Con Cura Natura debutta a tavola la carne di Suino ricca di Omega 3
di Informacibo
Ultima Modifica: 08/06/2017
Il claim della campagna di comunicazione è sicuramente accattivante “Arriva la carne di suino ricca di Omega 3, buona come il maiale sana come un pesce”.
Ma questa volta Cura Natura non ha usato solo uno slogan ma ha centrato in pieno l'obiettivo: mangiare carne di maiale “senza sensi di colpa” da oggi si può perchè questa azienda modenese ha adottato il protocollo di allevamento “etico” sviluppato dall’associazione francese Blue Blanc Coeur.
La prima azienda a livello nazionale a raggiungere questo traguardo è composto da allevatori suinicoli con una vocazione alla ricerca, al benessere, e alla salute attraverso l’alimentazione animale.
Tra pochi giorni gli italiani che vogliono o devono aumentare l’apporto di acidi grassi omega3 nella dieta potranno contare su una fonte alternativa al pesce: i prodotti di Cura Natura oltre ad avere un migliore profilo lipidico (meno grassi saturi e acidi grassi omega-6, più acidi grassi omega-3) sono anche certificati privi di antibiotici oltre che Ogm free.
Sul territorio nazionale la carne ricca di omega-3 verrà distribuita dalla rete Prosus, con l’obiettivo di arrivare presto nella Grande distribuzione.
Ora che sappiamo che l'azienda è modenese (è nata a Castelvetro di Modena), alleva suini con carne ricca di Omega 3, i famosi grassi insaturi tanto raccomandati dai nutrizionisti, restava un grande interrogativo, quello di “mangiare con gusto”, che tanto piace a noi italiani.
Ebbene anche questo obiettivo è stato raggiunto come abbiamo potuto constatare durante una cena dove la carne di maiale di Cura Natura la faceva da padrona con tutt’intorno la bellezza placida di un esclusivo locale milanese.
Era davvero tutto esclusivo per questa prima nazionale di lancio: la location, il Pavarotti Restaurant Museum di piazza Duomo, il menu firmato dallo chef stellato Luca Marchini, la presenza del noto antropologo alimentare Sergio Grasso, oltre a numerosi docenti universitari e nutrizionisti.
La “nuova” carne di suino con Omega 3 è stata presentata alla stampa nazionale, dopo un'anteprima nel modenese alla Locanda Abbazia di Nonantola (leggere QUI su INformaCIBO), lo scorso 5 giugno al Pavarotti Restaurant Museum di Milano, il luogo dove l’arte e il buon cibo parlano di Modena. Modenese anche Luca Marchini, lo chef che ha firmato il menu sul filo conduttore del maiale “made in Modena”.
Marchini, patron dell’ “Erba del Re” a Modena, stella Michelin, e presidente di JRE (Jeunes Restaurateurs d’ Europe) Italia, ha declinato la carne amica della salute in una serie di proposte sul filo della tradizione, dalla braciola impanata, alla salsiccia del risotto al Parmigiano Reggiano impreziosita dall’aceto balsamico, alla coppa cotta in forno a legna, alla costoletta brasata nel lambrusco. Interpretazioni senza fronzoli, per esaltare le virtù di sapore e morbidezza della protagonista della serata.
Prima della cena Nelle vesti di anfitrione il noto antropologo alimentare, food writer ed autore tv Sergio Grasso, che ha tracciato il percorso tra cultura, persone, tradizione ed innovazione che ha portato al suino con Omega 3 e il patron di Cura Natura, l’imprenditore modenese Maurizio Ferri.
La carne di suino ricca di Omega3 nasce da un progetto “etico” siglato da Cura Natura e dai produttori di alimenti zootecnici del gruppo Ferri, di cui l’azienda fa parte, con l’associazione francese Blue Blanc Coeur.
Il punto di partenza è l’alimentazione degli animali: la “ricetta” studiata dai nutrizionisti della Ferri sulla base dei protocolli BBC prevede un mix di prodotti vegetali, minerali, vitamine e semi, tra cui i famosi semi di lino che sono tra i maggiori fornitori di questi “grassi buoni”. Per fare un paragone, come il pesce assume gli Omega 3 cibandosi di alghe, così i suini li assumono dai semi di lino.
Superato dunque il dilemma “carne o pesce?”
Sembra proprio di sì, a guardare i valori nutrizionali da tabelle INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione). Cento grammi di lombo fresco, per esempio, passano dal contenuto attuale di 0,08 grammi di Omega 3 a 0,24 grammi nei suini della filiera Blue Blanc Core, mentre mangiando la stessa quantità di tonno o di salmone freschi assumeremmo 0,09 grammi di Omega3. Contenuti importanti anche nei prodotti lavorati; si passa per esempio dai 0,11 ai 0,55 nel prosciutto di Parma e da 0,16 a 0,75 grammi nella mortadella di Bologna IGP.
