A Parma va in scena il Festival della cucina domestica
di Informacibo
Ultima Modifica: 09/09/2015
di Mariella Belloni
Case, terrazzi, giardini, appartamenti, ville, cortili e casali si apriranno eccezionalmente ai turisti, ai viaggiatori, ai golosi e più in generale a tutte le persone curiose e socievoli che vorranno pranzare o cenare sulle tavole dei parmigiani.
Un’occasione inedita per sperimentare una cucina domestica di grande tradizione e bontà, grazie anche a un territorio che è il cuore della Food Valley e produce il maggior numero di cibi a denominazione e indicazione geografica controllate e protette. In Italia, in Europa e nel mondo.
Nei due week end di ottobre Parma e la sua provincia saranno un “ristorante diffuso”: per uno, due, tre giorni osti e ristoratori di giornata e a tempo apriranno le loro case e metteranno a tavola chi vorrà assaggiare piatti e accostamenti tradizionali oppure ricette rivisitate e “nuove cucine”, comprendenti altri piatti regionali italiani, ma anche proposte più esotiche, di terra e di mare, interpretate secondo abilità, estri e umori parmigiani.
L’offerta ristorativa domestica è ampia e varia. Dai ¾ posti ai 20/25 e in alcuni casi anche di più, si potrà mangiare potendo scegliere la casa , il menu e il luogo che più ispirano o si accordano meglio ai propri gusti e appetiti. In quasi tutte le case e attorno ai vari tavoli si siederanno anche, in veste di narratori, giornalisti, food blogger, scrittori, storici locali, critici gastronomici. In alcuni luoghi poi ci saranno piccoli spettacoli musicali, letture, improvvisazioni di vario genere.
Il prezzo di un pranzo o cena a persona è di € 25,00. L’importo sarà dato a titolo di rimborso spese ai singoli “ristoratori domestici” detratto di un 30% che sarà dato in beneficienza e spese associative.
Info e prenotazioni esclusivamente al website www.parmahomerestaurant.com
Durante il festival sarà possibile effettuare visite e degustazioni guidate in stabilimenti, cantine e aziende di produzione dei prodotti tipici di Parma.
Due i convegni che si svolgeranno durante questo primo festival della cucina parmigiana, in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma:
VENERDI’ 2 OTTOBRE
0re 9-13.00 Cucine e cuochi domestici: passioni, moda, manie, business
Prima sessione: La padellata mediatica. Stampa, tv e web: l’overdose gastro-culinaria. Tra critica gastronomica e critica sociale. Chef star che “cialtroneggiano”, food blogger che impazzano, critici gastronomici che arretrano, nuove mitologie che avanzano (dal km 0 al vegan e all’esotico addomesticato)
Seconda sessione. Tutto il mondo in cucina. Quanto il modello “ Masterchef domestici” piace alle aziende. Tra cooking class e show cooking. Tra la voglia d’imparare e la voglia di esibirsi. Con attrezzi professionali e prodotti premium da alta ristorazione
VENERDI’ 16 OTTOBRE
Ore 9-13.00
La nuova dimensione pubblica e conviviale delle case. Cucine e ( e bagni) spettacolari. Quasi dei set. Dove i padroni di casa si improvvisano “cuochi stellati”. Ma dove anche chef stellati e bartender di grido vendono la loro arte a domicilio.
Ristorazione domestica versus ristorazione professionale. La Sharing economy entra anche in cucina. Dopo essere salita sui taxi ( Uber) e entrata nelle camere d’albergo (Airbnb). Ed è subito guerra. Alcune proposte per evitarla e finire tutti felici e contenti a tavola.
Il primo PARMA HOME RESTAURANT è ideato e organizzato dal NTV 3.1 e dal Master in Web Communication e Social Media dell’Università di Parma, in collaborazione con l’Accademia della cucina italiana, associazioni e comuni della Provincia di Parma.
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