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ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana: aperto l’Anno Accademico 2015/16

di Informacibo

Ultima Modifica: 02/10/2015

Parma, 2 ottobre 2015 – Di fronte a oltre 300 studenti, al corpo docente capitanato dal Rettore Gualtiero Marchesi, dai Coordinatori Didattici Giovanni Ciresa e Matteo Berti, al direttore generale Andrea Sinigaglia e allo staff al completo, si è aperto ufficialmente, presso la Chiesa di San Liborio a Colorno (Parma),  l’Anno Accademico 2015/16 di ALMALa Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

Quest’anno, eccezionalmente, l’evento si è svolto in concomitanza con la prima giornata di ALMA Viva, la due giorni organizzata dalla Scuola per celebrare la Cucina Italiana, coinvolgendo cuochi, Istituzioni, professionisti del settore e grandi interpreti della cultura enogastronomica del nostro Paese.

Ospiti speciali i rappresentanti delle 20 Scuole di Cucina, provenienti da tutto il mondo, che formano il network internazionale di ALMA.

Il Presidente di ALMA Enzo Malanca ha espresso grande soddisfazione: «Sia in Italia che nel mondo ad ALMA viene riconosciuta una grande autorevolezza: possiamo dire che oggi la Scuola rappresenta il più importante centro di formazione al mondo dedicato alla Cucina Italiana. Un grandissimo onore ma anche una responsabilità, condivisa con il corpo docente, il management e tutto lo staff: siamo obbligati a trasformarci in continuazione, ampliando l’offerta didattica – che oltre a cucina e pasticceria abbraccia oggi sommellerie, sala e management della ristorazione – per adeguarla anche a quelle che sono le richieste del mercato, schierando una squadra di docenti di livello assoluto e cercando nuove partnership all’estero, dove l’interesse per l’alta cucina italiana è sempre più forte. Il tutto tenendo fede all’insegnamento del nostro Rettore Gualtiero Marchesi, sempre nel segno dell’eccellenza».

Gualtiero Marchesi rivolto agli studenti: "Siate sempre curiosi"
«Siate curiosi e chiedete sempre. Dovete essere sempre curiosi e non dimenticate del servizio in sala, è fondamentale per comunicare ciò che viene servito in tavola», questi i consigli che il rettore Galtiero Marchesi ha rivolto alla platea degli studenti che gremivano la cappella ducale di San Liborio.
 


Gualtiero Marchesi durante il suo saluto agli studenti

 

Andrea Zanlari, Presidente della Camera di Commercio di Parma
e Enzo Malanca, Presidente di Alma
 
Andrea Sinigaglia: Alma fucina di novità
"Lavoro ad Alma da dodici anni -ha detto il direttore generale Andrea Sinigaglia- e la mia esperienza in questa Scuola è stata contraddistinta da un'esondazione costante di novità"

Tantissimi gli ospiti e le autorità presenti all'inaugurazione dell'Anno Accademico 2015-2016
In qualità di ospiti sono intervenuti Giuseppe Forlani, Prefetto di Parma, Andrea Zanlari (nella foto con il Maestro Gualtiero Marchesi), Presidente della Camera di Commercio di Parma, Filippo Fritelli, Presidente della Provincia di Parma, Michela Canova, Sindaco di Colorno. Alberto Capatti, Rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche e Massimo Montanari, Docente di Storia medievale e Storia dell’alimentazione presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Bologna, ha inviato un video saluto di auguri a tutti gli studenti invitandoli ad approfondire la conoscenza e la cultura della cucina e del cibo.
 

Fabio Lazzari, Presidente del Gruppo editoriale FMR-UTET, ha presentato in questa occasione il volume “EXPO 1851-2015. Cultura del Cibo”: una pubblicazione prestigiosa a cui ALMA ha contribuito con la redazione di un capitolo a cura del suo Dipartimento di Storia e Cultura della Gastronomia, relativo alle Scuole di Cucina in Italia dal titolo: “Cucinare a scuola, studiare in cucina”.

La cerimonia si è conclusa con l’assegnazione del Premio Speciale ALMA VIVA da parte di Gualtiero Marchesi a quattro grandi personaggi italiani per il loro contributo alla cultura del nostro Paese: il violoncellista Mario Brunello, l’enologo Giorgio Grai, il produttore e ideatore televisivo Franco Iseppi e – premio alla memoria – all’indimenticabile tenore Carlo Bergonzi.

L’apertura dell’Anno Accademico ha rappresentato anche il degno coronamento di una settimana che ha visto ai nastri di partenza tre corsi, dopo quelli partiti nelle settimane scorse. Il riferimento è alla XXXII edizione del Corso Superiore di Cucina Italiana (80 gli studenti iscritti, di cui 13 donne e tre ragazzi di origine straniera, provenienti da Bulgaria, Perù e Romania), alla XXV edizione del Corso Tecniche di Base di Pasticceria (20 iscritti, di cui 12 donne, con un’età media di 24 anni: il 68% di loro proviene da Regioni del Nord Italia) e alla V edizione del Corso Manager della Ristorazione (24 iscritti, di cui 3 donne).
 

Gli allievi di Alma assitono all'inaugurazione ufficiale dell'Anno Accademico
 

La Chiesa di San Liborio, sede dell'evento di Alma

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Capo Redattore