Approvato il decreto Rilancio. Il premier Conte: “Aiuti a famiglie e imprese”
PARMA CAPITALE DELLA CULTURA (ANCHE) 2021. Ristoranti e bar potranno occupare suolo pubblico non pagando la Tosap grazie alla collaborazione con l’associazione dei Comuni
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 14/05/2020
E’ stato approvato il decreto Rilancio, che probabilmente, “sarà un decreto legge”, così il premier Giuseppe Conte questa sera in conferenza stampa.
“Abbiamo impiegato un po’ di tempo ma posso assicurarvi che non abbiamo impiegato un minuto di più di quello strettamente necessario per un testo cosi complesso. Aiuti a famiglie e imprese. Più di 25 miliardi per i lavoratori. Aiuti a famiglie e imprese. Più di 25 miliardi per i lavoratori”. Previste assunzioni di insegnanti e infermieri. Iva sulle mascherine azzerata fino al 31 dicembre, poi passa al 5%.
“Ci siamo impegnati al massimo facendoci carico della difficoltà del Paese“, ha precisato il premier.
Al tavolo con Conte c’erano il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, quello della Salute Roberto Speranza, il ministro allo Sviluppo Economico Stefano Patuanelli e la ministra alle Politiche Agricole Teresa Bellanova.
PARMA CAPITALE DELLA CULTURA (ANCHE) 2021
PARMA sara’ la Capitale Italiana della Cultura 2021. Una grande scelta del governo che dà ragione ai tanti, a cominciare dall’assessore alla Cultura del Comune di Parma, Michele Guerra, che avevano sempre creduto e lavorato per questo obiettivo. (leggere Informacibo) EVVIVA!!!
Come annunciato da #Informacibo nei giorni scorsi, ecco le righe del decreto riguardante Parma:
Inoltre la citta’ che verrà scelta Capitale per il 2021 slittera’ al 2022 come recita il decreto: “La procedura di selezione relativa al conferimento del titolo di Capitale italiana della cultura per l’anno 2021, in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto, si intende riferita all’anno 2022“.
Bonus vacanze fino a 500 euro
È «corposo» il pacchetto turismo nel decreto Rilancio, con un tax credit “fino a 500 euro per tutte le famiglie con Isee inferiore a 40mila euro. La prima rata Imu è abbonata per alberghi e stabilimenti balneari”.
Ristoranti e bar potranno occupare suolo pubblico non pagando la Tosap
Il non pagamento della Tosap è stata presa “grazie alla collaborazione con l’ Anci!, (l’associazione dei Comuni). E c’è un occhio di attenzione per i nostri artisti”.
Video della conferenza stampa
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