A “casa” Guidi: 51 anni di avanguardia e tradizione. Con un cuore green.
La società agricola Guidi di Roncofreddo sorta nel 1968 da sempre interessata ad iniziative di sostenibilità ambientale, ha ricevuto da poco la certificazione Friends of The Earth per le sue “aree naturali”.
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 02/03/2020
“Nelle prossime settimane andremo a costruire nelle nostre aree naturali delle casette per la nidificazione degli uccelli selvatici. Non ci fermiamo, vogliamo far capire al consumatore il valore e l’importanza del territorio in cui siamo collocati, e il nostro impegno per salvaguardarlo”- A parlare è Roberto Guidi, responsabile commerciale dell’azienda che porta il suo cognome, attiva nella produzione avicola di nicchia, nell’ortofrutta specializzata in albicocche, e anche nella produzione di energia verde. Un’azienda dalla filosofia moderna, ma dalle radici antiche.
Ha 51 anni, nata nel 1968 con il fondatore Giancarlo Guidi che tutt’ora dirige l’azienda , e non si è mai fermata: un occhio all’innovazione e i piedi ben piantati per terra, anzi, nelle sue terre di Romagna. La foto in alto lo descrive bene: Giancarlo, il fondatore, con Massimo e Roberto Guidi di fronte al laghetto Burioli il giorno dell’inaugurazione del progetto “Guidi: il nostro mondo sostenibile” a dicembre 2019.
La società agricola Guidi infatti sta investendo da anni in energie pulite ed ecosostenibilità. Grazie al suo importante parco fotovoltaico, l’azienda produce 6,7 milioni di kW all’anno, che soddisfano largamente il fabbisogno energetico interno di 3,9 milioni di kW.
Non solo: l’azienda romagnola di Roncofreddo ha da poco ottenuto la certificazione Friends of The Earth, programma internazionale di certificazione per agricoltura e allevamento sostenibili, basato sulla responsabilità sociale ed ambientale e sulla salvaguardia degli ecosistemi.
La società agricola Guidi è infatti impegnata in prima linea nella tutela dell’ambiente, mantenedo il 10% della propria superficie agricola utilizzata al naturale compresi boschetti frondosi , aree naturali e 14 laghetti aziendali che salvaguardano flora e fauna locali, e tutelano delicati ecosistemi, api comprese.
Piccole aree naturali come ad esempio il laghetto Burioli, in una proprietà di 30 ettari, attorniato da file di arnie per tutelare la biodiversità locale e proteggere i preziosi insetti. O il laghetto Kiwi e il laghetto Santa Paola, piccoli giardini selvatici immersi tra i frutteti, dove crescono e si maturano le famose albicocche “Albisole”.
La società agricola romagnola infatti è tra i top player per questi frutti, con una produzione stimata lo scorso anno attorno agli 80mila quintali su 300 ettari di terreno produttivo. “Ci siamo specializzati negli anni su queste colture, con il brand Albisole – specifica Guidi – che comprende una serie di varietà di albicocche che crescono da maggio a settembre, sia gialle che rosse, dal sapore molto particolare”.
Albicocche speciali, anche perché a partire dal 2018 sono state messe in commercio le prime produzioni certificate a “residuo zero”. Prodotti buoni insomma, per davvero, ottenuti con buone pratiche.
L’azienda, che conta oggi circa 600 dipendenti inclusi gli stagionali, da famigliare è divenuta “media impresa”, ma conserva il carattere famigliare che l’ha sempre contraddistinta. Così da far sposare i suoi valori a tutta la “grande famiglia” di collaboratori e dipendenti.
La divisione zootecnica è specializzata in avicoli di nicchia: pollo ma anche faraona, galletto, cappone, gallo livornese e ruspante. Carni bianche delicate e saporite accomunate da un processo di crescita il più naturale possibile: allevate senza uso di antibiotici, nel rispetto del benessere animale e con alimentazione vegetale senza OGM.
“Ci stiamo impegnando per portare sulla tavola dei nostri consumatori prodotti che oltre a qualità eccellenti, come gusto, sicurezza, consistenza, si portano dietro valori indiretti legati a concetti un po’ più grandi come sostenibilità e ambiente. Ci stiamo credendo molto, vogliamo che tutta l’azienda ci tenga a comunicare e trasmettere la nostra filosofia, i nostri valori. E siamo felici che i collaboratori e dipendenti abbiano sposato questa causa con noi” aggiunge il responsabile commerciale. E ricorda un aneddoto
“Quando decidemmo di richiedere la certificazione Friends Of The Earth creammo un pool costituito da giovani con specializzazioni diverse ed eterogenee. È stato incredibile con che passione e con che impegno si siano prodigati per affrontare questo progetto . In breve tempo ce l’abbiamo fatta, grazie anche a questo splendido lavoro di squadra che ci ha dato voglia, ancora di più, di continuare su questo tracciato: tutelare il nostro ambiente e gli animali selvatici che lo popolano”.
Tra gli obiettivi futuri: ancora più impegno per l’ecosostenibilità, le nuove casette per gli uccelli selvatici nelle aree naturali, e qualche novità tra gli scaffali. Anticipa Guidi: “Sono allo studio ancora alcuni progetti in fase embrionale, che definiremo verso maggio e che riguardano nuovi prodotti trasformati. Saranno pronti per la campagna di Natale 2020 e determineranno un’evoluzione di gamma”.
Per saperne di più: Società Agricola Guidi di Roncofreddo
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