Festa della Repubblica, perché si festeggia il 2 giugno - InformaCibo

Festa della Repubblica, perché si festeggia il 2 giugno

Il Presidente Mattarella all’Altare della Patria e ai Fori Imperiali

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 02/06/2019

Festa della Repubblica italiana, si festeggia il 2 giugno, data in cui, attraverso un referendum, gli italiani, dopo 85 anni di regno della dinastia dei Savoia, scelsero di far diventare l’Italia una Repubblica costituzionale, abolendo la monarchia. Tutte le celebrazioni

Dal 1948 in via dei Fori Imperiali, a Roma, si tiene una sfilata militare in onore della Repubblica.

La cerimonia prevede la deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto, simbolo di tutti i caduti in guerra e che non sono mai stati riconosciuti, presso l’Altare della Patria. A seguire, una parata militare alla presenza delle più alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, ministri) .

Uno dei momenti più spettacolari della parata è quello dell’esibizione delle Frecce Tricolori: dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista, che compongono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo.

I festeggiamenti nella Capitale italiana proseguono nel pomeriggio con l’apertura al pubblico dei giardini del palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica Italiana, con concerti delle bande dell’Esercito Italiano, della Marina Militare Italiana, dell’Aeronautica Militare Italiana, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato. 

2 giugno: Il Presidente Mattarella all’Altare della Patria e ai Fori Imperiali

Il Capo dello Stato Sergio Mattarella, con i vertici del governo e del Parlamento, depone la Corona all’Altare della Patria

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, poco fa, ha reso omaggio al Monumento del Milite Ignoto all’Altare della Patria e ha assistito alla Parata ai Fori Imperiali.

Il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Enzo Vecciarelli ha passato in rassegna il reparto d’onore schierato con Bandiera e Banda.

Il Presidente Mattarella ha, quindi, deposto una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto, in ricordo di tutti i militari e i civili che hanno servito e servono lo Stato con impegno ed abnegazione, alla presenza dei Presidenti di Senato e Camera, del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Presidente della Corte Costituzionale.

Al termine, le Frecce Tricolori hanno sorvolato su Piazza Venezia. Il Capo dello Stato ha quindi assistito alla Parata Militare ai Fori Imperiali che quest’anno ha visto la presenza di ottocento ragazzi, provenienti da diverse scuole italiane, che hanno assistito allo sfilamento dalle tribune.

La Rivista Militare si è conclusa con il sorvolo delle Frecce Tricolori.

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