ALMA Scuola Internazionale di Cucina Italiana presenta la ricerca “Next Generation Chef" nel Padiglione EXPO degli Stati Uniti - InformaCibo

ALMA Scuola Internazionale di Cucina Italiana presenta la ricerca “Next Generation Chef” nel Padiglione EXPO degli Stati Uniti

di Informacibo

Ultima Modifica: 30/09/2015

Milano 30 settembre 2015Sabato 3 ottobre, alle h 11:00, a EXPO, presso il Padiglione degli Stati Uniti, ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, di cui è Rettore il Maestro Gualtiero Marchesi, in collaborazione con l’International Culinary Center di New York, presenterà i risultati della ricerca “Next Generation Chef: come sarà il cuoco del futuro?.

Questa appuntamento si inserisce nel quadro del programma di ALMA Viva, che venerdì 2 ottobre vivrà l’atto primo con l’apertura ufficiale dell’Anno Accademico 2015/16: si tratta della due giorni organizzata da ALMA per celebrare la Cucina Italiana, coinvolgendo cuochi, docenti e studenti (sia italiani che del network internazionale di Scuole di Cucina che ruota intorno ad ALMA), Istituzioni, professionisti del settore e grandi interpreti della cultura enogastronomica del nostro Paese.

A curare la ricerca è stato il Dipartimento di Storia e Cultura di ALMA, sotto la supervisione del prof. Luca Govoni.

La premessa è la crescente popolarità della professione di cuoco, come confermano sia i dati del MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca -, secondo cui l’alberghiero rappresenta oggi in Italia il secondo indirizzo più scelto, con oltre 48.000 domande, e una ricerca di Doxa condotta tra i millennials (i ragazzi nati tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila, di età compresa tra i 15 e i 35 anni), da cui si evince che il 44% del campione indica tra le professioni preferite quella di chef.

La ricerca “Next Generation Chef: come sarà il cuoco del futuro?” coinvolge gli studenti di tutti i corsi promossi da ALMA, dalla Cucina alla Pasticceria, passando per la Sala e la Sommellerie, e gli allievi delle 20 Scuole Internazionali di Cucina, dagli Usa alla Corea del Sud, dal Brasile alla Malesia, passando per il Sudafrica e la Turchia, che hanno avviato collaborazioni con la Scuola. L’obiettivo è quello di delineare aspettative e atteggiamenti dei futuri protagonisti dell’Alta Cucina rispetto a quelli che sono i temi cardine di EXPO 2015, quindi la sostenibilità ambientale dell’agricoltura, lo spreco alimentare, la fame e l’obesità nel mondo. Quattro le dimensioni indagate dal prof. Govoni e dal suo staff: conoscenza dei temi specifici, percezione degli stessi, vita personale e vita professionale.

All’appuntamento in EXPO di sabato 3 ottobre saranno presenti anche rappresentanti delle 20 Scuole Internazionali di Cucina partner di ALMA. La presentazione della ricerca sarà seguita dalla firma di una Magna Charta da parte di tutti i referenti dell’ALMA International Network: un documento attraverso cui gli educatori si impegnano a formare operatori della ristorazione che siano più coscienti delle problematiche legate all’alimentazione e più concretamente impegnati nella lotta allo spreco di risorse e nella valorizzazione dell’ambiente attraverso l’adozione di buone pratiche.

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