Al di là dei numeri, il risultato della nuova filiera salutistica è una carne che mantiene naturalmente inalterati sapore e gusto e può entrare a pieno titolo nelle diete più equilibrate, in quelle per gli sportivi, o per gli anziani, grazie all’apporto degli Omega 3 con i loro riconosciuti effetti anticolesterolo, antiossidanti e protettivi del sistema cardiaco. Mangiare maiale e mangiare sano diventa così una missione possibile. Se Cura Natura si occupa dell’allevamento, sarà poi la rete Prosus, la cooperativa di produttori di cui Cura Natura fa parte, a completare la filiera con la commercializzazione della carne.
L’ accordo tra Cura Natura, il gruppo Ferri e Blue Blanc Coeur nasce da una identità di obiettivi che si sono incontrati in un progetto comune. Blue Blanc Coeur nasce nel 2000 in Francia per promuovere un'agricoltura con vocazione alla salute che si pone precisi obiettivi nella coltivazione, nell’ allevamento, nella alimentazione, secondo protocolli di produzione che prevedono obblighi di mezzi, di risultati, di tracciabilità. I prodotti della filiera BBC tendono ad un miglioramento del profilo lipidico (meno grassi saturi e acidi grassi omega 6, più acidi grassi Omega 3) che contribuisce ad una migliore nutrizione umana, con benefici ampiamente dimostrati. Per Cura Natura l’adozione del protocollo BCC è la naturale evoluzione di un sistema di allevamento già intrapreso che l’ha portata oggi, insieme agli alimenti zootecnici del gruppo Ferri, alla certificazione No Ogm e Antibiotic Free. Ora le sue carni si arricchiscono della nuova garanzia BBC. Salumifici, ristoratori, grande distribuzione, consumatori, e tutti i soggetti attenti a ciò che succede dal campo alla tavola, potranno richiedere l’unica carne “più” Omega 3, buona come il maiale, sana come il pesce.
facebook/Cura Natura Società Agricola
Cura Natura nasce dalla storia della famiglia Ferri, una tradizione nell’arte molitoria iniziata nel 1927 con i primi mulini, continuata poi con la produzione di alimenti zootecnici e completata con l’allevamento dei suini.
Il sistema di allevamento Cura Natura benessere animale di Castelvetro di Modena è oggi una realtà che conta 16 stabilimenti in Emilia Romagna, Veneto e Lombardia con circa 40 addetti e un indotto di almeno altri 60.
All’interno del gruppo Ferri si attua la filiera che va dalla ricerca sugli alimenti, naturali, controllati, provenienti dal territorio, studiati dai nutrizionisti anche come prevenzione e cura in sostituzione delle terapie antibiotiche, alle tecniche di allevamento finalizzate al benessere degli animali. Un percorso sempre tracciabile attraverso il Certificato Vita che documenta ogni fase della crescita, della salute, dell’alimentazione del suino.
Il sistema di allevamento Cura Natura con gli alimenti del Gruppo Ferri ha ottenuto la doppia certificazione No Ogm e Antibiotic Free.
Attualmente all’interno del gruppo sono Luciano e i figli Maurizio e Marco a portare avanti con il marchio Cura Natura la stessa passione delle origini. E con Stefano e Francesca la quarta generazione dei Ferri è già entrata in campo, con tanta storia alle spalle e uno slancio deciso verso l’innovazione.
Chi è Blue Blanc Coeur
Blue Blanc Coeur nasce nel 2000 in Francia per promuovere un’agricoltura con vocazione alla salute che si pone precisi obiettivi in tutta la filiera, dalla coltivazione, all’allevamento, alla tavola. I protocolli adottati dagli aderenti al sistema BBC prevedono obblighi di mezzi, di risultati, di tracciabilità. L’alimentazione animale per esempio prevede l’introduzione di fonti naturali di Omega3 (semi di lino, erba medica), una limitazione della soia (perché spesso fonte di deforestazione e anche particolarmente ricca di Omega 6 già in eccedenza nella nostra dieta), il divieto di sostanze non idonee come l’olio di palma, gli antibiotici, gli additivi chimici, ma anche il rispetto per l’ambiente e il benessere degli animali.
I prodotti della filiera BBC tendono ad un miglioramento del profilo lipidico (meno grassi saturi e acidi grassi omega 6, più acidi grassi Omega 3) che contribuisce ad una migliore nutrizione umana.Fanno parte della filiera produttori di latte, uova, pane, pasta, carne bovina e da oggi anche carne suina.
I benefici dei prodotti arricchiti di Omega 3 secondo il protocollo BBC sono stati ampiamente dimostrati attraverso studi scientifici e 5 studi clinici pubblicati su riviste internazionali con comitati indipendenti di valutazione.
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