"Buon Vivere Toscano" sarà il piatto che rappresenterà la Toscana all'Expo - InformaCibo

“Buon Vivere Toscano” sarà il piatto che rappresenterà la Toscana all’Expo

di Informacibo

Ultima Modifica: 08/04/2015

Firenze aprile 2015. Un piatto del tutto nuovo, creato per Toscana Terra del Buon Vivere e firmato da 4 chef tra i più talentuosi della Toscana, i quattro giovani stellati Marco Stabile, Filippo Saporito, Cristiano Tomei, Gaetano Trovato:
Pappardella con polvere di cavolo nero all’essenza di bistecca con olio, briciole di pane toscano e gocce di vino su una fonduta leggera di fagioli, il piatto che a maggio la Toscana porterà ad Expo 2015 e farà conoscere e assaggiare agli ospiti in arrivo da tutto il mondo.

Il Piatto del Buon Vivere Toscano, il nuovo piatto iconico che ha visto lavorare Saporito, Stabile, Tomei, Trovato fianco a fianco per una settimana, tra prove e degustazioni a porte chiuse, è anche un piatto della condivisione, un piatto che ha scelto i più giovani (più di mille) come “degustatori privilegiati”.
Il piatto è stato il protagonista, sotto le luci dei riflettori, è il caso di dirlo, di Toscana Terra del Buon Vivere, l’anteprima della Toscana per Expo 2015 appena tenutasi. Una “tre giorni” di passioni del gusto che ha alternato cucina live, degustazioni, incontri, gare, wine tasting tra Piazza del Campo, Piazza del Mercato a Siena, e una serie di eventi in città nel programma del FUORI CAMPO. Regista di tutta la sezione enogastronomica Marco Stabile, appena nominato presidente JRE.

Un piatto che è una dichiarazione d’amore dei 4 chef toscani della JRE, Jeunes Restaurateurs d’Europe, per la loro terra. L’incontro e il confronto di 4 stili gastronomici differenti in un unico piatto, come ha evidenziato Marco Stabile.

“Mettere insieme quattro chef, ognuno con la sua cucina, il suo pensiero, non è stato semplice ma ci siamo riusciti. Alla fine ciascuno di noi ha detto la sua, ha espresso il suo stile a partire dai prodotti utilizzati. E credo siamo riusciti in pieno a fare la sintesi. E’ stata una bella sfida perché in Toscana convivono molte tradizioni diverse, è stato intrigante trovare un punto di equilibrio”.

E il risultato è all’insegna della contaminazione di tradizione e artigianalità con un mood contemporaneo

Filippo Saporito, Marco Stabile, Cristiano Tomei, Gaetano Trovato, della JRE, Jeunes Restaurateurs d’Europe, si potrebbe definirli toscani di nascita europei d’adozione: lo spirito contemporaneo della tradizione toscana.

Il piatto il BUON VIVERE TOSCANO èun omaggio alle radici, ad un territorio, a prodotti d’eccellenza nel segno del rinnovamento, di una freschezza lieve dei sapori, un equilibrato mix di tradizione ed evoluzione, con il gusto di una Toscana oggiAggiungi un appuntamento per oggi. L’alta cucina fa piatti nuovi, crea, inventa ma sempre nel rispetto del territorio, dei suoi prodotti e di una cultura che ha radici profonde. Trattasi ancora una volta di grande artigianato del gusto.

Il piatto, che evoca nel nome quei piaceri di un tempo ritrovato, del gusto di sapori familiari, gli stessi che avrà chi lo degusta nel momento in cui assaggia, risponde anche ai tre parametri che si rifanno al "Protocollo di Milano approvato per Expo 2015.
E cioè, promuovere stili di vita sani e combattere l'obesità, promuovere l'agricoltura sostenibile, ridurre lo spreco di cibo, utilizzando anche prodotti di recupero.

A tutti gli effetti quindi il piatto del BUON VIVERE!

www.buonviveretoscano.it

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Capo Redattore