Chiude in Italia Uber Eats, il servizio di food delivery
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 16/06/2023
Serrande abbassate per Uber Eats in Italia. Il servizio di food delivery ha infatti annunciato la dismissione delle operazioni nella Penisola.
Arrivato a Milano nel 2016 e poi sviluppato in 60 città italiane, da Nord a Sud, in questi anni, si legge in un comunicato stampa diramato dall’azienda, “non siamo cresciuti in linea con le nostre aspettative per garantire un business sostenibile nel lungo periodo”. Da qui la decisione di interrompere le operazioni di consegna del cibo in Italia tramite l’app Uber Eats.
Ora il focus è sui dipendenti, verso i quali l’azienda dice di “voler fare il possibile in conformità alle leggi vigenti, assicurando al contempo una transizione senza problemi per tutti i nostri ristoranti e i corrieri che usano la nostra piattaforma”.
L’impegno in Italia
L’Italia non sarà comunque abbandonata: rimane attivo il servizio Uber Black e l’accordo con It Taxi, oggi presente in 10 città e appena sbarcato anche in Sardegna. “Questa decisione ci consentirà di concentrarci ancora di più sui nostri servizi di mobilità, dove stiamo registrando una crescita importante: lanceremo quattro nuove città entro la fine dell’anno”.
Negli ultimi 12 mesi, oltre un milione di italiani e turisti hanno usato l’app Uber per muoversi e quasi 10mila autisti, tra NCC e taxi, hanno realizzato almeno una corsa tramite l’app.
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