Dieci anni di Golosaria per Milano al MiCo Milano Congressi - InformaCibo

Dieci anni di Golosaria per Milano al MiCo Milano Congressi

di Informacibo

Ultima Modifica: 16/10/2015

Milano ottobre 2015. Aprirà con un talk show condotto dal patron Paolo Massobrio la decima edizione di Golosaria a Milano in programma al MiCo – FieraMilanocity (viale Scarampo – Gate 4) con 300 espositori del cibo e del vino.

Dieci anni dove abbiamo elaborato quello che oggi è il presente – dice Paolo Massobrio – a iniziare dalla Nuova cucina italiana che Carlo Cracco (presente al talk show di domani alle 16.30), Massimo Bottura e Davide Scabin annunciarono nel 2006 alla prima edizione di Golosaria".

Ma gli spunti che questa rassegna ha regalato a Milano sono tanti: dall’integrazione alimentare ossia i piatti etnici preparati con le nostre materie prime al cibo come segno di riscatto sociale. E poi la bellezza, che sabato sarà evocata dal designer Maurizio Riva, che a Golosaria porterà un tavolo di legno millenario, il Kauri, mentre il fotografo Paolo Castiglioni allestirà una mostra di foto emozionali per legare Golosaria all’Expo. E a pochi giorni dalla chiusura della grande Esposizione Universale, il direttore artistico del Padiglione Zero Davide Rampello traccerà un bilancio, mentre Francesco Maietta del Censis parlerà di come la tavola degli italiani si è modificata in questi dieci anni e Giovanna Ruo Berchera porrà l’accento sulla cucina degli avanzi.

Ma a Golosaria quest’anno arriverà anche il Giappone, con Sone Kiyoko, vicedirettrice della più importante rivista giapponese, che racconterà come vede l’Italia e cosa piace del nostro paese all’estero. Ci sarà anche Giuseppina Di Carlo dell’ordine degli psicologi che racconterà il rapporto fra cibo e immagine, tv e tavola, positivo o negativo? Poi il futuro, sempre codificato a Golosaria con la "cucinoteca" di Alessio Bottin, l’analisi sensoriale del riso di Davide Gramegna ma anche il progetto A’mati! Nutrition dell’imprenditore Marzio Nocchi. E il vino? Anche il vino fa bene alla salute (100 le cantine presenti a Golosaria) e Luciano Cesarini lo racconterà attraverso il Sagrantino e le recenti scoperte scientifiche lanciate ad Expo proprio giovedì.

Ma il primo giorno di Golosaria vedrà anche un omaggio a Dino Abbascià, scomparso quest’anno e amico di Golosaria. Nel 2010 elaborò con Massobrio e Gatti l’ "Idea del cavolo", ossia l’alleanza fra cascine e negozi di città.

Un'incompiuta che vogliamo realizzare – dice Massobrio – così come vogliamo costruire in Bosnia un caseificio per il progetto “Transumanza della pace", lanciato ad Expo nel caseificio del Grana Padano, dieci giorni fa.

Tutto il meglio di Golosaria su: www.golosaria.it

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Milano 12 ottobre 2015. Golosaria, la rassegna dedicata alle eccellenze gastronomiche italiane ideata da Paolo Massobrio e Marco Gatti compie 10 anni e si presenta con un programma gustosissimo e ricco di novità nella location, negli appuntamenti e nei contenuti, a cominciare dalla nuova sede ampia, centrale e ben servita e decine di eventi per assaggiare il meglio dell’Italia del gusto mai visto, incontrare i protagonisti del settore, conoscere e ripercorrere alcuni dei temi emersi nei sei mesi di Expo. La manifestazione, infatti, è inserita nel ricco palinsesto di ExpoinCittà (www.expoincitta.com).

Golosaria cresce ancora!
La tre giorni di Golosaria si terrà dal 17 al 19 ottobre al MiCo – Milano Congressi, uno spazio di oltre 12.000 metri quadrati con ampi parcheggi interni e l'accesso diretto alla nuova MM5 Lilla – fermata Portello.

In questa area espositiva unica, interamente al coperto, i 300 produttori selezionati dal best seller "Il Golosario" metteranno in mostra le loro specialità, ma anche le innovazioni in fatto di cibo e di vino.

Sono attesi oltre 40 mila visitatori, "Golosi della Vita”, che anche quest'anno potranno acquistare direttamente i prodotti, mentre gli operatori di settore avranno la possibilità di scoprire elementi di distinzione assoluta per la propria offerta.

GOLOSARIA
Rassegna nazionale di cultura e gusto per eccellenza, quest’anno ha come tema "La qualità che nutre il futuro". Si svolge a due settimane dalla chiusura di Expo 2015 e per i food lovers diventa il luogo ideale per comprendere meglio lo scenario dell’enogastronomia italiana, seguendo le diverse aree tematiche e il fil rouge dei laboratori e dei numerosi incontri e interventi in calendario.

