Fieracavalli 2024: finestre aperte su turismo rurale e tipicità - InformaCibo

Fieracavalli 2024: finestre aperte su turismo rurale e tipicità

di Collaboratori

Ultima Modifica: 24/10/2024

Fieracavalli 2024 conferma e potenzia il suo impegno anche nella divulgazione di nuovi concetti ed esperienze di turismo rurale. E nella riscoperta delle eccellenze enogastronomiche italiane. La storica manifestazione veronese, che si prepara alla sua 126esima edizione con una veste rinnovata e un ambizioso programma che conquista anche i non addetti ai lavori, dedica spazio anche a queste tematiche.

Le date di Fieracavalli 2024

Fieracavalli presenta la sua nuova immagine: logo, campagna e layout grafici completamente rinnovati, nelle forme e nei colori, mettendo al centro del rebranding il vero protagonista della rassegna veronese, il cavallo.
Fieracavalli presenta la sua nuova immagine: logo, campagna e layout grafici completamente rinnovati, nelle forme e nei colori, mettendo al centro del rebranding il vero protagonista della rassegna veronese, il cavallo.

L’appuntamento è dal 7 al 10 novembre 2024 alla Fiera di Verona, che si trasformerà in un palcoscenico internazionale dove sport, intrattenimento e cultura equestre si fondono in un evento che promette di attrarre oltre 140mila visitatori.Il Padiglione 4 si trasformerà in queste giornate in un vero e proprio viaggio attraverso i sapori e le tradizioni del Belpaese, ospitando 30 espositori selezionati che rappresentano il meglio della produzione alimentare regionale italiana, con prodotti Dop e Igp.

Dal Nord al Sud: un tour gastronomico dell’Italia

Il percorso gastronomico si snoda attraverso le regioni più rappresentative del panorama enogastronomico italiano: dal Piemonte alla Sicilia, passando per Lombardia, Veneto (la regione padrona di casa), Lazio, Umbria e Toscana. Un’occasione unica per scoprire e degustare le specialità che rendono il nostro patrimonio culinario famoso in tutto il mondo.

Le eccellenze in vetrina

Tra i prodotti tipici protagonisti a Fieracavalli 2024 spicca il Mandorlato di Cologna Veneta, che celebra quest’anno i suoi 40 anni di storia. I visitatori potranno assaggiare questo dolce simbolo della tradizione veronese in due versioni: quella classica e, novità assoluta, quella calda e filante servita in una cialda. I produttori saranno presenti per mostrare dal vivo l’ultima fase della lavorazione, regalando un’esperienza gastronomica unica.

Altro protagonista sarà L’Antico Granaio, pastificio che porta in fiera i sapori autentici di Puglia e Basilicata. Dal grano arso alle paste aromatizzate al limone, dalle cime di rapa al peperone crusco, fino ai tradizionali taralli fatti a mano e alle fave fritte salate.

Un contributo fondamentale viene dall’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) che, con le sue oltre 6.200 associazioni, si fa portavoce delle tradizioni locali e della promozione territoriale. La loro presenza al Salone garantisce un’informazione dettagliata sulle destinazioni rurali più affascinanti d’Italia.

A proposito di turismo…

Focus sul turismo rurale

Il focus sul turismo rurale si inserisce in un contesto di crescente interesse per il mondo equestre. Secondo i recenti dati Nomisma, in una ricerca presentata oggi durante la presentazione di Fieracavalli, sono 11,8 milioni gli italiani appassionati di cavalli, con un incremento del 18% negli ultimi sei anni. Particolarmente significativo è il dato sul turismo equestre, che coinvolge il 3% dei praticanti, confermando un trend in crescita per questo tipo di esperienza vacanziera. . Lo spazio – all’interno del Padiglione 4 – è stato studiato per permettere a tutti di conoscere le storie più autentiche del territorio italiano e assaporare i gusti delle sue regioni, da nord a sud, in un percorso di valorizzazione e scoperta delle risorse paesaggistiche, culturali ed eno-gastronomiche del nostro Paese. Trenta espositori, infatti, offrono al pubblico la possibilità di fare un vero e proprio giro d’Italia in quattro giorni, proponendo le migliori offerte turistiche per visitare i tesori rurali del nostro Paese, dall’alto di una sella, come Il MaraRanch di Castrocucco (MT) o la Fattoria Tana della Volpe, nel Parco Nazionale della Majella, che oltre a un orto botanico certificato permette – anche ai più piccoli – di avvicinarsi in modo etico al cavallo, grazie a un pony club dedicato. Tutto questo grazie alla presenza di Agriturismo.it, il portale leader dell’agriturismo in Italia, dell’Unione nazionale Pro Loco Italia (UNPLI) e di vari produttori del territorio

Una manifestazione in crescita

L’edizione 2024 si preannuncia come la più ricca di sempre, con oltre 140.000 visitatori attesi e 2.200 cavalli di 60 razze diverse. La manifestazione occuperà 12 padiglioni e 6 aree esterne, per una superficie espositiva di oltre 128mila metri quadrati, ospitando 700 aziende da 25 Paesi.

Intrattenimento e famiglia

La manifestazione offre anche numerose attività collaterali, dal “Crazy Horse Night” con artisti come Nesli e Sarah Toscano, al Salone del Bambino con attività didattiche e il tradizionale Battesimo della Sella. Grande attenzione viene dedicata anche al benessere animale, con l’Horse Friendly Arena e una nuova app per monitorare la salute dei cavalli durante l’evento.

Fieracavalli 2024 si conferma così non solo come punto di riferimento per il mondo equestre, ma anche come vetrina d’eccellenza per il turismo rurale e l’enogastronomia italiana. Un evento che unisce la passione per i cavalli alla scoperta delle tradizioni e dei sapori più autentici del nostro territorio, confermando il ruolo della fiera come capitale italiana dell’equitazione e del turismo sostenibile.

Katia Trazzi

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