Dpcm, ecco il modulo per l’autocertificazione in vigore dal 6 novembre 2020
Pubblichiamo il modulo, valido fino al 3 dicembre, pubblicato sul sito del Viminale: va esibito in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 05/11/2020
Le limitazioni a causa Covid – 19.
C’è una sola autocertificazione valida per tutta l’Italia che introduce il coprifuoco alle ore 22. A partire da venerdì 6 novembre 2020 in tutte le regioni della Penisola, sia nelle zone gialle che arancioni o rosse, sarà necessario giustificare i propri spostamenti dopo quell’ora e fino alle ore 5 del mattino successivo.
Il modulo dell’autocertificazione diffusa dal Viminale
Il modulo unico sarà in vigore fino al prossimo 3 dicembre, è lo stesso che era stato predisposto in occasione del Dpcm del 24 ottobre e già utilizzabile per le ordinanze in vigore nelle Regioni come Lombardia, Campania, Sicilia e Lazio che avevano stabilito il coprifuoco dalle 23 o dalle 24.
I cittadini dovranno compilare e portare con sè l’autocertificazione aggiornata a novembre 2020, per giustificare il proprio spostamento una volta uscito di casa.
L’autocertificazione redatta “sotto personale responsabilità, ai sensi del DPR 445/2000” prevede in caso di dichiarazione del falso pesanti sanzioni fino a 3mila euro.
L’autocertificazione avrà le seguenti deroghe al divieto di spostamento
– motivi di salute;
– comprovati motivi di lavoro;
– altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio;
– altri motivi di urgente necessità.
La video conferenza del premier Giuseppe Conte
“Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle d’Aosta sono in area rossa, Puglia e Sicilia in quella arancione”
Il premier Giuseppe Conte: le nuove misure anti Covid entreranno in vigore venerdì 6 novembre
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