Festeggia l’arrivo dell’estate a Mesagne per un insolito itinerario all’insegna dell’arte - InformaCibo

Festeggia l’arrivo dell’estate a Mesagne per un insolito itinerario all’insegna dell’arte

di Informacibo

Ultima Modifica: 23/06/2017

Mesagne è una città dalle molteplici sfaccettature e dalle numerose ricchezze.

Raccontare la sua storia e le sue tradizioni vuol dire tener conto delle risorse conservate nel centro storico, delle stradine strette che nascondono le facciate barocche, e delle testimonianze archeologiche, vuol dire anche conoscere l’ospitalità della sua gente e la cultura enogastronomica e agroalimentare.

E’ la destinazione ideale per festeggiare l’inizio dell’estate e Tenuta Moreno Masseria & SPA un’antica masseria all’insegna di uno charme eco-friendly, è un ottimo suggerimento per vivere un’esperienza unica che coniuga tradizione e originalità all’insegna di uno stile di vita sostenibile.

Green è anche la cucina capitanata dallo chef Vincenzo Elia che trasforma i prodotti a chilometro zero dell’eccellenza del territorio in emozionanti combinazioni e creazioni.

Tenuta Moreno Masseria & SPA dispone inoltre di una splendida piscina con annesso ristorante per piacevoli light lunch a completare momenti di autentica piacevolezza davanti ad un bicchiere di Negroamaro, il tipico vino dell’ospitalità. A bordo piscina, tra palme e ulivi secolari, è possibile anche fruire di rilassanti trattamenti di bellezza all’ombra dei bianchi gazebo o seguire sessioni di yoga, tai chi e pilates.

Imperdibile infine la SPA realizzata con materiali naturali e contraddistinta da ampie vetrate, con vista panoramica sull’aranceto e sulla piscina scavata nella roccia.

Dopo tanto piacevole relax impossibile non approfondire la conoscenza delle innumerevoli ricchezze di questo territorio recentemente valorizzate dall’inaugurazione del progetto SUM – Sistema Urbano Museale – di Mesagne.

Intorno alla Piazza Orsini del Balzo, fra le più antiche di Mesagne, è stato costruito un sistema di fruizione dell’arte che, oltre a coinvolgere il nuovo Museo di Arte Sacra, mette a “sistema” anche la meravigliosa chiesa settecentesca di Sant’Anna, spazio per incontri e esperienze multimediali, la Terrazza di Palazzo Cavaliere, adibita a mostra a cielo aperto di piante mediterranee a cura dell’associazione Hortus Puglia, oltre che il Castello Normanno Svevo, – di età normanna trasformato in fortezza militare tra il 1430 e il 1440, e, successivamente palazzo baronale con il suo ponte levatoio – , fiore all’occhiello della città, sede del Museo Archeologico e della Civiltà Messapica dove saranno ospitate, in alcuni spazi, anche opere di arte contemporanea.

Completano il circuito: la Necropoli di Vico Quercia, incastonata in un quadrilatero ricco di monumenti e testimonianze, rappresenta un raro esempio di archeologia urbana con il suo carico di storia ancestrale, e la barocca Chiesa Matrice.

Ultima curiosità: in un manoscritto del ‘700 Mesagne fu definita “la città ideale”: circondata da giardini, con le strade lastricate in pietra quasi più dura del marmo e urbanisticamente a forma di cuore!
 

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Capo Redattore