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Earth Rebels: la web serie di Informacibo

Il debutto con un cortometraggio ad hoc in occasione di CortoMaggiore 2020, il Festival del Cortometraggio del lago Maggiore

di Redazione Informacibo

Ultima Modifica: 30/07/2020

La provincia di Varese e un suo lato meno conosciuto protagonisti della puntata pilota di Earth Rebels, la prima web serie del quotidiano online Informacibo.it.

Earth Rebels sarà presentata in anteprima, sotto forma di cortometraggio-documentario, “Il vino ritrovato”, al Festival del corto CortoMaggiore ad Angera, il 22 e 23 agosto 2020.

https://youtu.be/WX8SNlp8bVA

La troupe di Informacibo

Una location scelta non a caso, visto che è proprio la sponda varesina del Lago Maggiore la culla da dove partono le storie della prima puntata.

Il tema del primo episodio sarà infatti il ritorno della produzione di vino in provincia di Varese, la nascita dell’Igt e di microfiliere locali dedicate all’uva.

 

La storia del prodotto si intreccia a quelle dei protagonisti di questa rinascita, tra ricordi e obiettivi per il futuro. Il tutto, creato con una trope interna alla redazione di Informacibo: il regista e videomaker Alberto Sacco (alla regia), la giornalista Alessandra Favaro (autore) e la social media manager Melissa Storari e l’art director e ideatrice del logo della serie, Chiara Apollonio.

Earth Rebels: la web serie delle braccia tornate all’agricoltura

Earth Rebels parla di persone che hanno rivoluzionato la propria vita scegliendo un contatto più forte con la terra, con l’autenticità del loro territorio.

Storie di vita si intrecciano a eccellenze e tradizioni locali, ad aree rurali che si raccontano in tutta la loro bellezza e potenzialità.

Sei puntate, sei storie accompagneranno alla scoperta di produzioni di nicchia, tecniche ultra bio, tradizioni ritrovate, coltivazioni “inedite”, micro produttori locali e professionisti che hanno puntato tutto su tre valori: territorio, competenza, coraggio.

Lo scopo della web serie è raccontare quanto anche piccoli prodotti locali e singole persone possano contribuire a creare valore per un territorio, dal punto di vista economico, ma soprattutto culturale e paesaggistico, senza stravolgere una località.

Progetti non scontati, ma sognati, realizzati.

Logo

logo earth rebels

Il logo, gioca sulla falsariga di un tattoo old school, per giocare sul significato di “ribelle” e anche di legame con l’agricoltura e il territorio. Se il classico tattoo era infatti un cuore trafitto da una freccia, qui è la “zappa” e, più in grande, la terra, ad aver colpito i protagonisti della web serie.

E sembrano tattoo anche i filtri nati in occasione della web serie da utilizzare sui social: si trovano cercando earthrebels  (su Instagram e Facebook) ed earthrebelselfie su Instagram per “tatuarsi” il volto.

Green is the new black:  chi sono gli Earth Rebels

 

Chi sono i “ribelli” di oggi? Persone coraggiose e competenti, che non hanno avuto paura di stravolgere una vita che sembrava già scritta o che hanno saputo fare tesoro di momenti di crisi, per rinascere.

E hanno saputo creare qualcosa di nuovo seguendo le loro vere passioni, di forte carattere rurale.

Via giacca e cravatta, benvenuti abiti da lavoro: gli Earth Rebels ci insegnano che cambiare vita è sempre possibile, ma che servono sacrificio e professionalità.

E che la Natura è una risorsa non da sfruttare, ma da valorizzare in armonia, capace di creare reti virtuose e a far rifiorire territori e tradizioni quasi perduti.

Ad accompagnare nel racconto, la sommelier Elisabetta Ballerini, il membro di Slow Food Alberto Senaldi e il sindaco di Angera, Alessandro Paladini Molgora.

I protagonisti della prima puntata

Franco Berrino
Franco Berrino (Cascina Piano)
Arturo Rossi (Rossi d'Angera)
Arturo Rossi (Rossi d’Angera)
Riccardo Bassetti (1 Stella Michelin, ristorante La Tavola)

I primi “ribelli” di Earth Rebels sono: Franco Berrino, della cantina vitivinicola Cascina Piano e “padre” dell’Igt vinicola varesina;  Arturo Rossi, patron della storica distilleria Rossi d’Angera e Riccardo Bassetti, chef stellato di Laveno che crede profondamente nella valorizzazione della filiera locale.

Torchio rocca angera
Il vecchio torchio alla Rocca di Angera

Tre storie che parlano di vite a un certo punto cambiate, per tornare a qualcosa di più autentico. Berrino ha riportato la cultura della vite e la produzione vinicola in provincia di Varese, località spesso conosciuta solo per le sue eccellenze industriali, ma con una forte tradizione agricola di qualità, a molti sconosciuta. Rossi ha resistito nella sua Angera (Va) mantenendo in loco la sua distilleria e creando anche prodotti con le vinacce locali, Bassetti ha guadagnato la Stella Michelin nella sua cittadina natale, Laveno Mombello, dopo aver fatto esperienza in location lussuose e metropoli in giro per il mondo e ha inserito gli spirits varesini nel menu del suo ristorante.

Oltre alla puntata pilota, anche un’altra storia di Earth Rebels vedrà protagonista un agricoltore varesino che sveleremo in autunno.

Eart Rebels a Cortomaggiore

La prima puntata di Earth Rebels sarà proiettata al pubblico a CortoMaggiore,

Domenica 23 agosto 2020 durante lo svolgimento del festival, dalle ore 21.

L’entrata è libera e gratuita.

Dal giorno successivo sarà presente sul canale Youtube di Informacibo e sul canale dedicato su Vimeo. Già ora è possibile iscriversi all’evento Facebook.

Hashtag per seguire, commentare le puntate e restare aggiornati: #EarthRebels.

CortoMaggiore

Cortomaggiore è il festival del cortometraggio del lago Maggiore. L’edizione 2020 vedrà svolgersi il festival in due date, tutte ad Angera, il penultimo weekend di agosto (22 e 23), all’aperto, con distanziamento sociale garantito e panorama spettacolare sul lago Maggiore.

Saranno presenti diversi cortometraggi di giovani videomaker e ospiti d’eccezione provenienti anche dal mondo della tv, per raccontare la commistione tra locale, globale, e virtuale.

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