Campionati del mondo della pasta, vince lo chef siciliano, Accursio Lotà, che lavora in California
di Informacibo
Ultima Modifica: 29/09/2017
La finale si è svolta in Accademia Barilla, a Parma, da due anni nominata Città Creativa per la Gastronomia Unesco. Alla competizione hanno preso parte 19 contendenti da 15 Paesi.
Accursio Lotà, siciliano di Menfi, ha sempre desiderato diventare uno chef. Dopo il diploma ha lavorato a Milano al ristorante del Four Season Hotel con Sergio Mei. A 22 anni si è trasferito in California, dove ha cucinato anche per l’allora presidente Barack Obama. Dopo una breve parentesi in Italia è tornato a San Diego, dove è attualmente chef del ristorante Solare. E’ stato eletto Best Chef di San Diego per tre anni consecutivi, dal 2015 ad oggi.
Ad assicurargli la vittoria sono stati gli “Spaghetti alla Carbonara di Mare”. E non è un caso, visto che si tratta della ricetta di pasta più cosmopolita, la più discussa, imitata o reinterpretata.
Nella versione di Accursio Lotà, la Carbonara è un omaggio ai sapori e ai profumi opulenti della sua terra. La base è un carpaccio di ricciola e la finitura i gamberi rossi di Mazara. Nel mezzo, i classici spaghetti sono mantecati con uova… ma di mare. Uova di salmone marinate, bottarga di tonno, uova di riccio e caviale Osetra, che danno in bocca la sensasione avvolgente e densa della carbonara. Il guanciale c’è, ma… in memoria: nel suo grasso sono state scottate le capesante. A pulire la bocca la freschezza agrumata delle zeste di mandarino.
Il suo è un piatto barocco che incarna una visione tradizionalista del futuro della pasta: secondo Accursio Lotà, “lavoro all’estero, ma le mie origini italiane mi impongono di rispettare la tradizione della pasta, a cominciare dalla cottura al dente. Preferisco “giocare” su salse e condimenti lasciando intatta la pasta, che nella sua semplicità è perfetta così com’è”.
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