Concorso Sparkling Menù, decima tappa all’Osteria di Fornio
di Informacibo
Ultima Modifica: 24/05/2017
La decima tappa della XII^ Edizione del concorso Sparkling Menù ha fatto sosta nel cuore dell'Emilia presso la rinomata Osteria di Fornio, nell’entroterra della via Emilia, al confine tra le province di Parma e Piacenza, che da quest'anno è entrata a far parte della prestigiosa “Unione Ristoranti del Buon Ricordo”.
La competizione consiste nell'abbinare a tutto pasto gli spumanti della DOCG Franciacorta Millesimati della Cantina Villa di Monticelli Brusati (Bs), ai migliori menù della tradizione italiana.
Per la Cantina sono intervenuti i proprietari e gli ideatori del concorso, i coniugi Roberta Bianchi e Paolo Pizziol.
L'Osteria di Fornio è presente in questo ridente borgo alle porte di Fidenza, Pr, da circa un secolo, in quanto sorta negli anni '20 e immersa nell’ameno e caratteristico paesaggio della campagna emiliana, dove sin dai tempi della sua fondazione, ha sempre proposto le ricche e gustose specialità del territorio.
L'ambiente è rustico, e in cantina stagionano deliziosi salumi e riposano un infinita selezione di vini le cui etichette provengono dalla migliore tradizione italiana e francese.
Appena entrati nella terrazza, gli ospiti vengono accolti da invitanti profumi di griglia a pochi passi: infatti, una giovane cuoca sta arrostendo pezzettini di tosone abbracciati da una profumata pancetta del territorio, accanto due punte di parmigiano reggiano, di cui una di sola bruna stagionata 48 mesi.
Sul tavolo dei salumi primeggiano culatello di Zibello, strolghino di maiale nero, prosciutto di Parma stagionato 40 mesi, coppa di maiale nero stagionata 24 mesi, polentina fritta e lardo con magro di maiale, il tutto maritato col Franciacorta Villa Saten Millesimato 2012.
Cristina Cerbi con Maurizio Di Dio
A dirigere la cucina la proprietaria, Cristina Cerbi, coadiuvata da Luca Caraffini il quale si occupa della sala e della cantina. Cristina, in questo caso, è anche protagonista della sfida, visto che questa edizione dello sparkling menù è stata declinata tutta al femminile. Lei non sembra scomporsi molto, di poche parole, ma di mani affabili e di idee molto chiare sulle proposte da fare a tavola, pertanto la sua proposta per aprire questo piacevole momento conviviale: il flan di asparagi su fonduta di tosone con punte di asparagi croccanti abbinato ancora al Franciacorta Villa Saten Millesimato 2012.
Con la prima portata entriamo nel vivo di questa decima tappa del concorso. La sapiente Chef propone come abbinamento al Franciacorta Cuvette Brut millesimato 2008 un piatto dell'antica tradizione di questo territorio: mezze maniche in brodo di cappone con sfoglia sottile e ripieno di parmigiano reggiano di doppia stagionatura, potrebbe sembrare non usuale come proposta per via dell'alta temperatura del brodo, ma la succulenza rilasciata dal cappone, la sapidità del ripieno, vengono perfettamente mitigati dall'armonico e intrigante spumante in gara. Come secondo, altra specialità del territorio: iguancialetti di maiale nero al forno con funghi prugnoli freschi al timo, sul quale viene servito il Franciacorta Diamant Pas Dosé Millesimato, mentre per concludere una suadente tartare di pere decana con gelato di parmigiano reggiano irrorato da Villa Franciacorta Rosè Demisec Briolette
Intanto arriva l'atteso verdetto della giuria formata da prestigiosi giornalisti di settore, food-blogger ed enogastronomi: l'autorevole responso trova tutti d'accordo nell'accettare il matrimonio di sapori e di armonia proposto da Cristina Cerbi, giudizio che potrebbe spianarle la strada verso la finalissima che si terrà il prossimo 17 Settembre a Monticelli Brusati, sede dell'azienda.
Racconto Fotografico di Raffaele D'Angelo
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