G7 dell’agricoltura: Bergamo capitale mondiale dell’agricoltura
di Informacibo
Ultima Modifica: 10/10/2017
ASTINO NEL GUSTO, in occasione del G7 dell'Agricoltura, dal 13 al 15 ottobre, protagonisti ogni giorno quattro stellati, quattro locali del territorio, fornai, piazzaioli, pasticcieri e le star Klugmann, Oldani, Beck, Cannavacciuolo, Cracco e i fratelli Enrico e Roberto Cerea.
“Il G7 di Bergamo -ha detto il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina- sarà un confronto internazionale di grande rilievo sulle azioni e sulle responsabilità da esercitare in campo agricolo e alimentare per produrre meglio sprecando meno e garantire livelli di sostenibilità sempre maggiori al futuro dell'agricoltura globale. Sono contento che sia Bergamo a ospitare, a due anni da Expo Milano, il G7 dell’Agricoltura”.
Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, ritiene Bergamo “preparata a questo appuntamento“. Non sarà soltanto il G7 dei ministri dell’agricoltura – ha precisato Gori – “L’occasione è quella di fare di Bergamo la capitale mondiale dell’alimentazione e del cibo”. I temi “dell’agricoltura sostenibile, della valorizzazione della filiera agroalimentare locale, della relazione tra produzione agricola e tutela del paesaggio sono esattamente quelli di cui ci siamo occupati in questi anni, grazie anche alla spinta di Expo 2015“.
Dopo Expo un altro appuntamento importante per l'Italia
Saranno presenti a Bergamo 7 ministri: Usa, Canada, Giappone, Germania, Francia, Inghilterra. Il Commissario europeo e la Commissaria africana all’Agricoltura, e il Segretario generale della Fao.
“Sarà un vertice vero e proprio -ha aggiunto Martina- in cui io spero si possano fare passi avanti su alcuni temi, nel segno della cooperazione dell’unità d’intenti”.
Vandana Shiva è madre dell’eco-femminismo. Autrice di bestseller come Terra Madre. Sopravvivere allo sviluppo, Monoculture della mente, Le guerre dell’acqua, nel 1982 ha fondato il Research Foundation for Science, Technology and Natural Resource Policy. È fra i principali leader dell’International Forum on Globalization e nel 1993 ha ricevuto il Right Livelihood Award, premio Nobel alternativo. Da anni combatte per la salvaguardia della differenza contro i colossi del tecno-alimentare, che con i loro brevetti sulle sementi distruggono la biodiversità, isteriliscono la terra e mandano in rovina i contadini.
Vandana è anche madrina e prima firmataria della Carta Universale dei Diritti della Terra Coltivata (Dignità, Integrità, Naturalità e Fertilità) presentata dall’European Socialing Forum.
Il seminario di Save The Children sulle strategie per porre fine alla malnutrizione dei bambini entro il 2030; i tre giorni su “Agrogeneration” organizzati dal Mipaaf sull’innovazione della filiera agroalimentare alla presenza del ministro Martina e della ministra Fedeli; la conferenza sul “Diritto al cibo” con relatori del calibro del magistrato Gherardo Colombo e del comandante dei Nas di Brescia Simone Martano; venerdì 13 ottobre appuntamento al teatro Sociale di Bergamo con Giorgio Gori, il vescovo Francesco Beschi, il ministro Martina, il commissario europeo per l’agricoltura Phil Hogan e la sottosegreteria Maria Elena Boschi per ragionare sull’ “indice globale della fame 2017”.
Sempre il 13 ottobre sarà la volta del premio Nobel per la medicina Renato Capecchi in collaborazione con l’Associazione BergamoScienza; sabato 14 incontro con mons. Nunzio Galantino, segretario della Cei e Graziano Da Silva, direttore generale della Fao.
ASTINO NEL GUSTO, in occasione del G7 dell'Agricoltura, dal 13 al 15 ottobre, protagonisti ogni giorno quattro stellati, quattro locali del territorio, fornai, piazzaioli, pasticcieri e le star Klugmann, Oldani, Beck, Cannavacciuolo, Cracco e i fratelli Enrico e Roberto Cerea.
"ASTINO NEL GUSTO: parata di grandi chef per l'evento gastronomico dell'anno. Ecco chi è di scena e quando cucina"
(Speciale INformaCIBO)
Presenti cuochi italiani ed internazionali d'eccezione: Massimo Bottura, Carlo Cracco, Davide Oldani, Niko Romito, Carlin Petrini, Enrico e Roberto Cerea, Romano Tamani, Giuliana Germiniasi, Marco e Vittorio Colleoni, Nadia Vincenzi, Roberto Proto, Massimo Fezzardi, Stefano Arrigoni e Paolo Benigni, Stefano Cerveni, Pier Antonio Rocchetti, Antonino Cannavacciuolo, Riccardo Camanini, Daniel Facen, Paolo Frosio e Antonia Klugmann.
Quindi gli stranieri: Yoshiriro Narisawa, Normand Laprise, Philippe Leveille', Alyn Williams, Heinz Beck e Oliver Glowig. Questi si alterneranno tra laboratori, workshop, convegni in collaborazione con Visit Bergamo, Fondazione MIA e Magenta Bureau.
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