Expo 2015 sceglie CIR Food per la ristorazione
di Informacibo
Ultima Modifica: 23/12/2014
Milano dicembre 2014. Expo Milano 2015 ha affidato a CIR food la gestione della ristorazione all’interno delle aree di servizio dell’Esposizione Universale. L’azienda si occuperà di 20 locali tra bar, ristoranti e quick service, offrendo ai 20 milioni di visitatori attesi l’esperienza diretta del cibo, parte integrante del tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
“Expo Milano 2015 rappresenta una grande occasione per l’intero settore enogastronomico italiano. Siamo certi che CIR saprà cogliere questa opportunità al meglio, puntando sul valore della propria esperienza” ha dichiarato Giuseppe Sala, Commissario Unico per Expo Milano 2015, che ha partecipato all’incontro di presentazione insieme a Piero Galli, Direttore Generale della Divisione Event & Entertainment di Expo 2015 S.p.A., il presidente di CIR food Chiara Nasi e il Direttore Commerciale e Marketing di CIR food Giuliano Gallini.
“Siamo orgogliosi di portare a Expo 2015 la nostra consolidata esperienza nella ristorazione – dichiara la Presidente di CIR food, Chiara Nasi – CIR food è un’impresa italiana che privilegia la tradizione alimentare del nostro Paese ed è in grado di valorizzarla su larga scala e per grandi numeri con strumenti nuovi e funzionali. A Expo faremo non solo quello che ogni giorno proponiamo, ovvero divulgare una cultura della ristorazione sana ed equilibrata, ma presenteremo 4 nuove offerte ristorative che con originalità coniugano tradizione ed innovazione”.
“Una presenza capillare all’interno dell’Esposizione Universale” quella di CIR food, secondo Piero Galli: diciassette locali distribuiti in sette aree di servizio lungo il Decumano, tre punti all’interno della Cascina Triulza, lo spazio che ospita le organizzazioni della Società Civile, in totale 20 locali tra bar, ristoranti e quick service restaurant, 26 milioni i pasti da preparare per i visitatori e quattro offerte ristorative studiate ad hoc da CIR food per i visitatori.
I format, all’insegna dell’italianità e della sostenibilità, sono stati illustrati da Chiara Nasi: “Tracce-Alla scoperta dei sapori” per il ristorante free flow, “Viavai” e “Let’s Toast” per i quick service e “Chiccotosto” per caffetteria e snack bar. “La nostra consolidata esperienza nella ristorazione – ha continuato il presidente di CIR Food- privilegia la tradizione alimentare italiana ed è in grado di valorizzarla su larga scala e per grandi numeri con strumenti nuovi e funzionali”.
Con uno staff formato da 500 persone la copertura di CIR Food riguarderà il 25% dell’offerta ristorativa presente sul Sito Espositivo.
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