Da biscotto a gelato: la nuova vita di Gocciole e Togo
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 29/06/2022
Il biscotto più venduto d’Italia debutta in versione gelato: le Gocciole sono pronte a conquistare il reparto surgelati.
Dopo Pan di Stelle, Baiocchi e Ringo, debuttano le due nuove referenze promesse dall’alleanza Algida e Barilla: le Gocciole gelato e lo stecco Togo, ovvero due dei prodotti per colazione e merenda più iconici d’Italia.
Entrambi contengono latte fresco italiano e cacao proveniente da World Cocoa Foundation, organizzazione nata per mettere in relazione i paesi produttori e quelli utilizzatori garantendo alti livelli di condizioni di lavoro.
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Gocciole gelato
Gocciole gelato è un biscotto di pasta frolla e gocce di cioccolato, molto simile anche nella forma all’originale del brand Pavesi (che vanta il record di 40 milioni di confezioni vendute lo scorso anno), ripieno di gelato alla vaniglia con pezzetti di cioccolato.
Prodotto da Algida nello stabilimento di Caivano (Na), dal quale escono cinque milioni di gelati l’anno, ha richiesto un intervento specifico sulla linea di produzione per garantire al biscotto la caratteristica forma a goccia.
Stecco Togo
Uno stecco di 54 grammi, con gelato al biscotto Togo ricoperto di cioccolato al latte: ecco l’identikit dello stecco Togo, ispirato all’omonimo biscotto inventato nel 1970.
L’idea è ricalcarne anche la forma, riproducendo le caratteristiche onde che contraddistinguono i Togo. Preparato nello stabilimento di Reggio Emilia, ha come ingredienti latte fresco italiano e cacao sostenibile certificato Rfa.
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