Un Fulmine tra le bestie rare del Lago d'Orta - InformaCibo

Un Fulmine tra le bestie rare del Lago d’Orta

di Simone Pazzano

Ultima Modifica: 05/06/2024

Lupi della Tasmania, pantere lacustri, tigri e lepri alate. Non sono i protagonisti di un racconto fantasy, ma le “bestie rare” delle etichette di una linea di spirits decisamente originale. È il mondo di Glep Beverages, dove natura, fantasia e rock and roll si fondono per dare vita a prodotti dall’identità forte.

Tutto è nato nel 2018 sulle sponde del Lago d’Orta, quando l’albergatore Ezio Primatesta e il designer Luca Garofalo hanno deciso di creare spirits con l’intento di rompere i classici schemi del settore. Un progetto che vuole riportare l’immaginazione al centro, trasportando chi degusta questi prodotti in una dimensione onirica e fantasiosa, un po’ come sanno fare il rock and roll e la natura, le due grandi fonti di ispirazione di questa linea.

Lo spirito delle bestie rare

Il primo atto di questa avventura è stato il Vermouth rosso Vandalo, morbido ed elegante ma a suo modo innovativo. Un omaggio alla tradizione reinterpretato con estro creativo, pensato anche per abbinarsi a piatti della tradizione come il Gorgonzola o il cioccolato. Le botaniche, tra cui cannella, china e rabarbaro, sono raccolte a mano sulle Alpi occitane, per garantire un prodotto di alta qualità. Sfacciato e risoluto, in etichetta riporta una pantera nera lacustre, animale onirico inventato da Luca Garofalo.

A seguire sono stati lanciati il Bitter Spinto, dal notevole spirito amaricante, tagliente e disinvolto, e rappresentato dalla lepre volante; l’amaro Grinta, perfetto per il dopo cena, riporta in etichetta un indomabile lupo della Tasmania così da sottolineare, subito, il suo carattere praticamente invincibile. Entrambi i prodotti sono perfetti per la miscelazione nei cocktail più classici: Spinto può rappresentare la nota amara in più all’interno di un drink, mentre Grinta si fa apprezzare per la sua freschezza e versatilità.

Per i nostri prodotti non utilizziamo aromi si sintesi, bensì esclusivamente botaniche, prevalentemente delle Alpi occitane, alcune delle quali vengono raccolte a mano dagli anziani del paese. I costi di produzione sono più alti, ma è una scelta di qualità importante, imprescindibile per noi.

A colpire sono anche i nomi stravaganti ed evocativi come Vandalo, Spinto o Grinta, che richiamano allo slang con un guizzo vintage. Ma soprattutto le grafiche psichedeliche firmate dal visionario Garofalo, che attingono a piene mani dal mondo naturale e dal folklore del Lago d’Orta. La pantera lacustre di Vandalo ha zampe di drago in omaggio a un’antica leggenda locale, mentre il lupo di Grinta ricorda l’importanza della sostenibilità. E ogni etichetta porta con sé un tocco di rosso, colore “simbolo di passione, trasgressione e del rock and roll che ci piace tanto ascoltare” come dichiarano i due ideatori.

Gin Fulmine

Fulmine, il London Dry Gin premiato

Discorso a parte merita l’ultimo arrivato in casa Glep Beverages: il Gin Fulmine. Premiato di recente come miglior gin d’Italia ai World Gin Awards 2023, questo distillato è un London Dry che nasce da una doppia distillazione di una base alcolica di cereali in cui vengono lasciate a macerare erbe, spezie, piante, bacche e radici, e in cui spicca la nota agrumata del pompelmo rosa, pur mantenendo salde le radici nella tradizione grazie al ginepro e all’angelica.

Ci chiedevano un prodotto per completare la gamma e fare il Negroni e così ci siamo messi al lavoro: abbiamo fatto molte prove, inizialmente volevamo inserire il rabarbaro anche nel gin, ma non ci ha convinto. Per questo abbiamo deciso di fare un London dry gin agrumato, che desse modernità al sorso ma con prevalenza ginepro e alcune botaniche peculiari, in primis l’angelica, utilizzando una base alcolica di qualità assoluta: ne è uscito un prodotto né troppo complesso, né troppo difficile, però di grande carattere. Fa frizzare leggermente la lingua, grazie alla presenza degli agrumi, per questo abbiamo scelto di chiamarlo Fulmine e di mettere la nostra tigre elettrica con un fulmine sulla lingua in etichetta.

Un prodotto che ha conquistato anche Antonino Cannavacciuolo: il babà servito dallo chef a Villa Crespi è imbevuto, anziché con il rum, con il gin Fulmine.

World Gin Day, l’idea per un drink mediterraneo

E proprio per mettere alla prova il Fulmine nel bicchiere, ecco la ricetta di un cocktail fresco e dagli aromi mediterranei, perfetto per celebrare anche il World Gin Day. Pochi ingredienti e passaggi molto semplici per realizzare un Gin Basil Smash.

GIN BASIL SMASH | Ricetta cocktail

Piatto Drinks
Preparazione 2 minuti
Porzioni 1 persona

Ingredienti

  • 5 cl Gin Fulmine
  • 3 cl succo di limone
  • 2 cl zucchero di canna liquido
  • Basilico fresco

Istruzioni

  1. Versare gli ingredienti nello shaker e aggiungere 6 foglie di basilico fresco.

  2. Shakerare il tutto e versare in un tumbler con ghiaccio in double stain.

  3. Decorare con basilico.

Glep Beverages rappresenta dunque un mix di tradizione e innovazione, natura e immaginario rock and roll, capace di rendere ogni spirits un’esperienza di stupore per gli amanti del genere. Un sogno nato “da alchimia, un alambicco del ‘700 in rame, tenacia e bestie rarissime” e reso realtà da due menti creative che vogliono trasportare in una dimensione onirica ed elettrica chiunque assaggi i loro prodotti.

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L'Autore

Giornalista

Giornalista e digital strategist per ViaBagutta Comunicazione. Scrivo di food & beverage per testate di settore come Informacibo.it e Osserva Beverage de La Repubblica. Curo "Onde", una newsletter dedicata ai temi della comunicazione e "Blu Mediterraneo", community per gli amanti del mare.