Cappone, faraona, galli e galletti: le carni della tradizione italiana secondo Guidi [VIDEO]
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 18/11/2020
Dal cappone alla faraona, dai galli ai galletti: sono le carni della tradizione italiana, protagoniste indiscusse della tavola delle feste ma sempre più presenti anche nei menu dei ristoranti o nelle scelte di ogni giorno delle famiglie, grazie a nuove ricette che strizzano l’occhio alla nostra eredità culinaria.
Merito in parte anche di una grande azienda romagnola, che ha fatto del benessere animale e della sostenibilità ambientale il proprio marchio distintivo: l’azienda agricola Guidi, fondata 50 anni fa a Roncofreddo, piccolo paese arroccato sulle colline romagnole tra Forlì e Cesena, nel 2019 ha deciso rivolgersi a un ente internazionale per certificarsi come azienda sostenibile conforme ai requisiti “Friend of the Earth”.
“L’abbiamo fatto – ci spiega Roberto Guidi, direttore commerciale e figlio del fondatore Giancarlo – perché diventando una grande azienda agricola abbiamo ritenuto indispensabile difendere e portare avanti i valori legati alla sostenibilità”.
Sostenibilità ambientale
Cosa significa nella pratica? L’azienda agricola Guidi produce galli ruspanti, galli livornesi, galletti, faraone e capponi tipici della tradizione romagnola: da alcuni anni, inoltre, “abbiamo riscoperto un’antica razza di pollo a lento accrescimento, con carni particolarmente pregiate e dal sapore unico, molto apprezzato dai nostri clienti”.
Fin dalla fondazione, 50 anni fa, Guidi ha sempre avuto un forte legame con il territorio in cui opera, ovvero le colline romagnole, dove l’azienda riesce a controllare tutte le fasi della produzione. Almeno il 10% delle terre, infatti, è dedicato alla cura e al rispetto di aree e boschi naturali. L’azienda è completamente autosufficiente dal punto di vista energetico perché si è dotata di impianti fotovoltaici con i quali produce in proprio tutta l’energia di cui necessita.
[Leggi anche:Guidi: tradizione e innovazione si incontrano nel cuore della Romagna]
Benessere animale
Soprattutto, dal 2014 non utilizza antibiotici sugli animali puntando su un’alimentazione sana e ben bilanciata, aria buona, temperatura adeguata alle diverse fasi della crescita e attenzione massima alle condizioni igieniche.
“Un passo avanti reso possibile dal miglioramento di tutti i nostri siti produttivi – sottolinea Guidi -. Se un animale vive in un ambiente sano, ben illuminato, areato e dove trova le condizioni migliori, non si ammala e di conseguenza non necessita di cure: una scelta che giova agli animali e ai consumatori”.
Tutti gli allevamenti della società di Roncofreddo, infatti, sono stati strutturati in base a tre linee guida:
- Tecnologie moderne al servizio del benessere animale per offrire le migliori garanzie sanitarie
- Alimentazione selezionata e bilanciata, buona ventilazione, temperatura adeguata, lettiera pulita e soffice
- Rigoroso rispetto per l’ambiente e per tutte le normative vigenti in materia
Terra di Romagna
L’imprinting aziendale è fortemente legato al territorio, tanto da averlo trasformato in un marchio: nel 2018 è nato infatti Terra di Romagna, brand creato con l’obiettivo di valorizzare tutte le produzioni ortofrutticole al 100% e alcune avicole, come gallo livornese, cappone, pollo e gran galletto, completamente allevati e lavorati in Romagna.
“Come la mia azienda, sono romagnolo Doc e quando sono a casa mi piace gustare, insieme alla mia famiglia, un buon gallo accompagnato con patate, un buon Sangiovese e la nostra piadina. Il mio sogno è tramandare l’azienda di famiglia ai miei figli e ai nipoti con gli stessi valori con i quali i miei genitori l’hanno fondata”.
Cappone e faraona: due ricette per cucinarli a casa
L’azienda agricola Guidi sta portando avanti un grande lavoro con alcuni chef italiani per creare nuove ricette valide 12 mesi l’anno a base dei propri prodotti avicoli. Resta però valido il fatto che “i nostri prodotti sono per natura e tradizione legati ai grandi eventi”.
Cappone e faraona, in particolare, sono spesso le portate principali dei pranzi in famiglia, soprattutto a Natale. E allora per chi ancora si chiede come cucinare la faraona o cosa fare con il cappone, ecco due ricette preparate ad hoc.
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