Cibo e mercato immobiliare: un legame sempre più forte - InformaCibo

Cibo e mercato immobiliare: un legame sempre più forte

Lo rileva un’indagine di Tecnocasa: Milano è la regina con 4 ristoranti a 2 stelle e 14 con una stella

di Vito de Ceglia

Ultima Modifica: 06/05/2019

Cresce la domanda di spazi commerciali destinati alla ristorazione. Lo rileva un’indagine di Tecnocasa secondo la quale il 24% di chi cerca in affitto attraverso la rete del gruppo vuole avviare un’attività di somministrazione e ristorazione. “Il legame tra cibo e mercato immobiliare, negli ultimi anni, si è rafforzato – afferma Fabiana Megliola, responsabile ufficio studi Gruppo Tecnocasa –. E Milano non è sfuggita a questa ondata. Anzi, la crescente attrattività turistica della città post Expo e le grandi trasformazioni urbanistiche che l’hanno interessata, hanno fatto da traino al settore della ristorazione determinando un vero e proprio boom gastronomico”.

Le strategie dei ristoratori

I numeri di Tecnocasa dimostrano che sono aumentati i ristoranti multietnici, sono arrivati nuovi format e numerosi chef d’eccellenza hanno aperto ristoranti, molti dei quali stellati. A Milano sono presenti 4 ristoranti a 2 stelle e 14 con una stella. Tecnocasa ha provato a mapparli sul territorio per capire dove si sono insediati in città e se ci fosse un effetto sul mercato immobiliare residenziale. “In generale, a livello nazionale, abbiamo notato che chi apre un ristorante mira al posizionamento di passaggio soprattutto nella fase di start up e se si tratta di ristorazione veloce o di asporto. Quest’ultima mira a spazi ridotti e in vie di alto passaggio, meglio ancora se turistiche o della movida”, spiega Megliola. Chi intende aprire invece un ristorante con un certo numero di coperti, necessitando di spazi più ampi, talvolta opta per location più periferiche e con discreto passaggio. “Questo vale in particolare per quei locali che possono già vantare uno zoccolo duro di clientela che resterà affezionata a prescindere dalla posizione. In questi ultimi anni tanti si sono spostati anche per abbattere i costi di locazione”, puntualizza Megliola. 

Zone di tendenza e recuperi urbanistici

Un capitolo a parte meritano i ristoranti stellati, i quali sono frequentati da avventori che non solo vogliono mangiare bene ma desiderano vivere una vera e propria esperienza culinaria sensoriale. “E’ un tipo di cliente che, destinando alla soddisfazione del palato budget superiori alla media, decide di andare in quel ristorante e non in un altro”, osserva l’analista. Tornando ad analizzare il mercato specifico di Milano, Tecnocasa si sofferma sui cambiamenti urbanistici che ha vissuto la città. “Non è un caso che alcuni ristoranti, anche stellati, hanno volutamente scelto di insediarsi in zone di tendenza o frutto di recuperi urbanistici perché la location in qualche modo rientrava nella loro idea di ‘esperienza’ da far vivere al cliente. Vediamo alcuni di questi e come sta andando il mercato immobiliare residenziale nei quartieri in cui sono presenti”, conclude Megliola.

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L'Autore

giornalista Osservaitalia