Le aree tematiche sono ispirate ciascuna ai media del "mondo Golosaria”.
Si comincia con la guida e il portale "Il Golosario" che terrà a battesimo la grande esposizione FOOD permanente di 150 magnifici produttori di cose buone, raccontate anche nei LAB con un focus privilegiato sul tema della conservazione degli alimenti, dai salumi ai formaggi alle mostarde lombarde e un’incursione tra i Maestri del Gusto di Torino.

Intorno al "Gatti-Massobrio", nuovo Taccuino nazionale ai ristoranti, si aprirà una giostra di cuochi sul palco dei MASTER.
Mentre l’opera di carattere enologico "L'Ascolto del vino" sarà al centro del percorso WINE con le 120 cantine che hanno ricevuto il riconoscimento Top Hundred.

L’altra grande area di Golosaria è riservata alla cucina come luogo di lavoro e convivialità. Il suo controaltare cartaceo è "Adesso", il libro agenda: quindi SHOW COOKING che mettono al centro la vita domestica, dal non spreco all’utilizzo delle migliori tecnologie.
La pubblicazione "Amati, volersi bene attraverso il cibo" offrirà invece l’opportunità di approfondire tutti gli aspetti che legano tra loro salute e dieta, intesa come stile di vita.

Tra le novità dell’anno c'è anche il manuale "Diventare Grill Master, la via italiana al barbecue" con i corsi della Grill Academy sulla terrazza aperta del MiCo, che ospiterà ancora l’area di assaggi meditati curati dal Club Amici del Toscano.

Nella suggestiva balconata di ingresso (piano rialzato) ritorna l’area LOUNGE con spazio alla CUCINA DI STRADA – interpretata dai professionisti del Golosario – dove i visitatori potranno rifocillarsi tra reinterpretazione di piatti della tradizionale e una scelta oculata di beverage.

Ci sarà spazio anche per TALK sulle start up enogastronomiche più virtuose di questi ultimi mesi e su case history eccellenti di marketing territoriale vincente, che di fatto svilupperanno il tema della quarta potenza dell'enogastronomia italiana, ossia la visione del futuro, individuata ad Expo.

Ad accompagnare Golosaria, in questa rassegna dedicata anche al “saper fare” tipico del made in Italy, saranno 30 Partner, scelti per la loro straordinaria rappresentatività qualitativa: da Lauretana, l’acqua più leggera d’Europa, a Petra la linea di farina del Molino Quaglia fino alla più grande Dop, il Grana Padano; poi il settore dolciario con i panettoni di Albertengo, la pasticceria di Fiasconaro e Babbi e nel settore vini Gruppo Santa Margherita, birre Birrificio Antoniano, grappe Distillerie Berta.

E ancora la tecnologia del Gruppo De’Longhi, fino a UniCredit che con il nuovo Pavilion di piazza Gae Aulenti mette a disposizione una casa dove anche il gusto e lo stile di vita verrà raccontato in collaborazione con Golosaria.

Ogni giorno delle novità!
Per la prima volta il programma di Golosaria 2015 sarà organizzato non soltanto per aree tematiche, ma proporrà anche tematiche giornaliere che permetteranno al pubblico di cogliere e seguire ancora meglio i diversi contenuti, ponendo particolare attenzione ai grandi temi di Expo.

Cosi sabato 17 ottobre è dedicato alla Tradizione e Conservazione dei saperi, mentre domenica 18 il focus si concentra su Stagionalità, start-up, risposte allo spreco e recupero degli avanzi. Lunedì 19 il gran finale è al tempo stesso il fondamento da cui ripartire: la Risorsa dei territori. Trasversale a tutte le giornate il tema del Benessere a tavola.

Anche quest'anno sarà presente la Cantina Paltrinieri
Lunedi 19 si svolgerà una degustazione guidata, promossa nel programma ufficiale di Golosaria Milano alle ore 14 dal titolo: Il Mosto che brucia il tempo: tra Lambrusco e mostarda.

L’evento, alla quale parteciperanno i vini della Cantina Paltrinieri, si svolgerà nell’area denominata WINE TASTING collocata al Level 0 (piano terra – all’interno dell’area WINE tra le aziende vitivinicole in esposizione), in un’area riservata con palco e avrà durata di 45 minuti con la presenza di un moderatore giornalista interno a guidare la degustazione (o sommelier), oltre a personale di sala che si occuperà della mescita.

“Questa edizione di Golosaria – dice Paolo Massobrio – ha dentro due cose: innovazione e visione. Le start up che presenteremo saranno da conoscere perché rivoluzioneranno il mestiere di tanti, a cominciare dal mondo della ristorazione. A Milano arriveranno davvero i numeri 1 del Golosario, che per la prima volta metteranno piede a Golosaria, ma ci saranno anche le storiche presenze consolidate che da questa manifestazione hanno ottenuto sviluppo e visibilità. Se uno vuole cogliere il fermento dell’Italia del gusto – dice ancora l’autore del Golosario – deve venire qui: in tre giorni un concentrato di fiducia che parte dal saper fare italiano, dall’affermazione del vino in tutte le sue declinazioni ai nuovi modi di consumo.”

Visita il sito www.golosaria.it

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Capo Redattore