Digital Detox sulle Dolomiti: 3 esperienze per staccare e rilassarsi
di Simone Pazzano
Ultima Modifica: 17/07/2024
La voglia di staccare la spina dalla routine caotica della quotidianità prima o poi contagia tutti e la natura si conferma sempre il modo migliore per ricaricare le batterie. L’arrivo dell’estate rende poi la montagna una delle mete ideali per rigenerarsi. E in questo caso, che si tratti di un picnic panoramico, un’escursione tra pascoli e baite o un percorso naturalistico all’insegna del benessere, le dolomiti italiane si candidano a diventare una vera oasi di “digital detox” con una serie di esperienze perfette per rilassarsi e fare il pieno di energia green.
A concedere quest’opportunità sono le vette maestose del comprensorio Alpe Lusia/San Pellegrino, tra la Valle di Fassa e la Valle del Biois. Una meta naturale per chi cerca pace e tranquillità, ma allo stesso tempo vuole portarsi a casa il ricordo di esperienze suggestive.
Il pic-nic gourmet in altura
La prima di queste esperienze è un indimenticabile pic-nic gourmet in vetta al Col Margherita, a 2.514 metri di altitudine. Qui, lo chef stellato Alfio Ghezzi del Rifugio InAlto, inserito nella Guida Michelin Italia 2024, preparerà deliziose creazioni utilizzando ingredienti locali e di stagione. I commensali potranno gustarle comodamente seduti su morbide coperte, circondati da un panorama mozzafiato sulle Dolomiti e suggestivi specchi d’acqua. Un’opportunità unica per rilassarsi e fare una pausa da smartphone e pc, godendosi il contatto diretto con la natura e i sapori autentici della montagna.
Il rifugio e il Col Margherita sono raggiungibili con l’omonima funivia che parte dal Passo San Pellegrino e che apre il 29 giugno 2024.
Trekking naturalistico e storico
Per gli amanti delle passeggiate immerse nella natura, l’area di Costabella al Passo San Pellegrino regala un’autentica oasi di silenzio e pace. In questo anfiteatro dolomitico, tra ampie distese verdi che salgono verso le creste, l’unico suono che si ode è il caratteristico tintinnio dei campanacci delle mucche al pascolo e il richiamo delle marmotte che fanno capolino dalle loro tane. Un luogo ideale per avvistare la fauna selvatica come camosci e stambecchi, lontano dal trambusto cittadino. Gli itinerari che partono dall’arrivo della Seggiovia Costabella, aperta dal 22 giugno, permettono anche di scoprire le testimonianze storiche della Grande Guerra: le battaglie in alta quota fra l’esercito italiano e le truppe austriache.
Benessere ad alta quota
La terza esperienza è il Sentiero Natura, che offre un percorso naturalistico di 2,5 km dedicato al benessere olistico, adatto anche ai meno allenati. Partendo dallo Chalet Valbona, raggiungibile con la cabinovia da Moena, si attraversano boschi e alpeggi del Lusia, con una serie di esperienze wellness immerse nella natura: dal tree-hugging al barefooting, da postazioni per praticare yoga e meditazione en plein air a un ruscello in cui immergere i piedi secondo i principi Kneipp. Un vero e proprio viaggio sensoriale per risvegliare i propri sensi e fare il pieno di energia green, tra il 15 giugno e il 22 settembre.
Il valico alpino che si estende tra Moena e Falcade è dunque un luogo magico che si presta a esser vissuto in solitaria, con gli amici o in famiglia. Un’idea valida per chi cerca un’avventura tra le vette delle Dolomiti, lontano dal traffico e dai sentieri più battuti e ha voglia di vivere un’esperienza di digital detox.
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