Giro d’Italia, oggi sfida a cronometro fra i vigneti delle colline del Prosecco, Patrimonio Unesco
La eno-crono da Conegliano fino a Valdobbiadene, tra salite, saliscendi e panorami colorati d'autunno. Da visitare la mostra “Imprese eroiche ed enoiche in Conegliano” della cantina Carpenè
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 17/10/2020
Oggi 17 ottobre il Giro d’Italia 2020, in versione autunnale causa pandemia del Covid, farà tappa tra le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, il territorio noto per aver dato i natali al più famoso degli spumati italiani.
La tappa a cronometro Conegliano – Valdobbiadene
Un grande grazie per questa enoica tappa della Corsa Rosa, va dato al lavoro del Consorzio del Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg, di Rcs Sport, dell’Associazione Colline del Prosecco di Conegliano e di Valdobbiadene patrimonio Unesco.
I commenti del presidente del Consorzio di tutela, Innocente Nardi e di Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il Patrimonio Unesco delle Colline del Prosecco
“Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg è sede del Comitato della tappa n. 14 del Giro d’Italia – afferma il presidente del Consorzio, Innocente Nardi – e in considerazione del momento delicato e incerto che stiamo attraversando, siamo particolarmente orgogliosi di ospitare una tappa a cronometro del Giro d’Italia 2020, l’unica ad avere come palcoscenico un territorio viticolo, che permette di consolidare l’identità e il valore del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg”.
“Il Veneto si tinge ancora una volta di rosa – commenta Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il Patrimonio Unesco delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene – e le nostre Colline, per la quinta volta in poco più di 10 anni, faranno da sfondo ad una delle tappe più attese del Giro. Sarà però la prima volta da quando sono state proclamate Patrimonio dell’Umanità. Più di 34 chilometri che, da Conegliano a Valdobbiadene, attraverseranno un’area di oltre 9.000 ettari diventata Sito Unesco proprio grazie al suo particolare paesaggio, caratterizzato da salite e discese che renderanno questa cronometro forse una delle più spettacolari in assoluto”.
Vino e ciclismo insieme nella mostra “Imprese eroiche ed enoiche” nella cantina Carpenè Malvolti a Conegliano
A Conigliano, proprio dove Antonio Carpenè “inventò” il Prosecco, si potrà visitare la mostra “Imprese eroiche ed enoiche in Conegliano” ospitato nella “1868 Gallery” della cantina Carpenè per tornare a respirare le emozioni, la sfida, il grande rispetto sportivo ed il carisma dei più grandi Campioni delle due ruote a cominciare da Fausto Coppi e Gino Bartali.
Coppi, Bartali, Gimondi, Moser e Pantani narrati da Argentin, Beccia e Brocci
Tappa numero 14: guarda il video percorso, clicca QUI.
IL CONEGLIANO VALDOBBIADENE DI DAVIDE CASSANI
Il racconto di Davide Cassani, Commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo, che apre il Visit Conegliano Valdobbiadene Autunno/Inverno 2020. Leggere qui lo scritto di Davide Cassani.
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