Aspettando l’Ercole Olivario: tutti i numeri delle iscrizioni 2014
di Informacibo
Ultima Modifica: 09/03/2014
Si sono chiuse le iscrizioni alla XXII edizione dell’Ercole Olivario, prestigioso concorso dedicato all’olio extravergine d’oliva di qualità italiano, voluto e organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia, il MIPAAF, il Ministero dello Sviluppo Economico e il sostegno del Sistema Camerale Nazionale e degli Enti e le Associazioni di settore.
“Anche per l’edizione 2014 il Premio Ercole Olivario si propone come un momento di confronto per tutti gli attori del comparto olivicolo italiano che coinvolge, allo stato attuale, circa 1.200.000 aziende agricole – dichiara Giorgio Mencaroni, Presidente del Comitato di Coordinamento del Concorso che continua – Stando alle stime più recenti, del venduto annuo, circa il 70 % è rappresentato dall’extravergine, perla indiscussa del panorama agroalimentare nazionale che celebriamo qui con una grande iniziativa di sistema, in grado di coinvolgere istituzioni, associazioni di categoria e tutti i grandi protagonisti dell’eccellenza olearia italiana”.
Il Concorso è riservato a oli ottenuti esclusivamente da olive italiane, con la possibilità di partecipare a 2 distinte categorie, quella degli oli extravergine e quella degli extravergine DOP E IGP.
16 regioni aderenti all’edizione 2014, per un totale di 251 iscrizioni tra categoria DOP ed EXTRA a netto favore di quest’ultima. In testa il Lazio a quota 45, seguito dalla Puglia e Umbria con 34 iscritti. Buona la partecipazione di Sicilia e Abruzzo rispettivamente con 31 e 25 etichette.
Le Commissioni Regionali di degustazione, costituite presso ciascun ente camerale e composte da iscritti nell’elenco di tecnici ed esperti di oli di oliva extravergini e vergini, saranno chiamate a eleggere un massimo di 6 oli rappresentativi della Regione per le 2 categorie previste.
Gli oli selezionati concorreranno alla fase finale della competizione – che si svolgerà a in Umbria dal 23 al 29 marzo 2014 – durante la quale saranno sottoposti all’esame di una Giuria Nazionale costituita da 16 degustatori, eminenti esperti del settore.
Il premio del Concorso sarà assegnato agli oli che otterranno i primi due posti nelle 2 categorie per ciascuna delle seguenti tipologie: fruttato leggero, fruttato medio, fruttato intenso.
Intanto cresce l’attesa tra i partecipanti a quello che è considerato uno dei concorsi più prestigiosi nel mondo dell’extravergine di qualità.
“Non penso di esagerare dicendo che considero l’Ercole Olivario “l’oscar” dell’extravergine. Eccezionale per organizzazione, funzionalità, opportunità di contatto offerte – afferma Marcello Della Valle del Frantoio della Valle di Prezza (Aq) , vincitore Ercole Olivario 2013 con l’olio Tre Torri, 1° classificato nella categoria Extravergine Fruttato Leggero. “L’Ercole Olivario non è un premio a breve scadenza: dà un valore spendibile nel tempo – aggiunge Adria Misiti dell’omonima azienda agricola a Sabaudia (LT), premiata nella scorsa edizione per l’olio Le Camminate, 1° classificato nella categoria Extravergine Fruttato Intenso e Miglior Olio Bio 2013 e conclude – In questo senso è però importante saper cogliere le opportunità offerte, cosa che richiede un lavoro quotidiano e costante”.
Così commenta Salvatore Cutrera dei Frantoi Cutrera di Chiaramonte Gulfi (RG), premiato per l’olio Primo DOP Monti Iblei – Sottozona Gulfi, nella categoria Extravergine DOP Fruttato Intenso: “La nostra azienda vanta un totale di 166 premi conquistati negli anni, ma ogni volta che ne parliamo ai clienti, tendiamo sempre a convogliare l’attenzione sull’Ercole Olivario. Il primo, vinto nel 2001, ha rappresentato per noi un vero trampolino di lancio, permettendoci di creare dei contatti poi divenuti determinanti per la nostra crescita – e continua – L’olio premiato nel 2013, “Primo”, è lo stesso che vinse nel 2001. Il nome gli è stato dato proprio in virtù della prima vittoria all’Ercole Olivario”.
Infatti il premio Ercole Olivario, oltre a celebrare l’eccellenza nel campo dell’extravergine di qualità, si impegna ogni anno, attraverso l’attività del Comitato, a organizzare eventi e workshop all’estero di informazione e promozione che consentono ai produttori italiani di qualità di inserirsi in un contesto altamente competitivo oltre i confini nazionali, con particolare attenzione ai mercati dell’Unione Europea le cui politiche agricole sono sempre più orientate alla valorizzazione delle produzioni tipiche del settore agroalimentare.
L’appuntamento è dunque fissato in Umbria dove, dal 23 al 29 marzo, si svolgeranno le finali della XXII edizione del concorso. Con l’occasione saranno altresì assegnati:
– il Premio Speciale Amphora Olearia all’olio finalista che recherà la migliore confezione, secondo i parametri stabiliti dal Regolamento
– la Menzione Speciale “Olio Biologico”al prodotto, certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti
– il Premio Lekytos, alla personalità straniera che distintasi per conoscenza delle tecniche d’assaggio
– il Premio “Il Coraggio di fare Nuove Imprese Agricole”, riservato alle aziende finaliste avviate nell’ultimo quinquennio
Importante: per leggere le interviste complete ai vincitori dell’Ercole Olivario 2013 e per maggiori informazioni sull’edizione 2014, consultare il sito www.ercoleolivario.net.
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