Basilicata: partnership con il mercato agroalimentare di Milano

La Basilicata stringe una partnership con il mercato agroalimentare di Milano

di Oriana Davini

Ultima Modifica: 14/02/2024

Un accordo per portare i prodotti tipici lucani a Milano: è la partnership siglata tra Regione Basilicata e Fondazione Eni Enrico Mattei e Sogemi, la società del comune di Milano che gestisce i mercati agroalimentari all’ingrosso della città.

I numeri

Si tratta di una realtà dai numeri importanti: 160 grossisti, 450 aziende, due miliardi di euro all’anno di merci scambiate, 5mila addetti e 10 milioni di cittadini serviti ogni giorno. L’attività copre non solo Milano ma tutto il Nord Italia, arrivando anche sulle tavole di Svizzera e Baviera.

La partnership punta a dare maggiore visibilità ai prodotti tipici della Basilicata, in particolari quelli con certificazione di indicazione geografica Dop e Igp, come la salsiccia Lucanica di Picerno, dando vita anche a nuovi prodotti turistici ed enogastronomici sul territorio.

salsiccia lucanica di Picerno IGP
la salsiccia lucanica di Picerno IGP

“Siamo la prima regione in Italia ad aver avviato un progetto di valorizzazione delle produzioni agroalimentari regionali con il Mercato Agroalimentare di Milano – spiega Alessandro Galella, assessore alle Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata -. Dà già risultati importanti per l’intero meridione d’Italia e vede altre regioni del Sud, con spiccata tradizione agricola, fare richiesta per la sottoscrizione di analoghi accordi”.

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La Dop economy lucana

Il valore della DOP Economy Lucana ammonta a 19 milioni di euro. Fanno parte del paniere 13 prodotti a marchio legati al comparto cibo e 6 al vino, risultato del lavoro di 728 operatori lucani che producono con certificazione di qualità. P

er quanto riguarda le filiere, l’84% del valore economico è generato dal vino, il 13% dai formaggi, il 2% dall’ortofrutta e lo 0,6% dal settore olio d’oliva.

Guardando le ricerche web effettuate utilizzando il motore Google Trends e strumenti di business intelligence, gli hot trends del momento rivelano una rosa di prodotti lucani tra i quali l’Aglianico del Vulture (sul podio fra i più richiesti), seguito dal Caciocavallo Silano, dal Pane di Matera e dal Peperone di Senise.

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L'Autore

giornalista

Giornalista specializzata in turismo e itinerari enogastronomici