Bergamo punta i riflettori sull'Expo milanese del 2015 - InformaCibo

Bergamo punta i riflettori sull’Expo milanese del 2015

di Informacibo

Ultima Modifica: 18/02/2014

Bergamo 18 febbraio 2014. Le città della Lombardia verso l'Expo 2015 (“Nutrire il pianeta, energia per la vita”).
Se la città di Brescia è stata la prima città italiana a firmare un contratto di partecipazione a Padiglione Italia, quella di Bergamo punta i riflettori sull'Expo milanese del 2015 con un evento istituzionale dal 19 al 21 febbraio.

Qualità, Innovazione, Sostenibilità verso l'Expo
Dopo il dibattito svoltosi la scorsa settimana  con il convegno «Qualità, Innovazione, Sostenibilità» organizzato dal Comitato Giorgio Gori x Bergamo (www.giorgiogori.it).
 
A cui hanno partecipato Ermete Realacci – Presidente Symbola e Presidente della Commissione Ambiente della Camera; Maurizio Martina – Sottosegretario alle Politiche agricole e delegato del Governo per Expo 2015; Alberto Barcella – Giunta esecutiva di Confindustria; Andrea Poggio – Vicedirettore nazionale di Legambiente; Raoul Tiraboschi – Slow Food Bergamo; Pierino Persico – imprenditore Persico SpA; Giorgio Gori – Candidato sindaco per il Pd alle primarie del centrosinistra.

Bergamo ospita da domani il Meeting Cluster Participants Meeting
Dal 19 al 21 febbraio, Bergamo ospiterà il Cluster Participants Meeting, manifestazione che coinvolge i 70 Paesi che prenderanno parte all'esposizione universale all'interno di nove Cluster tematici, Riso, Cacao, Caffè, Cereali e tuberi, Frutta e legumi, Spezie, Bio-Mediterraneo, Isole, mare e cibo, Agricoltura nelle zone aride.
Le tre giornate di meeting si apriranno mercoledì 19 febbraio e continuerà giovedì 20 con una serie di incontri a porte chiuse al Polo Fieristico di via Lunga.
Venerdì 21 febbraio, invece, l'evento si sposterà in città, con iniziative specifiche alla ex Borsa Merci.

Si tratterà del primo vero momento di contatto tra Expo e Bergamo –ha precisato il segretario generale della Camera di Commercio di Bergamo Emanuele Prati. "Ci siamo posti -ha aggiunto-  due obiettivi: dare ai rappresentanti dei Paesi Cluster buoni motivi per tornare a Bergamo e far conoscere il nostro sistema economico e industriale in vista di possibili sviluppi futuri”.

Parteciparanno oltre 300 delegati, in rappresentanza di Stati in grado di rappresentare una vera piattaforma di contatto per i soggetti economici-culturali di Bergamo in vista di futuri interscambi sia nel periodo dell'Expo 2015 che per sviluppi più ampi e duraturi.

Durante la settimana dal 17 al 22 febbraio la città di Bergamo diventerà colorata e multietnica e ai commercianti è stato chiesto di prolungare l'orario di apertura e di pensare ad eventi e colorare i negozi secondo i temi dei Cluster. La città verrà divisa in nove aree e nove colori che prendono spunto dai temi dei Cluster con specifici loghi colorati: via Tasso e via Pignolo saranno identificate dal colore grigio per il Riso; via Borfuro e piazza Matteotti castano per il Cacao; via Broseta, piazza Pontida e via Sant'Alessandro marrone per il caffè; viale Papa Giovanni XXIII, via D'Alzano e via Paglia giallo per i Cereali e tuberi; via Zambonate, Moroni, San Bernardino, Quarenghi e Spaventa verde per Frutta e Legumi; Galleria Santa Marta arancione per le Spezie; via XX Settembre e Sant'Orsola azzurro per il Bio-Mediterraneo; via Tiraboschi, Largo Medaglie d'Oro, via Taramelli e via Camozzi blu per Isole, mare e cibo; e in via Belotti e al Quadriportico del Sentierone sabbia per Agricoltura nelle zone aride.
Un'ulteriore iniziativa prevede la presenza in alcuni spazi della città di elementi luminosi con richiami ecosostenibili che evocano il Mondo e l'albero dela Vita del Padiglione Italia.

L'evento, sponsorizzato da Sacbo e Atb, è promosso da Expo spa e coordinato dalla Camera di Commercio di Bergamo, avrà come partner Ente Fiera Promoberg, Bergamo Convention Bureau, Turismo Bergamo.

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