Guerra delle mozzarelle: il Consorzio Dop presenta ricorso al Tar - InformaCibo

Guerra delle mozzarelle: il Consorzio Dop presenta ricorso al Tar

di Informacibo

Ultima Modifica: 28/02/2018

Il Consorzio Mozzarella di Bufala Dop a difesa del marchio, dei produttori e dei consumatori, “che sarebbero i primi alle prese con una gran confusione se in commercio trovassero una nuova mozzarella Dop”
La "guerra delle mozzarelle", che oppone ormai apertamente da qualche mese l'eccellenza campana e la nuova "Dop Mozzarella di Gioia del Colle", prodotta in alcune zone della Puglia da latte vaccino, arriva al suo culmine: il Consorzio Mozzarella di Bufala Dop presenta ricorso al Tar.

"Presenteremo ricorso al Tar contro il via libera del ministero delle Politiche agricole alla nuova Mozzarella Dop di Gioia del Colle. È una decisione che non possiamo accettare, a tutela dei consumatori, del prodotto e della nostra storia". Il presidente del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, Domenico Raimondo, annuncia così l'avvio dell'azione legale dopo la lettera con cui gli uffici del ministero comunicano l'ok alla proposta arrivata dalla Puglia.

"La partita non è affatto chiusa – commenta Raimondo – andremo fino in fondo e utilizzeremo ogni mezzo a disposizione per evitare quello che è a nostro avviso un clamoroso autogol dell'Italia, che né i mercati né i consumatori capirebbero. Il ricorso alla magistratura è il prossimo passo, ma anche a livello comunitario siamo pronti a far sentire la nostra voce, visto che l'ultima parola spetta proprio all'Unione Europea".
 
Il presidente infine precisa: "Una parte delle nostre osservazioni è stata già accolta dal ministero, visto che nella nuova versione del disciplinare della Dop di Gioia del Colle si obbligano i produttori a scrivere in etichetta che il prodotto è ottenuto da latte vaccino. Questo deve essere chiaro e va inserito nel logo stesso della loro denominazione. Ovviamente non può bastare, per questo la nostra attenzione resta massima su tutto l'iter, che è ben lontano dalla conclusione".

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