Carlsberg aumenta Il fatturato dei primi sei mesi dell’anno del 9,9%
Alla luce dei buoni risultati Carlsberg ha aggioranto le sue previsioni sugli utili per il 2021
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 18/08/2021
Carlsberg, il terzo produttore di birra al mondo, dietro Anheuser Busch InBev e Heineken, ha registrato una crescita dei ricavi del 9,9% nei primi sei mesi del 2021 (+17,7% nel secondo trimestre) a 31.687 milioni di corone danesi (circa 4,26 miliardi di euro).
Facendo il raffronto con gli altri principali marchi, nel primo semestre i volumi di Tuborg hanno segnato un +28%, Carlsberg +2%, 1664 Blanc +25%, Grimbergen +3% e Somersby +17%.
Performance positiva anche per il segmento delle birre artigianali (+21%) e per quelle analcoliche (+26%).
La crescita organica del risultato operativo è stata del 15,6% a 5.111 milioni di DKK, con un miglioramento del margine operativo di 10bp al 16,1%. La crescita dell’utile netto rettificato è stata del 10,3% a 3.168 milioni di DKK, con un utile per azione rettificato (escluse le azioni proprie) a +12,3% a 21,9 DKK.
Alla luce dei buoni risultati del primo semestre e dell’inizio del terzo trimestre, Carlsberg ha aggiornato le sue previsioni sugli utili per il 2021. Ora prevede una crescita organica del risultato operativo nell’intervallo 8-11% (precedentemente 5-10%) e ipotizza un impatto di conversione di circa -150 milioni di DKK per il 2021 sulla base dei tassi del 17 agosto (in precedenza -250 milioni di DKK).
Il commento del Ceo di Carlsberg Cees ‘t Hart
“Mentre l’incertezza per il resto dell’anno rimane, -ha sottolineato il Ceo Cees’t Hart- siamo soddisfatti della forza dei risultati del primo semestre e del buon inizio del terzo trimestre, che ci permette di aggiornare le nostre previsioni di guadagno per l’intero anno e di lanciare un terzo programma trimestrale di riacquisto di azioni”.
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