Consorzio Pasta di Gragnano Igp: Aurora Casillo nuovo Presidente
Aurora Casillo: “Sono onorata di questo prestigioso incarico che affronterò con grande impegno e dedizione, convinta dell’altissima qualità del nostro prodotto
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 26/03/2019
Dal primo marzo 2019 il Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano Igp ha un nuovo Presidente: Aurora Casillo, General Manager del Pastificio Liguori, è stata eletta all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione che guida il Consorzio, composto da Massimo Menna (Pastificio Garofalo), Giuseppe Di Martino (Pastificio Di Martino e Pastificio dei Campi), Francesca Scarfato (in rappresentanza del Mulino di Gragnano e di altri 9 produttori) oltre che dalla stessa Aurora Casillo.
Aurora Casillo succede a Massimo Menna e a Giuseppe Di Martino: sarà quindi per la prima volta una donna a guidare il Consorzio costituito nel 2003 e attualmente composto da 14 pastifici che, così riuniti, rappresentano la quasi totalità della produzione globale della Pasta di Gragnano Igp certificata.
Aurora Casillo dichiara:
“Sono onorata di questo prestigioso incarico che affronterò con grande impegno e dedizione, convinta dell’altissima qualità del nostro prodotto e più ancora delle sue incredibili potenzialità di sviluppo” afferma Aurora Casillo. “In questo percorso di crescita le funzioni di vigilanza e tutela costituiranno uno strumento indispensabile per valorizzare sempre di più la Pasta di Gragnano Igp, a vantaggio di tutti, produttori e consumatori”.
Aurora Casillo, infatti, assume la carica di Presidente in un momento particolarmente rilevante per il Consorzio campano che, dopo aver ottenuto il riconoscimento dell’Igp nel 2013, da gennaio 2019 è ufficialmente soggetto esercitante anche funzioni di vigilanza e tutela.
“Siamo in presenza di un importantissimo riconoscimento da parte del Ministero delle Politiche Agricole alle capacità del Consorzio di presidiare il rispetto del disciplinare Igp” continua Casillo. “Con le funzioni di vigilanza e tutela comincia a tutti gli effetti un nuovo capitolo della storia del Consorzio che continuerà a realizzare e potenziare le tradizionali attività di comunicazione, promozione e valorizzazione della Pasta di Gragnano IGP e del suo territorio, in Italia e soprattutto all’estero”.
E’ ufficiale: Gragnano è davvero la “città della pasta” (su Informacibo)
Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano Igp
Il Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano Igp nasce nel 2003 dall’unione delle aziende storiche produttrici di Pasta di Gragnano. L’azione congiunta dei soci ha portato nel 2013 all’ottenimento dell’Indicazione Geografica Protetta, primo riconoscimento comunitario di qualità assegnato alla pasta in Italia e in Europa. La sua mission è oggi la tutela e il rilancio del prodotto Pasta di Gragnano Igp in Italia e nel Mondo, come ambasciatore del Made in Italy e di uno stile di vita sostenibile, sano e naturale. L’Igp vincola ulteriormente la Pasta di Gragnano al suo territorio, dove solo il peculiare microclima di questo altopiano, collocato tra il mare e i monti Lattari, e l’acqua pura e sorgiva che da qui sgorga creano un prodotto unico quando si uniscono alla semola di grano duro. Elementi che i Gragnanesi sfruttano per la produzione di pasta fin dall’antichità, creando nel XVI secolo i primi pastifici a conduzione familiare e ottenendo nel 1845 da Ferdinando II di Borbone l’alto privilegio di fornire la corte di tutte le paste lunghe, atto che sancisce formalmente la nascita della Città della Pasta.
Attualmente il Consorzio riunisce 14 aziende produttrici: Pastificio Garofalo, Pastificio Liguori, Pastificio Antonio Massa, Pasta d’Aragona, Pastificio D’Aniello, il Re della Pasta, Premiato Pastificio Afeltra, Il Mulino di Gragnano, La Fabbrica della Pasta, Antiche Tradizioni di Gragnano, Pastificio Di Martino, Pastificio dei Campi, Cooperativa Pastai Gragnanesi, L’Oro di Gragnano.
Condividi L'Articolo
L'Autore