Cibus Tec 2019 in buona salute: il salone di Parma è sold out
Sono attesi 40 mila visitatori, di cui 25% esteri. Più 30% di espositori stranieri e 3 mila buyer
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 14/06/2019
La 52a edizione di Cibus Tec (a Parma 22-25 ottobre), il salone delle tecnologie alimentari, nasce sotto il segno della buona salute.
L’incontro con la stampa si è svolto a Milano alla presenza di Thomas Rosolia, Presidente Koeln Parma Exhibitions Srl -Ceo Koelnmesse Srl, Antonio Cellie Ceo Koeln Parma Exhibitions Srl – Ceo Fiere di Parma SpA e Maria Ines Aronadio, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento Promozione del Made in Italy di ICE-Agenzia.
I numeri che testimoniano lo “stato di buona salute”
1.300 espositori (nel 2016 erano 1000), in 7 padiglioni (uno in più) e 120 mila mq lordi di area espositiva.
Hanno già aderito brand internazionali come Coca Cola, Dean Foods, Del Monte, Fonterra, Jbs, Kraft Heinz, Lactalis, Nadec, PepsiCo, Pinar, Schreiber Foods, Smithfield, Tiger Brands.
La fiera di Parma si internazionalizza sempre più. Tra i Paesi più rappresentati la Germania. seguono Paesi Bassi, Danimarca, Svizzera, Francia. Ben nutrite anche le partecipazioni di aziende provenienti da Cina, Usa e Turchia.
Risultati importanti, ottenuti anche grazie all’alleanza strategica, Parma e Colonia, con Koelnmesse che consente a Cibus Tec di far parte, dal 2016, della più grande piattaforma mondiale permanente del meccano-alimentare.
Per la prima volta, negli 80 anni di storia del salone, un intero padiglione sarà dedicato alle soluzioni tecnologiche più innovative per Succhi, Latte, Acque, Soft Drinks, Birra, Liquori e Vino potendo contare sulla presenza di oltre 150 tra i principali fornitori italiani ed internazionali tra cui Adue, CFT, Della Toffola, Krones e Sacmi.
Nell’anno dei grandi appuntamenti internazionali, cresce del 20% la sezione Meat forte di un distretto, quello di Parma, che vanta 500 aziende alimentari di settore, e best practice esportate in tutto il mondo,
Altri eventi in agenda sono: Il Tomato Day, in collaborazione con Amitom e WPTC, Logisticamente On Food 2019 realizzato con Logisticamente, DIU Design for Intended Use For Food Packaging Showcases organizzato da Netherlands Packaging Center, e gli innovativi workshops organizzati da EHEDG (European Hygienic Engineering and Design Group) e dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari.
Le dichiarazioni durante la presentazione di Cibus Tec a Milano
Thomas Rosolia Presidente Koeln Parma Exhibitions Srl – Ceo Koelnmesse Srl che, dopo aver ringraziato ICE-Agenzia ha affermato: “40 mila visitatori attesi di cui 25% esteri. Più 30% di espositori stranieri e 3000 Top Buyer. Capitalizziamo in questa 52a edizione i risultati di una partnership, quella tra Koelnmesse e Fiere di Parma, grazie alla quale Cibus Tec fa oggi parte della più grande piattaforma mondiale permanente per il food ed il food tech. Insieme ad Anuga, Cibus, ISM, Anuga FoodTec, Prosweets Cologne e ad altre dodici manifestazioni del nostro circuito, infatti, abbiamo creato una community di 11.000 imprese. Un circuito virtuoso che se da un lato ha rafforzato il processo di internazionalizzazione dell’appuntamento di Parma, dall’altro ha contribuito a valorizzare le tecnologie “made in Italy” oltre confine: ad Anuga FoodTec gli espositori italiani sono infatti cresciuti dell’11% mentre a Prosweets Cologne del 14%”.
Antonio Cellie, Ceo Koeln Parma Exhibitions Srl – Ceo Fiere di Parma Antonio Cellie, ceo di Koeln Parma Exhibitions e ceo di Fiere di Parma, si è soffermato sulle ricadute dell’alleanza italo-tedesca: ”Oggi siamo a pieno titolo nella élite internazionale grazie ad un quartiere baricentrico, a un rapporto privilegiato, attraverso Cibus, con l’industria alimentare e alla partnership con Koelnmesse. Una joint venture tra due leader mondiali nel settore alimentare, grazie alla quale grandi gruppi ma anche le pmi operanti nel “food &beverage processing&packaging“ hanno accesso ad una piattaforma di mercato unica, permanente e globale. Un volano per l’export delle tecnologie Made in Italy perfettamente sincrone alla domanda internazionale che richiede specializzazione e competenza distintive”.
Maria Ines Aronadio, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento Promozione del Made in Italy di ICE-Agenzia ha invece sottolineato il ruolo di Cibus Tec nel panorama internazionale: “Il settore delle macchine alimentari è una delle eccellenze della tecnologia italiana, su cui il Sistema Italia punta in maniera sempre più decisa, triplicando nell’ultimo triennio gli investimenti promozionali per le attività in Italia e sui mercati esteri. Cibus Tec è uno degli appuntamenti principali, su cui concentriamo un’operazione ad alto valore aggiunto che porterà quest’anno circa 130 operatori professionali provenienti da 35 Paesi, oltre alle delegazioni da Angola, Etiopia, Mozambico coinvolte nell’ambito del progetto Lab Innova. Un impegno rilevante per sostenere uno dei comparti più dinamici della tecnologia tricolore, che continua anche nel follow up della fiera con i servizi che i nostri uffici esteri possono offrire alle imprese per accedere e radicarsi sui mercati target”.
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