Attilio Scienza, chief scientist della Vinitaly International Academy
Nel nuovo advisory board, presieduto da Scienza, entrano Cagiano, Ricci Curbastro. Tirabovi, Poggi e Somma
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 23/07/2018
Attilio Scienza, tra i massimi esperti di enologia al mondo, nominato chief scientist della Vinitaly International Academy, a cedergli il posto, Ian D’Agata, tra i comunicatori di vino più conosciuti nel mondo e firma di Decanter.
Le motivazioni del direttore generale di Vinitaly, Giovanni Mantovani a WineNews
“Il rapporto con Ian D’Agata, però, è tutt’altro che concluso – dice Giovanni Mantovani direttore generale di Vinitaly a WineNews, tra i più autorevoli giornali web del settore- al contrario, sarà potenziato. Ian continuerà a far crescere il vino italiano all’estero, con degustazioni e story telling, ma non attraverso l’Academy. Che, da ora, si avvarrà del coordinamento scientifico di Attilio Scienza, una garanzia per il mondo del vino, capace di raccontare territori ed etichette in maniera diversa, tra storia, tradizione e cultura. Al suo fianco – conclude Mantovani – ci saranno nuovi esperti emersi proprio dall’Academy nei diversi Paesi, giovani ambasciatori del vino nel mondo”.
Nel nuovo advisory board, presieduto da Scienza, entrano anche Ottavio Cagiano (direttore Federvini), Riccardo Ricci Curbastro (presidente Federdoc), Cristiana Tirabovi (direttore Federdoc), Matilde Poggi (presidente Fivi) e Giulio Somma (direttore comunicazione Uiv).
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