Gli Stati generali del Torrone il 15 novembre a Cremona - InformaCibo

Gli Stati generali del Torrone il 15 novembre a Cremona

La Festa del Torrone di Cremona da sabato 16 a domenica 24 Novembre

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 08/11/2019

In omaggio alle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, la Festa del Torrone di Cremona avrà una iniziativa simpatica e creativa: una torcia di Torrone a forma di osso sarà portata da un gruppo di cani da Milano fino a Cremona.

L’inizio ufficiale della festa si terrà sabato 16 novembre

Mentre per l’apertura ufficiale dell’edizione 2019 i ragazzi dell’associazione ThisAbility mostreranno le abilità di cui sono capaci con una staffetta che prenderà avvio la mattina di sabato 16 novembre da Piazza Duomo a Milano e si concluderà lo stesso pomeriggio in Piazza del Comune a Cremona.

I tedofori,  oltre ai ragazzi di ThisAbility, saranno anche volti noti e semplici cittadini che si alterneranno nel portare una fiaccola del modello olimpico realizzata interamente in torrone fino alla città dei violini che si accenderà dei colori della fiamma olimpica che darà l’avvio ufficiale alla della Festa del Torrone.

Iniziano così i 250 appuntamenti della festa del torrone (da sabato 16 a domenica 24 novembre) illustrati ieri nell’incontro con la stampa dal sindaco della città, Gianluca Galimberti, l’assessore al turismo, Barbara Manfredini (che ha rilanciato il progetto East Lombardy, fra le provincie di Cremona, Mantova, Brescia e Bergamo), Ilaria Casadei  della Camera di Commercio di Cremona, Stefano Pellicciardi, della SGP Events che organizza la festa e dai rappresentanti dei principali brand del settore sostenitori della festa del torrone, Sperlari, Rivoltini e Vergani.

Per nove giorni Cremona sarà la capitale del torrone, con un centinaio di stand fra piazza Stradivari, via Gramsci e via Lombardini, oltre che in Cortile Federico II.

Le parole di Massimo Rivoltini

A margine dell’incontro Informacibo ha incontrato Massimo Rivoltini, dell’omonima azienda di Vescovato, paese poco lontano da Cremona.

Massimo Rivoltini, nella sala municipale di Cremona

La prima domanda è d’obbligo: Come scegliere un buon torrone?

“Molto importante sono le materie prime di qualità e la lettura dell’etichetta: più elevata è la quantità di miele utilizzato più è pregiato il prodotto“, è la pronta risposta di Rinaldini. Anche se il miele italiano rischia di scomparire (leggere qui) il torrone Rivoltini ha nell’alta qualità del miele utilizzato la sua bandiera di eccellenza.

Durante questa edizione della Festa del Torrone avremo –ci dice Rivoltini- una vera chicca, presenteremo una micro produzione di torrone con il miele ai fiori di mandorle, una vera nicchia della nicchia. L’anno scorso la Rivoltini Alimentare Dolciaria ha compiuto i 90 anni di vita ed abbiamo presentato una Torta di torrone lunga 19 metri quest’anno abbiamo creato una lastra di torrone che verrà presentata domenica 17 che rappresenterà l’Italia, lunga ben 200 metri“.

Rinaldini è uguale a tradizione

Per noi è importante rimanere nel solco della tradizione per questo rispettiamo i metodi di cottura e la ricetta originale che risale al 1441. Oggi esportiamo anche all’estero, in particolare in Francia e in Russia e per la festa del Torrone abbiamo in calendario iniziative con con Confartigianato e l’associazione BellaCremona“, sottolinea l'”artigiano” del torrone.

 Risotto allo zafferano e torrone: al ristorante Il Violino di Cremona

La solidarietà in primo piano con il Premio Bontà

Il “Premio Bontà”, istituito dall’azienda Rivoltini, verrà infatti assegnato a Marco Stabile, chirurgo e socio fondatore di Aicpe onlus, un’associazione formata da chirurghi plastici estetici nata con lo scopo di svolgere attività di beneficenza e solidarietà in favore di persone svantaggiate a causa di sfavorevoli condizioni psico-fisiche o economico-sociali, con particolare attenzione ai Paesi in via di sviluppo.

Gli Stati generali del Torrone il 15 novembre a Cremona

L’assessore al turismo, Barbara Manfredini, ha annunciato per venerdì 15 novembre una importante iniziativa, l’organizzazione degli Stati generali del Torrone, con la presenza delle maggiori città italiane che producono il torrone.

Gli altri appuntamenti: punti forti della festa

Il Premio Torrone d’oro sarà assegnato quest’anno all’associazione ThisAbility e alla scrittrice Rosa Ventrella.

Sabato 16 e domenica 17 novembre un gruppo di artisti realizzerà, con la collaborazione del pubblico, un’immensa infiorata dal titolo “La Gioconda con il torroncino”. Un disegno enorme, di circa 100 metri che raffigura Monna Lisa in versione pop art, con un torroncino in mano. Domenica 17 novembre la creatività di Sonia Peronaci, fondatrice di Giallo Zafferano, darà vita al Dolce della Festa creato per Sperlari. Infine nel pomeriggio di domenica 24 novembre, ultimo giorno di festa, Sperlari svelerà la sua scultura gigante in torrone, appuntamento ormai immancabile della Festa, dedicata quest’anno a Leonardo Da Vinci con una maxi scultura di torrone che riproduce l’Uomo Vitruviano realizzata dal maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia.  Inoltre, durante i due weekend di festa la Loggia dei Militi sarà il palcoscenico per “Torrone Live”, uno spazio speciale dove i visitatori potranno assistere alle principali fasi della produzione artigianale del torrone ed assaggiarlo. Due visori oculus permetteranno poi ai visitatori di fare una visita virtuale della linea di produzione del torrone Sperlari grazie alla realtà aumentata. Lo spazio di degustazione sarà aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.

