“Contaminiamoci”: il limone di Siracusa Igp protagonista a Parma
Un progetto nato in collaborazione con Parma Quality Restaurants, il consorzio che riunisce 27 ristoranti del territorio di Parma
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 09/12/2018
Il Limone di Siracusa Igp sbarca a Parma, città creativa della gastronomia Unesco, per la seconda volta.
Dopo i due grandi appuntamenti, il primo a Cibus 2018, salone internazionale dell’alimentazione a Fiere di Parma, il secondo al summit mondiale delle indicazioni geografiche, “Origo Global Forum”, a Palazzo Soragna, sede dell’Upi parmense, ora è la volta di una terza iniziativa, o meglio un progetto promozionale.
Parte in questi giorni “Contaminiamoci”, un progetto nato dalla collaborazione tra il Consorzio del Limone di Siracusa Igp e Parma Quality Restaurants, il consorzio che riunisce 27 ristoranti del territorio parmense.
Ispirato all’iniziativa “Ambasciatori del Limone di Siracusa Igp – Ambassadeurs du Citron de Syracuse Igp” presentata dal Consorzio lo scorso marzo per celebrare il 2018, Anno internazionale del cibo italiano, “Contaminiamoci” promuoverà sul territorio emiliano il famoso Limone di Siracusa Igp.
Tutti i 27 ristoranti aderenti al Consorzio Parma Quality Restaurants, stanno ricevendo dei campioni di limoni della prima fioritura primaverile e materiali informativi, racchiusi in scatole di legno d’ agrumi realizzate a mano.
La “contaminazione” della cucina di Parma con i piatti a base di limone di Siracusa Igp
Gli chef del “Consorzio Parma Quality Restaurants” sono già all’opera per creare i loro piatti e diventare così “Ambasciatori del Limone di Siracusa Igp”.
Un incontro tra il direttore del Consorzio del Limone di Siracusa Igp, Gianluca Agati ed Enrico Bergonzi, presidente Parma Quality Restaurants ha dato il via alla campagna “contaminiamoci”
“L’Italia è uno scrigno meraviglioso di cultura enogastronomica e di prodotti tipici unici al mondo. – ha sottolineato Enrico Bergonzi – Ogni angolo della nostra Penisola si caratterizza per una particolare ricetta o materia prima e poter unire saperi e sapori diversi è un grande arricchimento della cultura del gusto. Compito del ristoratore è infatti quello di valorizzare i prodotti simbolo del territorio, raccontarli e interpretarli. Poter quindi “contaminare” la nostra tradizione culinaria con prodotti di altre regioni permette di innovarsi e aggiungere qualità alla propria cucina. Come dimostra l’incontro del Consorzio Parma Quality Restaurants con il Consorzio del Limone di Siracusa Igp, nato nel segno del migliore made in Italy gastronomico”.
Soddisfatto anche il presidente del Consorzio dei Limoni di Siracusa Igp: “Il nostro impegno è sempre stato quello di aprirci e diffonderci alle nuove frontiere della ristorazione non esclusivamente come un ingrediente che può arricchire i piatti, ma rappresentando un vero e proprio tesoro del territorio siciliano in ambito culinario, nutrizionale e salutistico. – dice Michele Lonzi, presidente del Consorzio del Limone di Siracusa Igp – Collaborare con Parma Quality Restaurants per noi è un onore, è importante arricchire una cucina che già di per sè è di eccellenza con i profumi e i sapori del Limone di Siracusa Igp, fiore all’occhiello della nostra isola”.
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