Alla Fattoria Casetto dei Mandorli solo Vigne e Vino di Qualità

Vignaioli di quarta generazione, la famiglia Nicolucci produce Sangiovese a Predappio dal 1885, da vecchi vigneti posti nelle colline che sovrastano il paese. La posizione geografica, l’esposizione al sole, la sapiente lavorazione, nei tempi e nei modi giusti, sono i requisiti necessari per fare di un vino un prodotto di altissima qualità. Condizioni che hanno consentito al sangiovese “Predappio di Predappio – Vigna del Generale”, riserva 2009, di ottenere i “Tre bicchieri” del Gambero Rosso 2013 e i “5 Grappoli” di Bibenda AIS 2013.

Due nuovi significativi riconoscimenti all’azienda produttrice, la “Fattoria Casetto dei Mandorli” di Nicolucci, che continua ad ottenere unanimi consensi nella produzione di vini di grande qualità. “Queste vigne – sottolinea Nicolucci – si sono formate su crete mature, molto friabili, ed esposte al sole dall’alba al tramonto. Se a questo si aggiunge la vocazione del territorio per la coltura della vite si capisce perchè il prodotto ricavato sia di qualità superiore”.

Alessandro Nicolucci, enologo formato nella prestigiosa scuola di Conegliano Veneto, ha assimilato insegnamenti che, uniti alla pratica ed all’amore per la vite ereditati dal padre Giuseppe, scomparso recentemente, lo hanno sorretto nel duro lavoro di analisi dei cicli produttivi.

“Conoscere bene le vigne e il vino certamente aiuta – sottolinea l’enologo – ma è certo che la pratica della vendemmia influisce in modo determinante nella selezione dei grappoli. E’ con questa operazione che si crea qualità: vagliando la maturazione del prodotto, curando il necessario defogliamento ed il giusto numero di grappoli per ceppo”.

Ecco, allora, che quando qualità naturali ed esperienza si incontrano il connubio risulta perfetto e si produce il “Predappio di Predappio – Vigna del Generale 2009” che ha meritato i prestigiosi Tre Bicchieri 2013 Gambero Rosso e i Cinque Grappoli di Bibenda AIS 2013.

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