Quest’anno, il 23 novembre sarà presente alla festa anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

La Camera di Commdercio di Cremona

Le dichiarazioni

«Storia e innovazione: questa è la formula di una festa che ogni anno torna con i suoi spettacoli di profumi, sapori, eventi, e tanta genteha spiegato il sindaco Gianluca Galimberti -. Aziende del territorio che puntano sulla qualità, fatta di rispetto per le tradizioni e di ricerca tecnologica all’avanguardia, incontrano migliaia di persone che ogni anno affollano Cremona per assistere alle rievocazioni storiche e agli eventi dedicati al dolce cremonese per eccellenza. Queste feste danno possibilitá e opportunità a persone giovani, brave e competenti che possono crescere e fare esperienza, tramite diverse tipologie di apporto lavorativo. L’iniziativa di “DisAbility” è fondamentale, una manifestazione che porterà una fiaccola da Milano a Cremona e che contribuirà all’intervento di diverse cittá che parteciperanno a quest’iniziativa».

Grande soddisfazione anche da parte dell’assessore al turismo Barbara Manfredini. «Questa splendida manifestazione aiuta la città di Cremona –queste le sue parole -. Grazie alla Festa del Torrone lavorano negozi, ristoranti e piccoli commercianti. Tutto questo aiuta a innovare l’offerta turistica della città. Cremona nel tempo ha dimostrato l’importanza dell’accoglienza, il lavoro fondamentale delle forze dell’ordine e della mobilità. In questi anni abbiamo notato un numero in continuo aumento nell’affluenza dei visitatori. L’importanza dei nostri prodotti cardine vanno raccontati nelle scuole. Ringraziamo le aziende e tutti gli sponsor per il lavoro svolto».

«La Festa del torrone, dedita a un format da festa di piazza e popolare, è peró molto di più – ha spiegato Ilaria Casadei, della Camera di Commercio di Cremona –. Questo è un territorio ideale per essere un trampolino di lancio. La festa del torrone, con 10 mesi di lavoro alle spalle, richiama molta tradizione. Quest’anno abbiamo organizzato diversi eventi che saranno collegati con differenti premi. Aperitivi, eventi e iniziative saranno il fulcro della festa e accompagneranno la folla per il divertimento».

Stefano Pellicciardi, rappresentante di Sgp Events ha invece sottolineato i numeri e l’importanza della manifestazione. «L’anno scorso sono state vendute 86 tonnellate di torrone. La presenza di bran nazionali che partecipano in forze all’iniziativa dà l’idea dell’importanza di questa festa – ha spiegato Pellicciardi -. Abbiamo torrone proveniente da sicilia, calabria, capania, irpinia, sardegna, marche, piemonte, veneto, lombardia, un tripudio di profumi, aromi e sapori da tutta italia. La Festa del torrone si dividerà in tre grandi categorie: animazione e intrattenimento, grandi eventi ed Iniziative di taglio gastronomico. Avremo il corteo della rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti composto da 150 configuranti. Quest’anno il Torrone D’oro andrà a Rosa Ventrella e ThisAbility che si batte per un intento nobile, far vedere in diverso modo le disabilità valorizzando le abilità che ci sono in ognuno di noi». Infine l’ultima precisazione. «Noi abbiamo avuto torrone di tutti i tipi ma quest’anno avremo una novità che non abbiamo mai avuto: un torrone per cani che verrà degustato dai nostri amici a quattro zampe e un tecnico che ci parlerà anche delle sue caratteristiche organolettiche».

 Enrico Manfredini, Responsabile Marketing prodotti stagionali della storica Sperlari

I rappresentanti dei principali brand del settore presenti alla Festa hanno espresso grande soddisfazione. «Sperlari è simbolo del made in Italy in tutto il mondo grazie alla sua capacità di coniugare tradizione e innovazione con la massima qualità da 183 anni – ha dichiarato Enrico Manfredini, Responsabile Marketing prodotti stagionali Sperlari – Sperlari è il partner principale della Festa del Torrone fin dalla prima edizione: si tratta di un appuntamento che sottolinea lo storico legame tra la città di Cremona e Sperlari, che da sempre realizza i suoi torroni con i migliori ingredienti, seguendo le antiche ricette della tradizione italiana, per offrire ai consumatori i sapori genuini di una volta, reinterpretati secondo il gusto di oggi. Sperlari quest’anno rende omaggio al genio di Leonardo, tema centrale della Festa del Torrone 2019, con una maxi costruzione di torrone a forma di Uomo Vitruviano. L’installazione è l’omaggio di Sperlari al genio toscano, la cui eredità scientifica e artistica è più viva che mai, e che non deve mai smettere di stimolarci a fare sempre meglio e innovare, proprio come facciamo in Sperlari con le nostre ricette antiche e al tempo stesso innovative. In aggiunta alla maxi costruzione, Sperlari presenterà un ricco calendario di eventi, per celebrare il Re Torrone, nei quali anche il pubblico sarà protagonista».

«La festa del Torrone è un momento che richiama visitatori per ambito turistico e commerciale da ovunque – ha detto Marina Gritta, Responsabile Commerciale Estero della Secondo Vergani S.p.a.. Anche i produttori, diversi e da tutt’Italia danno lustro a questa manifestazione. L’azienda Vergani ritiene strategico continuare a pubblicizzare la festa del torrone, puntando inoltre al mercato estero. Si potranno degustare tutti i prodotti della nostra azienda, con anche molte innovazioni».

La festa del Torrone: una dichiarazione dell’assessore all’Agricoltura della Lombardia Fabio Rolfi

Festa del Torrone di Cremona 2019

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