Cibus annuale si presenta con le maggiori aziende alimentari italiane - InformaCibo

Cibus annuale si presenta con le maggiori aziende alimentari italiane

Organizzato da Fiere di Parma con Federalimentare e in collaborazione con ICE Agenzia: attesi a Parma migliaia di operatori dall'Italia e dall'Europa

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 29/01/2019

Cibus Connect e Vinitaly di Veronaalleate” nella date.

Cibus Connect apre nella giornata di chiusura di Vinitaly. A Parma mercoledì 10 e giovedì 11 aprile 2019, a Verona dal 7 al 10 aprile 2019.

Flussi sinergici di buyer tra le due fiere leader del settore food & beverage

Una scelta non a caso: grazie anche all’attività dell’Ice, molti buyer esteri da qualche mese stanno confermando la visita a Cibus Connect 2019 abbinata a un tour speciale al Vinitaly e presso alcuni distretti produttivi agroindustriali del Nord e del Sud Italia.

Ma non solo questa è la novità di Cibus Connect organizzato da Fiere di Parma con Federalimentare e in collaborazione con ICE Agenzia. Nel solco dei grandi appuntamenti di eccellenza, espressione del Made in Italy, anche Cibus avrà una cadenza annuale. Forte del successo di Cibus Connect 2017, la seconda edizione della manifestazione vedrà infatti triplicare numero di espositori e i metri quadri espositivi, con l’apertura di un nuovo padiglione. E’ il successo di una formula smart, proposta per la prima volta nel 2017 perfettamente integrata all’offerta fieristica internazionale degli anni dispari: due giornate di fiera rigorosamente professionali, stand e cooking stations chiavi in mano per esporre e degustare al meglio i prodotti, azzeramento dei problemi logistici tipici dei grandi eventi in Italia, supporto al sourcing e opportunità di business su misura dei buyer.

A Cibus Connect 2019 esporranno le maggiori aziende alimentari di tutte le categorie campioni del nostro Export

Saranno presenti a Fiere di Parma, dalla pasta di Barilla, De Cecco, Divella e Molisana alle conserve di Agromonte, Casalasco, La Doria, Mutti e Petti; dagli olii di Monini e Farchioni ai condimenti di De Nigris e Acetum e alla gastronomia di Formec Biffi, Menu, Gruppo Fini-Greci, Zerbinati, Master Gnocchi. E poi i mulini con Antimo Caputo e Agugiaro & Figna e ovviamente tutti i leader del settore salumi come Levoni, Veroni, Martelli Salumi e del dairy tra i quali Bonterre (gruppo Parmareggio e Grandi salumifici italiani), Ambrosi, Zanetti, Igor, Sterilgarda, Inalpi.

Dopo il successo del 2018 numerose conferme e tante new entry anche nel settore dolciario tra cui Novi e Vicenzi. Prosegue con continuità anche la relazione positiva con Slow Food, grazie alla quale sarà possibile trovare ricercati prodotti regionali e di nicchia in un’area dedicata. Sono attesi migliaia di operatori dall’Italia e l’Europa e top buyer dai Paesi d’oltremare.

Tra i tanti buyer che hanno già confermato, quelli delle seguenti società: Metro e Auchan Retailers con buyers da diverse sedi internazionali, Cofco/Womai, Whole Foods, Delhaize, Axfood, GFI, Sok, Transgourmet, Mercator; Eroski; Sodexo; Spinneys; Lulu Group, Pizza Express, Angliss, Takashimaya, Daimaru, Hankyu Oasis, Lotte, The Mall; Park N Shop, H-E-B, Sysco,  Wakefern, Cencosud, Azbuka Vkusa, Globus Gourmet.

Al convegno inaugurale Cibus e Federalimentare presenteranno uno studio in collaborazione con ISMEA

Essenziale e funzionale sarà anche la convegnistica di Cibus Connect con una serie mirata di appuntamenti. Il palinsesto partirà con il convegno di inaugurazione durante il quale Cibus e Federalimentare presenteranno uno studio di settore realizzato in collaborazione con ISMEA, incentrato sui fattori critici di successo delle aziende agroalimentari del Mezzogiorno che stanno, in questo momento, performando benissimo a livello internazionale. Sarà una profonda analisi qualiquantitativa che metterà a disposizione del settore, ma non solo, indicatori e spunti per reiterare e sviluppare la rinascita manifatturiera del Sud delI’Italia. Nel pomeriggio della prima giornata si analizzeranno, in collaborazione con la società di consulenza PricewaterhouseCoopers PwC, i rapporti proficui che si possono instaurare tra aziende alimentari e grandi catene di distribuzione, con la testimonianza di retailer internazionali ed italiani.

Nel corso della seconda giornata si terrà un evento in cui top player del settore presenteranno case history dal mondo del retail e dell’industria incentrando la propria analisi sui prodotti premium brand e premium store brand come driver di sviluppo del punto vendita food anche attraverso il contributo di Deloitte e dei dati della ventituesima edizione del loro “Power of Retailing”. In chiusura della fiera un workshop sui casi di successo di paring Food & Wine sugli scaffali dei retailer internazionali.

Collettiva di aziende regionali dell’Emilia Romagna

Unioncamere Emilia-Romagna nell’ambito del progetto “Deliziando e turismo enogastronomico di qualità”, organizza una collettiva di aziende regionali del settore alimentare alla seconda edizione di “Cibus Connect”: le imprese possono aderire fino a lunedì 11 febbraio, leggere la notizia su InformaCibo.

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