Aperto ROSSOPOMODORO, dopo Venezia e Bergamo, a Milano alla Stazione Centrale
di Informacibo
Ultima Modifica: 09/05/2013
Milano 9 maggio 2013. Rossopomodoro, il più importante fenomeno della ristorazione made in Italy, anzi made in Napoli, dopo Venezia, Bergamo e Milano in quale altra città metterà le sue radici?
INformaCIBO lo chiede a Franco Manna, presidente del Gruppo Sebeto, proprietario del marchio Rossopomodoro, pochi minuti prima dell’inaugurazione del Ristorante Rossopomodoro all’interno della Stazione Centrale di Milano.
Il cinquantaduenne imprenditore napoletano, per vent’anni giocatore di rugby nella Partenope, risponde con la solita schiettezza: “Rossopomodoro aprirà presto un locale nel cuore di New York in società con Oscar Farinetti, il creatore di Eataly e con due dei più famosi ristoratori statunitensi, Mario Batali e Joe Bastianich. Siamo già all’interno di Eataly ma presto avremo un locale tutto Rossomodoro e questo ci rende orgogliosi. Ma non ci fermiamo –aggiunge Marra- dopo l’estate apriremo un ristorante a Londra, dove già siamo presenti con altri due locali, e a ottobre sbarchiamo a Chicago per proseguire in Arabia Saudita”.
Uno sviluppo costante all’estero per un Gruppo che già ora conta oltre 140 tra ristoranti e take away gestiti dal Gruppo in Italia e nel mondo.
Intanto l’espansione, nonostante la crisi, non rallenta nemmeno in Italia come dimostra l’apertura del ristorante Rossopomodoro avvenuta ieri sera all’interno della Stazione Centrale di Milano dove si è svolto una Tavola rotonda alla presenza, oltre che di Manna, di Valentino Fabbian, ceo di Chef Express, di Stefano Mereu, responsabile vendite e comunicazione Grandi Stazioni e di Lex Barreveld, manager Food Service Schar, indiscusso leader europeo nel settore del “gluten free”, A moderare gli interventi Clelia Martino, responsabile pubbliche relazioni Sebeto e Luca Macario responsabile comunicazione della Cremonini.
“Questa apertura alla Stazione Centrale di Milano rappresenta per noi – ha affermato Franco Manna, presidente della holding Sebeto e patron dei marchi Rossopomodoro, Rossosapore, Anema&Cozze e Ham – un momento davvero importante per riaffermare la nostra mission di valorizzare in Italia e nel mondo l’esperienza culinaria partenopea. Con i suoi circa 120 milioni di passaggi l’anno, la stazione Centrale di Milano rappresenta un punto importante non solo per la città ma anche come porta aperta in vista dell’Expo 2015”.
Da parte sua Fabbian, amministratore delegato di Chef Express, che in Italia conta oltre 130 punti vendita suddivisi tra bar, ristoranti, selfservice e gelaterie dislocati in 45 stazioni ferroviarie e che ha dato in subconcessione il locale a Rossopomodoro, ha ricordato che la collaborazione “con il gruppo Sebeto, iniziata circa un anno fa, prevede l’apertura di punti vendita in stazioni, aeroporti e aree di servizio in Italia in licenza del loro marchio. Qui in Stazione Centrale, in particolare, -ha precisato Fabbian- avevamo uno spazio a disposizione, legato al ristorante Roadhouse Grill che fa servizio al tavolo, e cercavamo qualcosa di complementare a tale tipo di servizio. Così abbiamo chiesto a Sebeto di inserire un punto vendita Rossopomodoro, che sarà gestito direttamente da loro, per completare l’offerta di servizio al tavolo in questa stazione, cercando di dare un’offerta di ristorazione moderna e integrata, fruibile non solo dai viaggiatori, ma anche dai milanesi o dai turisti ospiti nei tanti alberghi intorno alla stazione. E’ un modello di successo che abbiamo già sperimentato a Roma Termini e che darà ulteriore vitalità al grande progetto di ristrutturazione di Milano Centrale realizzato da Grandi Stazioni”.
“Chef Express –ha aggiunto Fabbian a INformaCIBO- parteciperà alla prossima gara per conquistare la ristorazione anche sui treni ad Alta Velocità, dopo che siamo presenti su tutti i treni europei”.
“Milano Centrale – ha detto Stefano Mereu, responsabile vendite e media di Grandi Stazioni– è oggi un esempio in Europa di centro commerciale non convenzionale di grande successo: dedicato ai passeggeri ma, vista la centralità della location, anche alla città tutta. Nel piano di rilancio di Milano Centrale abbiamo potenziato fortemente l’offerta Food, aumentando i punti di ristoro, diversificando l’offerta, innalzando la qualità. Con le ultimissime aperture, a breve Milano Centrale avrà 22 punti vendita di ristorazione con una varietà di offerta e di marchi di primissimo livello”.
Lex Barreveld, manager Food Service Dr. Schar, ha ricordato come la collaborazione con Rossopomodoro rientra in una strategia che vuole migliorare la qualità di vita dei celiaci perchè –ha precisato Barreveld- “la celiachia non è una malattia ma solo un’intolleranza”. Per questo ha sottolineato a INformaCIBO l’impegno della società si concentra nei corsi di formazione sulla celiachia e sulla ristorazione senza glutine a cura di Dr Shär Foodservice, “Sempre più persone infatti sono affette da intolleranza al glutine o sono allergiche al frumento e derivati: un segmento di clientela in forte crescita che lentamente inizia a trovare una risposta adeguata e sicura nella ristorazione”. Con il gruppo Dr. Schär per i Corsi di formazione, collabora un grande pizzaiolo, Dovilio Nardi, insieme alla Nazionale Italiana Pizzaioli.
Rossopomodoro alla Stazione di Milano
Sviluppato su una superficie di oltre 350 metri quadri e dotato di 140 posti a sedere, il ristorante si trova nel piano mezzanino della stazione. Dominato da un tradizionale forno a legna rivisitato in una versione rivestita di mosaico oro firmata dal designer Riccardo Dalisi, ha un’architettura che richiama i luoghi e gli arredi tipici della cultura partenopea.
La sala, divisa in due parti distinte, ha un’area d’ingresso ad alta tecnologia con un banco tablet, webzone e free wifi a disposizione dei clienti.
Da segnalare che il direttore del locale, da tanti anni nello staff dell’azienda napoletana, proveniente dall’esperienza di Rossopomodoro di Venezia ha accolto con estrema gentilezza gli ospiti della serata, alla quale era presente anche Allan Bay, il noto giornalista enogastronomico firma del “Corriere della Sera” e “Vivi Milano”, che ha presentato il volumetto “L’Orto e le ricette povere”, scritto in collaborazione proprio con Rossopomodoro e gli chef della casa, Antonio Sorrentino e Enzo De Angelis.
Una serata da applausi per una importante inaugurazione nella storia di Rossopomodoro!
La pizza napoletana arriva alla Stazione Centrale di Milano (Video Adn Kronos)
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