Coldiretti, a Bologna il Villaggio del contadino
Sarà possibile gustare i più pregiati salumi e formaggi italiani a denominazione di origine (Dop)
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 18/09/2019
Tornare alle origini per scoprire le ragioni del successo del Made in Italy. Questo l’obiettivo del Villaggio del contadino, promosso dalla Coldiretti, che prenderà vita venerdì 27 settembre, a partire dalle 9, fino a domenica 29 settembre a Bologna.
Per tre giorni, nel centro della città, da piazza dell’Otto Agosto al parco della Montagnola fino a piazza XX Settembre, saranno migliaia gli agricoltori che arriveranno dalle diverse regioni d’Italia, insieme al presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, per far conoscere il lavoro, le produzioni e le ricette della tradizione nazionale.
Alla giornata inaugurale saranno presenti, tra gli altri, il Ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova, il Governatore della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e il sindaco di Bologna Virginio Merola.
Per l’appuntamento Coldiretti ha scelto Bologna, nel cuore nella food valley italiana, dove si realizza oltre un terzo della produzione agricola nazionale e nascono le eccellenze del Made in Italy alimentare che conquistano il mondo.
#STOCOICONTADINI è anche l’unico posto al mondo dove per l’intero week end tutti potranno vivere per una volta l’ esperienza da gourmet con il miglior cibo italiano al 100% a soli 5 euro per tutti i menu preparati dai cuochi contadini che hanno conservato i sapori antichi del passato, dal risotto Carnaroli al Lambrusco Igt o Arborio alla zucca emiliana ai tortellini in crema di parmigiano reggiano, dalla pasta di grano italiano all’amatriciana alle casarecce funghi e salsiccia, dalla carne servita nelle bracerie ai galletti fritti, ma sarà possibile gustare i più pregiati salumi e formaggi italiani a denominazione di origine (Dop).
Tutti i prodotti made in Italy
Una occasione unica anche per assaggiare nei diversi gusti la pizza autenticamente tricolore, dalla farina all’olio, dal pomodoro alla mozzarella, lo street food green dal cartoccio di pesce di mare, come alici e gamberi, allo gnocco fritto e alla tigella, dai dolci come il gelato al latte d’asina o allo sciroppo di rosa e pesca e la torta di riso fino alle arachidi tutte italiane tostate a legna e al raviggiolo col miele.
Ci sarà anche una vera e propria Arca di Noè, dove scoprire le piante e gli animali della fattoria italiana, messi a rischio dai cambiamenti climatici e dall’invasione degli insetti alieni che saranno mostrati per la prima volta. E per la prima volta si potrà andare a scuola di cucina dagli agrichef, per imparare a preparare i piatti della nonna e le ricette salva clima, usando i veri ingredienti made in Italy.
Il più grande mercato a chilometri zero con Campagna Amica
Ci sarà, inoltre, spazio per il più grande mercato a chilometri zero con Campagna Amica dove sarà possibile acquistare direttamente dagli agricoltori provenienti da tutta Italia esclusivi souvenir del gusto per se stessi o da regalare agli altri.
Inoltre ci saranno aree dedicate alla solidarietà per aiutare le categorie più deboli, con i prodotti delle aziende terremotate di Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo e quelli prodotti dalle aziende di agricoltura sociale impegnate nel reinserimento socio lavorativo di soggetti disagiati, disabili o problematici, nell’educazione ambientale e nei servizi alle comunità locali.
Un intero settore è dedicato alla pet therapy e al ruolo degli animali nella cura del disagio. Ma al Villaggio ci saranno anche gli orti con i tutor e il Villaggio delle idee con i giovani imprenditori agricoli fa fanno innovazione nel Paese.
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