Al via la 52esima edizione di Vinitaly 2018
Premio internazionale Vinitaly 2018 a Arnaldo Caprai e a Gallo Winery
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 16/04/2018
Mancano meno di 24 ore all’apertura dei cancelli di Vinitaly 2018, domenica 15 aprile, alla Fiera di Verona.
La 52esima edizione del più importante salone internazionale dei vini e dei distillati, il più grande al mondo in termini di superficie espositiva e di operatori esteri, chiuderà i battenti mercoledì 18 aprile.
In contemporanea si svolgono anche Sol&Agrifood ed Enolitech. Intanto da venerdì 13 è partita la maratona di eventi collaterali Vinitaly and the City, con un ricco programma a Verona fuori dal quartiere espositivo.
Il programma dettagliato dell’inaugurazione
L’inaugurazione di Vinitaly è in programma alle ore 11, nell’auditorium Verdi, al piano -1 del Palaexpo. Intervengono il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, il sindaco di Verona, Federico Sboarina, il presidente della Provincia di Verona, Antonio Pastorello, il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia e il viceministro delle Politiche agricole, Andrea Olivero.
Alla cerimonia sono attesi la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti.
Nel corso della mattinata viene illustrata anche la ricerca “Il futuro dei mercati, i mercati del futuro: Italy first in America?”, realizzata da Vinitaly-Nomisma Wine Monitor. Il focus riguarda i modelli di consumo e i trend futuri del settore vino negli stati di New York, California, Illinois, Minnesota e Winsconsin.
Ne discutono il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, il vicepresidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, Paolo De Castro, il direttore dell’Agenzia Ice di New York e Coordinatore della rete Usa, Maurizio Forte, e il responsabile di Nomisma Wine Monitor, Denis Pantini. Modera il talk, il giornalista del Corriere della Sera, Luciano Ferraro.
Vinitaly ed Enolitech, avrà la sua inaugurazione ufficiale lunedì 16 aprile alle ore 10,30 nella Sala Convegni del Padiglione F di Sol&Agrifood.
L’appuntamento si svolge alla presenza del presidente di Veronafiere Maurizio Danese, di Felice Assenza della Direzione generale delle politiche internazionali e dell’Unione europea del Ministero delle politiche agricole, Abdelkrim Adi, capo dell’Unità tecnica e ambiente del Consiglio Oleicolo Internazionale – Coi, in rappresentanza del direttore esecutivo Abdellatif Ghedira, Cesare Baldrighi presidente di Aicig – Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, e Raffaele Borriello, direttore generale di Ismea.
Il Premio Internazionale Vinitaly ad Arnaldo Caprai e Gallo Winery
Marco Caprai
Ultimi premi per altri due grandi nomi dell’enologia mondiale che si aggiungono all’albo d’oro del Premio Internazionale Vinitaly, istituito da Veronafiere nel 1996.
Si tratta di Arnaldo Caprai per l’Italia e dell’americana Gallo Winery per l’estero.
Nella motivazione per l’assegnazione del riconoscimento a Caprai si legge: “Il premio Vinitaly va alla cantina Arnaldo Caprai, guidata da Marco Caprai, artefice della rinascita del Sagrantino di Montefalco e del rilancio del suo territorio. Sono gli anni Settanta, quando Arnaldo Caprai, imprenditore tessile di successo, acquista i primi ettari di vigneto, cui il figlio Marco dà impulso manageriale puntando tutto sulla ricerca attorno al vitigno autoctono locale, dopo averne salvato le barbatelle dal Convento di Santa Chiara a Montefalco con l’Università di Milano e con la creazione di ‘Cobra’, il vigneto che ne è la più ricca banca dati al mondo – una case history studiata anche dalla prestigiosa Fondazione Agnelli – e con il completo restyling dell’azienda di famiglia, negli anni Novanta. Il risultato è l’ingresso nel gotha dell’enologia italiana, a partire dalla Selezione 1993 del Sagrantino pluricelebrata dalle Guide, e in quello internazionale, con il Grecante 2015 inserito da Wine Spectator nella ‘Top 100’. Merito anche di progetti pionieristici come Montefalco New Green Revolution per un modello di sostenibilità in campo vitinicolo e di #caprai4love per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Montefalco, che hanno portato all’elezione dell’Umbria da parte di Wine Enthusiast unica italiana tra le ‘10 Best Wine Travel Destinations’ nel 2014 e all’incoronazione della cantina European Winery of the Year nel 2012”.
Il premio alla E. & J. Gallo Winery è “un riconoscimento non solo alla più grande azienda produttrice di vino a gestione familiare negli Stati Uniti – si legge nelle motivazioni -, ma agli uomini che le stanno dietro. Incarnando la realizzazione del ‘Sogno Americano’, i fratelli Ernest e Julio Gallo, figli di immigrati Italiani, sono stati in grado di costruire un vero e proprio impero avvicinando un pubblico più ampio al mercato del vino caduto nell’oblio a causa del Proibizionismo. Pionieri nella creazione di vini in grado di conquistare il mercato americano e internazionale, nonché di innovative strategie di vendita e marketing, la E. & J. Gallo Winery, leader nella stesura e nel lancio del California Code of Sustainable Winegrowing, è stata la prima azienda vitivinicola a ricevere la ISO 14001, la certificazione di sostenibilità per il suo impegno nella riduzione dell’impatto ambientale delle operazioni agricole”.
La consegna del Premio Internazionale Vinitaly avviene come da tradizione nel corso della cena di gala che precede l’inaugurazione di Vinitaly. Nella stessa occasione viene proclamato il vincitore del prestigioso premio “The Wine Communicator of the Year” della International Wine and Spirit Competition, sponsorizzato da Vinitaly. Communicator of the Year 2018 è Tom Cannavan. Wine writer britannico tra i più stimati, collaboratore di riviste quali Decanter, The World of Fine Wine, Harpers Wine & Spirit and Off Licence News, Cannavan è autore o co-autore di molti libri, giudice dei più importanti concorsi di vino internazionali, autore ed animatore, dal 1995, del seguitissimo sito Internet wine-pages.com (400 mila visitatori al mese). Nel 2008 è stato vincitore del Trofeo ‘Louis Roederer International Online Wine Writer of the Year’.
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