Cosa (e come) si mangia a bordo della Costa Smeralda al Festival di Sanremo - InformaCibo

Cosa (e come) si mangia a bordo della Costa Smeralda al Festival di Sanremo

I ristoranti, l'offerta gastronomica, i "mini caseifici" dove si produce il formaggio a bordo: entriamo in cucina della nave del Festival di Sanremo

di Alessandra Favaro

Ultima Modifica: 05/02/2024

Alla vigilia dell’edizione 2024 del Festival di Sanremo, andiamo a scoprire cosa e come si mangia in quello che è il “terzo palco” del Festival, ovvero la Costa Smeralda, una ammiraglie di Costa Crociere, insieme alla sua gemella, la Costa Toscana.

In questi anni la compagnia crocieristica italiana ha puntato molto per offrire ai suoi ospiti viaggi sempre più sostenibili ed esperienze sempre più diversificate e tematiche. Dalla Chococruise d’autunno alla sua conferma al festival di Sanremo. I fortunati ospiti potranno vivere l’atmosfera del Festival Internazionale della Canzone Italiana da una location davvero originale, e gustare la cucina della nave, tutta da scoprire.

Una nave tutta da gustare

Costa Smeralda propone un’offerta gastronomica vasta, con ben 21 tra ristoranti e aree dedicate alla gastronomia. Questa è l’offerta presente sulla nave, non solo durante il festival di Sanremo.

L’eccellenza del gusto a bordo è rappresentata dai piatti firmati da Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León. Questo fantastico trio di chef di fama internazionale è andato alla scoperta delle autentiche ricette locali dei luoghi visitati dalle navi Costa, che vengono proposte tramite i Destination Dish e i menù del ristorante Archipelago. Spesso, il maestro pasticcere Iginio Massari collabora con iniziative a bordo. I dessert sono infatti un altro capitolo di eccellenza della nave, a cura del pastry chef Riccardo Bellaera.

I Destination Dish di Costa Smeralda

E poi ci sono Destination Dish ovvero singoli piatti che raccontano la tradizione e i sapori del luogo che si visiterà il giorno seguente. Sono disponibili nei ristoranti principali di Costa Smeralda, inclusi nel prezzo della crociera. Invece, il ristorante Archipelago permette di vivere un’esperienza culinaria davvero unica, con tre menù tra cui scegliere, uno per ogni chef.  I menù sono composti da 5 piatti raffinati, pensati per esplorare attraverso il cibo quella parte di mare che si sta navigando. A pranzo è disponibile un menù in versione più leggera, con 3 piatti.

Anche il concept e il design del ristorante sono del tutto innovativi. Archipelago è fatto da tavoli “isole”, per vivere un’esperienza più intima, delimitate da una struttura in rame che abbraccia i pezzi unici di “driftwood”, installazioni fatte di legni restituiti dal mare. Un’attenzione particolare è riservata al tema della sostenibilità. 

Prodotti locali e impegno in sostenibilità

I menù a firma degli chef, così come i Destination Dish, sono stati creati con grande cura nella scelta delle materie prime, provenienti in prevalenza da produttori locali, e nel loro trattamento, con l’obiettivo di evitare gli sprechi alimentari. Non solo. I legni dei “driftwood” che arredano le isole sono stati recuperati grazie ai “Guardiani della Costa”, il programma di educazione ambientale per la salvaguardia del litorale Italiano promosso da Costa Crociere Foundation. Per ogni cena che si degusterà ad Archipelago, Costa Crociere donerà parte del ricavato proprio a Costa Crociere Foundation per sostenere progetti ambientali e sociali.

La Pizzeria Pummid’oro propone l’autentica pizza italiana, fatta a regola d’arte.

E la mozzarella impiegata in nave viene realizzata a bordo, negli speciali mini-caseifici della nave, in “mini-caseifici” dove, grazie a macchinari, speciali si lavora la migliore cagliata campana, creando mozzarelle, burrate, bufale, e molto altro per tutte le necessità della cucina di bordo per consentire a tutti di assaporare l’autentica mozzarella fresca.

Le pizze di questa pizzeria sono realizzate inoltre con lievito madre, pomodori San Marzano DOP, farine pregiate, e mozzarella freschissima prodotta direttamente a bordo, .

 

L’Osteria Frescobaldi è il primo ristorante fronte mare della famosa famiglia di produttori di vino.  Un wine bar dove sedersi per un bicchiere del miglior vino rosso o gustare una cena, proprio come in una moderna azienda vinicola. Inoltre, in questo spazio si può provare la “Frescobaldi Experience”: un’esperienza di degustazione guidata dai sommelier di bordo che, grazie all’utilizzo della realtà aumentata, proietta gli ospiti direttamente all’interno del Castello di Nipozzano, la tenuta principale di Frescobaldi.

Sapori esotici

Per chi vuole provare sapori più esotici c’è solo l’imbarazzo della scelta. Il ristorante Teppanyaki è un mix di alta gastronomia e show, che grazie alla maestria degli chef diventa una vera e propria forma d’intrattenimento. Sushino at Costa è un sushi bistrot sul mare pensato per offrire un’autentica esperienza giapponese, all’aperitivo, a pranzo o a cena. Da non perdere anche il Kiki Poke, uno spazio interamente dedicato al famoso piatto hawaiano a base di pesce crudo marinato.

Il Salty Beach è l’ideale per gli amanti dello street food, mentre il Green & Heathy Food offre piatti leggeri e gustosi, con molte proposte vegetariane.

Esperienze per tutti

Per le famiglie con bambini è disponibile un intero ristorante, con design e menù studiati appositamente per loro, mentre nel Food LAB gli ospiti possono sperimentare le loro abilità in cucina sotto la guida degli Chef Costa, oppure imparare a creare cocktail perfetti con i barman Costa.

Per godersi un drink o una “dolce pausa” in totale relax c’è solo l’imbarazzo della scelta con ben 19 bar, tra cui i bar tematici in collaborazione con grandi partner italiani e internazionali. Come il Caffè Vergnano 1882, dove sorseggiare un buon caffè; il Campari lounge e l’Aperol Spritz bar, dedicati ai cocktail italiani più famosi nel mondo; il Ferrari Spazio Bollicine, con tutte le proposte della famosa cantina trentina; Nutella at Costa, l’area dedicata a Nutella® in tutte le sue ricette; la gelateria Amarillo, per un cremoso gelato artigianale con prodotti Agrimontana di prima qualità.

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L'Autore

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