"Assaggi d'Abruzzo", un progetto Sangritana per visitare la Regione più Verde d'Europa - InformaCibo

“Assaggi d’Abruzzo”, un progetto Sangritana per visitare la Regione più Verde d’Europa

di Informacibo

Ultima Modifica: 27/08/2013

Lido Le Morge 27 agosto 2013. Allontanandosi dalla costa, l’autobus sale lentamente in uno degli scenari più belli dell’Abruzzo. Siamo partiti dal Lido Le Morge (Torino di Sangro), una spiaggia dorata del litorale adriatico, diretti nel versante orientale della Majella, a Fara San Martino, paesino conosciuto nel mondo come capitale della pasta di qualità e a Lama dei Peligni, per ammirare, prima l’area faunistica del Camoscio d’Abruzzo e poi degustare una specialità della zona, la Sfogliatella, inserito nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali abruzzesi e che, dall’anno scorso, quando la Sfogliatella di Villalfonsina è stata riconosciuta De.Co., si contende con il paesino del chietino (vicino a Casalbordino) il primato e la bandiera di questo delizioso dolce a forma di grande tellina.

Abbiamo scelto “Nel cuore della Majella Madre tra sapori e scenari mozzafiato”, uno dei quattro itinerari (“Terre del Sangro-Aventino”, “Costiera dei Trabocchi”, “Terre del Piacere”, “Costa dei Parchi d’Abruzzo”.) del progetto“Assaggi d’Abruzzo”, ideato dalla “Sangritana Viaggi & Vacanze” in collaborazione con le Dmc abruzzesi (Destination Management Company), società di promozione e di programmazione dell’offerta turistica.

Lo abbiamo scelto per constatare di persona questa iniziativa pilota “Assaggi d’Abruzzo”, uno degli ultimi grandi progetti della società Sangritana, presieduta da Pasquale Di Nardo, che dal prossimo dicembre arriva ad offrire, a studenti, pendolari e altri passeggeri dell’Abruzzo, un treno che collega Vasto a Bologna: uno snodo importante quello emiliano per agganciare i treni di Alta velocità del nord d’Italia, un’altra grande sfida di questo dinamico imprenditore abruzzese, ma ne riparleremo.

Ora torniamo ad “Assaggi d’Abruzzo”, in corso da questo mese di agosto e fino a metà settembre, in stretta collaborazione con gli alberghi e le agenzie di promozione turistica della regione.

Il nuovo progetto Assaggi d’Abruzzo

Per ogni area di interesse, sono stati realizzati tre pacchetti dedicati rispettivamente alla scoperta della natura, della cultura e dell’enogastronomia. La Sangritana assicura i mezzi di trasporto con autobus granturismo o minivan da varie località lungo la bella costa abruzzese.

Un progetto che consente al turista di scoprire un territorio, dal mare alla montagna, in massima parte incontaminato ma anche di apprezzare la bontà di una tradizione culinaria antica e forte, basata generalmente sulle risorse alimentari più tipiche delle varie zone.

In altre parole, con questa iniziativa, il turista che ha scelto l’Abruzzo per le sue vacanze può prenotare l’escursione direttamente nelle reception delle strutture ricettive che lo ospita e poi ad accompagnarlo nella scoperta dei territori saranno impegnate valenti guide turistiche del posto.

Il nostro viaggio di venerdì dalle 9,20 alle 19,30

Una bravissima e competente guida, Luigia Di Sciullo, ci ha guidato verso alla Riserva naturale di Fara San Martino-Palombara nel cuore della Majella, dove, attraversando stretti passaggi tra le rocce e gole profondissime abbiamo visitato preziosi reperti del passato con in primo piano l’impareggiabile tesoro rappresentato dall’Abbazia di San Martino in Valle risalente all’anno 832, sepolta sotto 12 metri di detrito alluvionale, e da pochi anni riportata alla luce.

Poi, dopo tante suggestioni della natura, eccoci arrivare sulle sorgenti del Fiume Verde, un posto incantevole dove sgorga la purissima acqua che rende preziosa la pasta dei tre più importanti e storici pastifici della zona: l’azienda dei fratelli Cocco, Delverde e De Cecco.

Proprio la degustazione di pasta di queste tre aziende sono state al centro della pausa pranzo al Ristorante La Villetta, tutto compreso nel pacchetto turistico di 35 euro a persona.

Nel pomeriggio ci siamo trasferiti, sempre in pulmino (eravamo un gruppo di undici persone), a Lama dei Peligni dove è stato per primo uno della comitiva,  il piccolo Giorgio, ad avvistare un gruppo di camosci all’interno dell’area faunistica curata dal WWF denominata “Camoscio d’Abruzzo”. Si è così rappresentato davanti a noi uno spettacolo nello spettacolo!

Nel tardo pomeriggio abbiamo concluso la nostra bella e interessante escursione, sempre accompagnati dalla guida, nel caratteristico laboratorio de “I segreti di Donna Anna”, diretto da Mariangela Rotunno. Accolti gentilmente da Rita Cianfarri e Carlo Rotunno, (nella foto qui a fianco) madre e padre di Mariangela, abbiamo potuto degustare la Sfogliatella alias La sfuiatell di Lama in competizione leale con quella di Villalfonsina e pronta a partecipare all’importante Serata della Sfogliatella che ogni anno dal 2013 si tiene nel paesino del chietino Villalfonsina.

Con il progetto “Assaggi d’Abruzzo”, la Regione più Verde d’Europa si presenta ai turisti sotto una nuova veste, pronta per ripensare il vecchio modello turistico “solo mare”, per puntare ad un Abruzzo terra di borghi, di torri, di eremi, di parchi e di enogastronomia.

Proprio questi aspetti vogliono esser valorizzati dalla Sangritana come sottolineato, nelle scorse settimane durante la presentazione dell’iniziativa dai presidenti delle varie Dmc: Giuseppe Vagnozzi (Costa dei Parchi d’Abruzzo), Luciano De Nardellis (Costiera dei trabocchi) e Filippo De Sanctis (Terre del Sangro Aventino).

«Tutto l’Abruzzo è in rete attraverso questo progetto» -ha sottolineato a INformaCIBO il coordinatore dell’iniziativa Claudio Ucci-, «stiamo assistendo ad una vera e propria novità nell’ambito della programmazione turistica. Per la prima volta l’offerta è stata ideata in stretta collaborazione con gli operatori di settore».

Una strada importante verso un nuovo turismo per una terra ricca di storia, di ospitalità e di tante bellezze naturali.

La presentazione di Assaggi d’Abruzzo

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Capo Redattore