Cibus, il mondo dell'alimentare guarda a Parma - InformaCibo

Cibus, il mondo dell’alimentare guarda a Parma

Per quattro giorni il made in Italy alimentare incontra i mercati mondiali

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 27/04/2018

Cibus, diciannovesimo atto. Torna il salone più importante al mondo per il made in Italy alimentare, che da lunedì 7 a giovedì 10 maggio 2018, trova alle Fiere di Parma la sua vetrina per eccellenza. L’edizione 2018, soprannominata la fiera delle novità, ha l’obiettivo di aiutare l’industria alimentare a espandersi sui mercati esteri e a sviluppare i rapporti con le catene della grande distribuzione organizzata.

L’innovazione è la parola d’ordine

Antonio Cellie, ceo di Fiere Parma, spiega come “l’innovazione delle imprese alimentari rappresenta la vera competenza distintiva del settore e quindi di Cibus. Ognuno dei nostri 3mila espositori presenterà le novità sempre più mirate ai diversi mercati internazionali garantendo la tenuta o addirittura l’incemento dello straordinario ciclo di sviluppo del nostro export nonché la soddisfazione degli 80mila visitatori che arriveranno a Parma da tutto il mondo“.

Nei padiglioni che ospitano tutte le merceologie (dai salumi ai formaggi, dalla pasta all’olio, dai prodotti dolciari alle bevande, dalle conserve ai surgelati ed altro) i 3.100 stand delle aziende italiane proporranno 1300 nuovi prodotti che InformaCibo cercherà di presentare ai propri lettori.

La “food business community” alle Fiere di Parma

I Consorzi e le grandi aziende alimentari a fianco delle pmi, le catene distributive estere ed italiane assieme al commercio al dettaglio, marchi popolari vicino alle nicchie come il biologico e il “gluten free”, il fuori casa” tradizionale accanto alla ristorazione travel ed organizzata.

Tutto questo ma anche l’ampia gamma dei prodotti a denominazione d’origine esposti dai Consorzi di tutela nell’area di Aicig, Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche.

L’intera “food business community” internazionale e italiana si dà appuntamento nei 135 mila mq di spazi espositivi delle Fiere di Parma (più 5mila sul 2016 grazie a un nuovo padiglione temporaneo) e sono attesi 80mila visitatori professionali, di cui il 20% dall’estero e tra questi 2.500 top buyers.

I seminari, convegni, tavole rotonde e incontri

Tra le tante tavole rotonde, convegni, seminari, workshop e talks, Cibus sarà l’occasione per fare il punto sulle tematiche più rilevanti: biotecnologie e ricerca scientifica nell’alimentare; innovazione e sostenibilità; prevenzione degli sprechi alimentari; le fake news nell’alimentare; la promozione all’estero dei prodotti italiani e la piaga dell’italian sounding; punto vendita fisico e vendite on line, come sarà il negozio del futuro; le frontiere del marketing nei punti vendita; i novel foods (insetti e carne coltivata); dove va il packaging; gli chef come influencer; ed altro ancora.

Cibus Off in città dal 5 al 13 maggio

E alla città è dedicato il fuori salone, Cibus Off, in programma dal 5 al 13 maggio in piazza Garibaldi, nel cuore della città di Parma.

Le novità sul fronte dei trasporti

Sul fronte dei trasporti c’è la novità per chi utilizza Italo, di sei navette al giorno dalla stazione Mediopadana di Reggio Emilia con arrivo davanti alla Fiera di Parma. A disposizone dei buyer, shuttle gratuiti dagli aeroporti di Milano, Bologna e Bergamo con un accordo per chi vola con Air France.

Tanti seminari, convegni, tavole rotonde e incontri

Tra le tante tavole rotonde, convegni, seminari, workshop e talks, Cibus sarà l’occasione per fare il punto sulle tematiche più rilevanti: biotecnologie e ricerca scientifica nell’alimentare; innovazione e sostenibilità; prevenzione degli sprechi alimentari; le fake news nell’alimentare; la promozione all’estero dei prodotti italiani e la piaga dell’italian sounding; punto vendita fisico e vendite on line, come sarà il negozio del futuro; le frontiere del marketing nei punti vendita; i novel foods (insetti e carne coltivata); dove va il packaging; gli chef come influencer; ed altro ancora.

InformaCibo in prima linea

Anche quest’anno Cibus sarà presa d’assalto non solo dagli operatori del settore ma anche dai media, si sono accreditati ben 1.300 i giornalisti. InformaCibo continuerà a seguire con attenzione i convegni e le molteplici iniziative di Cibus, dando risalto alle più importanti novità di prodotto e alle curiosità del mondo alimentare.

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