Conad archivia un 2016 positivo: leader nel mercato dell’alimentare - InformaCibo

Conad archivia un 2016 positivo: leader nel mercato dell’alimentare

di Informacibo

Ultima Modifica: 18/12/2016

A Milano il 15 dicembre scorso Francesco Pugliese (nella foto), Amministratore delegato Conad, la maggiore organizzazione di imprenditori dettaglianti indipendenti associati in cooperativa presente in 110 province italiane,  nel corso di  una affollata conferenza stampa, nel presentare alcune novità dell’azienda, la partnership con Green Network, per rendere disponibili ai clienti Conad le migliori condizioni del mercato per la fornitura di luce e gas (leggere qui l’articolo su INformaCIBO),  il nuovo spot natalizio, “I Bambini tengono le porte aperte”, in onda su tutte le reti nazionali dal 19 dicembre,  firmato dal regista Pupi Avati dedicato ai bambini di tutto il mondo (leggere qui il nostro articolo), ha illustrato e commentato, insieme al direttore commerciale Francesco Avanzini e al direttore marketing Giuseppe Zuliani,  il bilancio Conad degli ultimi 12 mesi che risulta sempre più roseo.

Conad leader nel mercato dell’alimentare

I dati positivi sono inoppugnabili: il 2016 per Conad si chiude con un fatturato di 12,5 miliardi di euro, che si traduce con un incremento del giro di affari del 2,6% rispetto allo scorso anno.
 
Dal  2002 ad oggi, il gruppo ha realizzato il raddoppio del valore delle vendite riportando una quota di mercato che si attesta all’11,9%, seconda soltanto a quella di Coop (14,9 per cento). 
 
Però, ha sottolineato con chiarezza Francesco Pugliese, "se si escludono i prodotti non alimentari, nel settore dei freschi e freschissimi Conad è già leader del mercato, ed è il primo cliente delle dieci più grandi aziende alimentari italiane".
Investimenti per 785 milioni di euro
Forte di questi risultati Conad rilancia varando un piano triennale di investimenti per complessivi 785 milioni di euro (270 milioni nell’anno in corso, 292 milioni nel 2017 e 223 milioni nel 2018), con una previsione di crescita annua del 3,8%. 
Investimenti finalizzati a nuove aperture e ristrutturazioni, all’efficientamento energetico dei punti vendita e dei magazzini, alla costruzione di nuovi centri distributivi.

“Siamo primi per la quota del prodotto a marchio, primi nel tasso di penetrazione nell’universo delle famiglie (32,1%) (superando la Coop, che si attesta al 31,8%), primi per notorietà”.
Però, non ha mancato di far notare Pugliese, "se si escludono i prodotti non alimentari, nel settore dei freschi e freschissimi Conad è già leader del mercato, ed è il primo cliente delle dieci più grandi aziende alimentari italiane".
 
Francesco Pugliese di fronte a questi dati, frutto di un  grande lavoro di squadra, non nasconde la propria soddisfazione. 
Possiamo dire per parafrasare Francesco De Gregori (La leva calcistica della classe '68), un manager lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia. Doti che Pugliese ne ha da vendere  tanto che può permettersi di lanciare un messaggio, in  piena sintonia con la filosofia Conad, riassunta nel pay off “Persone oltre le cose”: “Un’azienda quale è Conad –sottolinea l’ad di Conad– deve creare valore per competere nel mercato, ma non può esimersi dal dare il proprio contributo alla ripresa del Paese, alla vita delle comunità in seno alle quali opera con i propri soci. Soci che prima ancora che commercianti imprenditori sono cittadini”.

Conad un’impresa in salute e in crescita costante
Conad è l’unica insegna della grande distribuzione che dà risposta a tutte le diverse esigenze di spesa. Sono 3.088 i punti di vendita, frutto della razionalizzazione dei vari format e del piano strategico di sviluppo: 25 Conad Ipermercato, 203 Conad Superstore, 1.078 Conad, 975 Conad City, 510 Margherita Conad, 15 Sapori&Dintorni, 214 discount a insegna Todis e 68 con altre insegne e cash & carry. 

A questa rete si aggiungono 108 parafarmacie36 distributori di carburanti14 PetStore19 Ottico e 12 Cremeria Sapori&Dintorni. Il tutto per garantire servizi sempre più in sintonia con le esigenze dei cittadini, ma anche l’italianità dei prodotti e il sostegno al tessuto economico locale fatto di piccoli e medi imprenditori, una componente dell’economia nazionale che ha consentito al Paese di resistere meglio di altri alla crisi.
Sono dati che restituiscono l’immagine di un retailer importante del Paese, in cui si riflettono nuovi stili di consumo, speranze e fiducia di tanti italiani: ogni settimana 8,3 milioni di acquirenti non occasionali – una famiglia su tre – fanno una spesa nei punti di vendita di Conad.

I prodotti a marchio Conad: fatturato a 3 miliardi di euro
I prodotti a marchio Conad si confermano un elemento capace di fidelizzare un numero crescente di clienti e fornire un posizionamento distintivo per le insegne del gruppo. Marca che è sempre più un valore fondamentale per lo sviluppo: nel 2016 la quota è cresciuta nei supermercati al 27,4% (26,4% nel 2015), staccando di 8,2 punti percentuali la media Italia – salita al 19,2% dal 18,8% – e fornendo un contributo molto positivo al successo dell’insegna (fonte: IRI, progressivo a ottobre 2016). Il fatturato si attesta a circa 3 miliardi di euro, frutto anche dell’evoluzione del rapporto tra promozioni e modalità di comunicazione.
La strategia promozionale di Conad ha prodotto oltre 686 milioni di euro di risparmio per i clienti (fonte: IRI) mentre con la sola iniziativa Bassi&Fissi – 379 prodotti venduti a prezzi ribassati in media del 27% – ogni famiglia ha potuto risparmiare in Conad 527 euro nel corso dell’anno.
 
108 Parafarmacie con un risparmio medio annuo ammonta a 12 milioni di euro
A dieci anni dall’apertura della prima parafarmacia Conad nell’ipermercato a Modena (ottobre 2006) sono 108 quelle in attività, in 86 superstore o supermercati e 22 ipermercati, in cui sono attivi 350 farmacisti, frequentate ogni anno da 4 milioni di clienti che usufruiscono di sconti continuativi dal 15 al 40%. Il risparmio medio annuo ammonta a circa 12 milioni di euro.
36 i distributori di carburanti Conad, a cui fanno rifornimento 14 milioni di automobilisti all’anno. La convenienza assicurata è in media 8,5 centesimi al litro (rispetto al prezzo pubblicato giornalmente dal ministero dello Sviluppo economico) per un valore complessivo, dall’apertura del primo impianto (novembre 2005), di oltre 116 milioni di euro (20 dei quali nel corso del 2016).
L’attenzione di Conad nei confronti delle comunità locali per attività e iniziative di responsabilità sociale ha superato, a fine 2016, i 23 milioni di euro
 
100 Pet Store nei prossimi tre anni
L’anno in corso si chiude con la novità dei 14 PetStore aperti in alcune regioni italiane. 
Si tratta di un nuovo format di vendita dedicato agli amici animali, con un assortimento specializzato a prezzi allineati ai leader di mercato del canale. L’obiettivo è aprirne 100 nei prossimi tre anni

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Capo Redattore