La tavola dei Savoia: ai Musei Reali di Torino il corredo da tavola di Carlo Alberto
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 17/03/2022
In occasione del 161° Anniversario dell’Unità d’Italia, i Musei Reali di Torino mettono in mostra il corredo da tavola in argento realizzato a Parigi da Charles-Nicolas Odiot per il re Carlo Alberto.
Commissionato nel 1833 e trasferito al Quirinale tra il 1873 e il 1874, il servizio comprende 1832 elementi ed è annoverato tra le maggiori committenze delle corti europee dell’epoca.
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Dal Quirinale a Torino
La mostra Splendori della tavola a Palazzo Reale, aperta fino al 17 luglio 2022 (compresa nel biglietto ordinario dei Musei Reali), vede in esposizione 164 esemplari in prestito temporaneo dal Palazzo del Quirinale, tra cui una grande zuppiera ovale, legumiere, casseroles à entremets, salsiere, oliere, saliere e mostardiere, cucchiai per la senape, sottobottiglie, posateria per 12 persone, piatti da portata, cloches, vassoi, zuccheriere, caffettiere, lattiere, teiere e una fontaine à eau chaude con il suo fornello.
Tutti realizzati da Charles-Nicols Odiot, alla guida di una fiorente bottega orafa che tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800 forniva capolavori di oreficeria all’aristocrazia francese. Tra i clienti della bottega, per dare un’idea, c’era anche Napoleone Bonaparte!
Il servizio di re Carlo Alberto fu ammirato per la sua eccellente qualità durante l’Expositions des Produits de l’Industrie di Parigi nel 1834, perché segna l’evoluzione dei modelli decorativi dell’oreficeria verso un eclettismo di gusto inglese, caratterizzato da forme arrotondate che si adattavano alle esigenze della nascente meccanizzazione industriale.
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Allestimento scenografico
La mise en table del Palazzo Reale di Torino è particolarmente scenografica perché allestita in collaborazione con la Fondazione Teatro Regio di Torino e arricchita da cristalli e porcellane provenienti dalle collezioni dei Musei Reali.
Ai latin della tavola sono stati preparati quattro manichini con abiti da sera maschili e femminili di fine ‘800 inizio ‘900, allestiti appositamente dalla scenografa Claudia Boasso.
Oltre alla visita della Sala da Pranzo, inclusa nel normale percorso, sarà possibile accedere a visite guidate su prenotazioni ad altre suggestive tavole apparecchiate. Per esempio, l’appartamento della Regina Elena, con la sala da pranzo ornata dai vasi settecenteschi a motivo “palla di neve” e dal servizio Uccelli e Insetti della manifattura di Meissen (1896), il salotto con servizio da caffè e cioccolata, la sala del piano con servizio da te realizzato a Berlino nel 1895 e la sala della piglia con gli armadi storici contenenti servizi in porcellana di produzione europea.
Al primo piano, l’Appartamento dei Principi Forestieri con una tavola di gusto orientale riservata agli ospiti e l’Appartamento della regina Maria Teresa con il servizio a motivi floreali dipinti in tonalità porpora dalla manifattura di Berlino nel 1894 e biscuit centrotavola francesi nella Sala delle Cameriste, oltre a una selezione del servizio da dessert parigino detto “Delle donne più celebri d’Europa di tutti i tempi” (1852), realizzato nell’Atelier di Boyer.
La visita si conclude nella Sala del Lavaggio con la collezione di porcellane orientali conservate negli armadi storici del Palazzo Reale.
Splendori della tavola a Palazzo Reale – Musei Reali di Torino – Dal 17 marzo al 17 luglio 2022 – Orari: 9 – 19
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