Ferrarini resta italiano. Siglato accordo col gruppo Pini - InformaCibo

Ferrarini resta italiano. Siglato accordo col gruppo Pini

Il Gruppo Pini, primo gruppo europeo nel mondo della macellazione suina con un fatturato superiore al miliardo e 600 milioni di euro, investe nel capitale di Ferrarini spa.

di Alessandra Favaro

Ultima Modifica: 19/02/2019

Resteranno italiani i prosciutti dello storico marchio Ferrarini. Il Gruppo Pini, tra i leader a livello europeo nel mondo della macellazione suina e uno dei principali player europei nella produzione di bresaole con un fatturato superiore al  miliardo e 600 milioni di euro, investe nel capitale di Ferrarini spa acquisendo la quota di maggioranza della società.  L’azienda di prosciutti era da tempo in crisi e costretta al concordato preventivo.

L’accordo con il Gruppo Pini garantirà una continuità occupazionale senza nessuna delocalizzazione produttiva, e la nascita di un progetto di filiera unico nel settore che permetterà di affrontare i mercati globali e consentirà a Ferrarini di crescere . Questo, grazie a un investitore strategico in grado di supportare la produzione degli oltre 900.000 prosciutti stagionati nello stabilimento di Lesignano dè Bagni (PR) e degli oltre 1,5 milioni di cotti prodotti all’anno.

Allo stesso tempo il Gruppo Pini potrà, attraverso la struttura commerciale internazionale di Ferrarini, allargare la distribuzione della bresaola nei principali mercati mondiali.

L’operazione avverrà attraverso l’apporto di nuove risorse finanziarie nell’ambito di un concordato con continuità aziendale diretta che verrà presentato all’autorità giudiziaria competente nel corso dei prossimi giorni .

L’azienda non verrà pertanto trasferita e rimarranno in essere i rapporti con i dipendenti attualmente in essere.

“Sono molto soddisfatta-dichiara la Presidente di Ferrarini spa Lisa Ferrarini– dell’accordo raggiunto. Si creano per le nostre aziende delle fantastiche opportunità a livello internazionale con la possibilità di sviluppare prodotti di altissima qualità testimoni del Made in Italy”.

“Siamo molto soddisfatti di questa operazione- dichiara  l‘amministratore unico di Pini Italia S.r.l. Roberto Pini– che consentirà alla nostra famiglia di poter integrare tutte le fasi del processo produttivo: grazie ai rapporti commerciali con l’estero confidiamo di poter dare un nuovo importante impulso allo sviluppo del marchio Ferrarini sia sotto un punto di vista industriale che commerciale. L’investimento per il nostro gruppo è assolutamente strategico e di lungo periodo”.

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