Estate, tempo di…Orecchiette
A Monte Sant'Angelo (Foggia) in piazza de Galganis con gli Chef Gegè Mangano, e Peppino
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 30/06/2018
Se amate la Puglia, se vi piacciono le Orecchiette (con le cime di rapa ma non solo), ambasciatrice della pugliesità nel mondo e icona incontrastata dell’artigianato gastronomico regionale, allora c’è un appuntamento goloso assolutamente da non perdere: «La Festa dell’Orecchietta», edizione numero uno, per l’Anno dedicato, dal governo, al Cibo italiano.
Ma l’occasione diventa ancora più ghiotta se pensate che ai fornelli troverete “Gegè” Mangano, uno degli chef più talentuosi della Puglia, un vero artigiano dell’alta cucina pugliese entrato recentemente a far parte della squadra della Compagnia degli chef. Niente funambulismi e fuochi d’artificio ma solo schietta cucina d’autore la sua.
E per questa sagra Gegè sarà accompagnato dallo chef Peppino.
C’è tutto un paese intorno, dove la cucina è un’arte da scoprire, anzi da assaggiare, in un’atmosfera informale e rilassata.
L’appuntamento si svolgerà nel caratteristico centro storico di Monte Sant’Angelo, la sera del 6 Luglio 2018, quando, a partire dalle ore 20:00, la Piazza de Galganis diventerà scenario di aggregazione sociale con arte, musica, spettacolo, e…..tanti piatti di orecchiette.
Una giusta cornice per una serata estiva dall’ ambiente caratteristico con concerti di gruppi di musica popolare, cucina tradizionale e innovativa tutto racchiuso in un’unica serata.
L’evento è realizzato grazie alla collaborazione di Claudio Costanzucci (Presidente del Parco Nazionale del Gargano), l’assessore Pasquale Coccia, il Comune di Monte Sant’Angelo, Casa Principe.
Lo chef Gegè Mangano
Gegé Mangano, titolare insieme a sua moglie Ninni del rinomato Ristorante Li Jalantuumene (i galantuomini www.li-jalantuumene.it) a Monte Sant’Angelo – cittadina celebre per il Santuario di San Michele Arcangelo (anno 490) riconosciuto come patrimonio mondiale dell’umanità (Unesco) dal 2011 – muove i primi passi nella cucina materna di cui è attento osservatore.
Dopo una carriera da sommelier e Maitre d’hotel in giro per il mondo sulle navi da crociera, decide di fermarsi nella terra natia e dare vita ad un vero laboratorio culinario, basato sul recupero del territorio e degli ingredienti madre. Immancabili nella sua cucina il pomodoro e l’olio d’oliva che, a quest’ultimo, a seconda dei piatti, diversifica la varietà passando dall’ogliarola garganica a crudo alla varietà di leccino e alla paranzana per cuocere.
Lo scrittore Vincenzo Reda convinse Gino Veronelli a conoscere Gegè e a visitare quel magico posto di Monte Sant’Angelo e dall’incontro venne fuori un prezioso volume: “Terre Cultura e Cucina del Gargano” edito da Veronelli Editore nel 2003.
Da ricordare che Mangano fa anche parte del team della Compagnia degli chef impegnata a promuovere la cucina italiana valorizzando le eccellenze agroalimentari con una particolare attenzione al territorio.
Presente nelle maggiori guide tra cui Michelin, Gambero Rosso, Veronelli, Lonely Planet, Guide de l’Espresso, Identità Golose, Gegé Mangano è anche protagonista del programma culinario “Strascinati Innamorati” in onda su Alice Sky.
Lo scorso 9 Aprile 2018 ha partecipato a La prova del cuoco, in veste di giudice e recentemente di lui ha parlato anche il New York Times.
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