A Bari, “Abc Olio: La piazza degli extravergine in festa”
Il 14 aprile in Piazza del Ferrarese: mercatino, area EVO & Food, cooking show, percorsi didattici e itinerari
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 05/04/2019
Quante sono le Dop di extravergine pugliesi? Quali sono le differenze tra i territori e tra le diverse cultivar autoctone? Quali sono le caratteristiche di un extravergine di alta qualità? Qual è il modo migliore di impiegarlo in cucina?
A queste domande risponderà il 14 aprile – domenica delle Palme – a Bari in Piazza del Ferrarese, Buonaterra Movimento Turismo dell’Olio Puglia con la terza edizione di “Abc Olio: La piazza degli extravergine in festa”.
Donato Taurino, presidente del Consorzio:
“ABC Olio è per noi produttori un momento chiave – dichiara Donato Taurino, presidente del Consorzio – l’occasione per crescere e confrontarci con gli esperti e per trasmettere al pubblico quanto la storia e la cultura dell’olio d’oliva costituiscano le radici più autentiche della nostra identità regionale. L’olio extravergine è uno dei prodotti cardine della nostra agricoltura regionale, e Buonaterra vuole valorizzarlo in tutti i suoi aspetti: non solo come prodotto d’eccellenza, ma anche come traino per il turismo enogastronomico. Il Secondo Rapporto sul Turismo Enogastronomico vede il nostro paniere agroalimentare – quindi anche l’olio extravergine d’oliva – tra le principali motivazioni al viaggio verso la Puglia facendola posizionare tra le prime tre destinazioni italiane più desiderate”.
Una vera e propria festa che animerà il centro storico del capoluogo pugliese con attività leggere e dinamiche dedicate a turisti, visitatori e appassionati di gastronomia, studiate per diffondere la conoscenza del vasto patrimonio olivicolo regionale e far “toccare con mano” a tutti i visitatori l’eccellenza dell’EVO made in Puglia e realizzate in collaborazione con l’Assessorato all’Industria Turistica e culturale della Regione Puglia.
“L’olivo caratterizza il paesaggio e la cultura della Puglia e rappresenta uno stimolo alla visita dell’intero territorio – commenta l’assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone. – È grazie a questa ricchezza che la Puglia figura tra le migliori mete enogastronomiche: è la terza regione italiana preferita dai turisti enogastronomici dopo Sicilia e Toscana. Perché un viaggio in Puglia è anche un viaggio nei sapori. Ed eventi come ABC Olio servono proprio a fare un racconto dei sapori che da secoli si tramandano mantenendo intatto il gusto dei piatti di una volta, pur spesso rivisitati da chef contemporanei, ma nei quali l’olio di oliva extravergine è elemento fondamentale” – afferma l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone – La Puglia è la prima regione italiana per numero di frantoi, ben 902 (pari al 20% del totale). Dal rapporto sul turismo enogastronomico di Roberta Garibaldi emerge che il 37% dei turisti italiani si è recato in visita ad un frantoio e il 69% ha dichiarato di volerlo visitare nel corso di uno dei suoi prossimi viaggi. La Puglia spicca, quindi, per le esperienze a tema olio e ha un patrimonio unico che potremo valorizzare ancora di più”.
Una data non casuale, quella della Domenica delle Palme, per celebrare l’ulivo come simbolo di pace e di una cultura che, dal paesaggio all’alimentazione, unisce nella loro diversità tutti i paesi di area mediterranea. E un luogo ancor meno casuale, se è vera la storia che identifica il “Ferrarese” che dà il toponimo alla piazza dell’evento in tale Girolamo Baruchelli, commerciante d’olio di Ferrara che nel Settecento scelse la piazza per la sua dimora barese.
Previsti un mercatino degli extravergine d’oliva, degustazioni, giochi, laboratori, una mostra didattica, un’area per i più piccoli e un open talk che per tutta la giornata – dalle 10.30 alle 21.30 – intratterrà il pubblico dal palco in piazza, con interviste a produttori, esperti e un cooking show con i cuochi de La Puglia è Servita e che impreziosiranno una delle piazze simbolo della Città di Bari punto di raccordo tra il centro storico e il borgo murattiano e l’adiacente Auditorium della Vallisa.
Il sindaco di Bari, Antonio Decaro:
“La città di Bari – dichiara il sindaco Antonio Decaro – è orgogliosa di ospitare la terza edizione di ABC olio, e di dar voce alle migliori realtà produttive del nostro territorio che il prossimo 14 aprile presenteranno un focus sull’olio extravergine in tutte le sue declinazioni – culturali, storiche, agronomiche ma anche ludiche, didattiche e gastronomiche – per offrire a cittadini e turisti un’esperienza complessiva incentrata sul nostro “oro verde”. Una festa e, insieme, un momento per riflettere sul futuro di uno dei prodotti di eccellenza dell’enogastronomia pugliese che rappresenta un patrimonio identitario ormai riconosciuto in Italia e nel mondo. Sono certo che l’appuntamento in piazza del Ferrarese sarà un successo sia per gli organizzatori, che ringrazio per aver scelto la nostra città, sia per i baresi e i visitatori, che avranno la possibilità di partecipare ai tanti eventi in programma pensati per tutti i target”.
Il programma completo della giornata verrà distribuito in anteprima nei Supermercati Dok e Famila di Bari e provincia, grazie alla preziosa collaborazione del Gruppo Megamark, partner dell’iniziativa.
Si parte con “Il Mercatino degli Evo di Buonaterra”: la piazza ospiterà le bancarelle dei soci di Buonaterra – Movimento Turismo dell’Olio Puglia per degustare e acquistare direttamente dai produttori le diverse tipologie di olio extravergine d’oliva da cultivar autoctone di tutta la regione. Protagoniste le aziende Bisceglia – Mattinata (Fg) | Conte Spagnoletti Zeuli – Andria | Di Molfetta – Bisceglie (Bt) | Galantino – Bisceglie (Bt) | Dottor Simone Azienda Agricola – Bisceglie (Bt) | Lamantea – Bisceglie (Bt) | De Carlo – Bitritto (Ba) | Frisino – Palagiano (Ta) | Masseria Il Frantoio – Ostuni (Br) | Santoro – San Michele Salentino (Br) | Azienda Agricola Taurino – Squinzano (Le). Partecipa al mercatino anche La Puglia è Servita, con il banco del Caseificio Olanda di Andria.
Conoscere l’extravergine significa soprattutto assaporarlo: per questo ci sarà ampio spazio per le degustazioni nell’area Evo & Food. Qui i cuochi e gli artigiani del gusto de La Puglia è Servita racconteranno i territori dell’Evo interpretando gli extravergine dei soci di Buonaterra nelle loro proposte gastronomiche, pensate per esaltare i diversi impieghi e le caratteristiche degli extravergine pugliesi, in abbinamento ai vini del Movimento Turismo del Vino Puglia.
Il tutto al costo di un aperitivo: 10 € per il kit degustazione completo, comprendente 1 ticket food e 2 degustazioni vino a scelta, 8 € per ogni kit degustazione aggiuntivo, o anche solo 5 € per un ticket food. In omaggio con il primo kit degustazione anche il calice con tasca portacalice e un utilissimo salvagoccia, realizzato da Megamark per “Goccia a Goccia”, il progetto dei supermercati Dok e Famila che accompagnerà le iniziative di MTV Puglia e Buonaterra per tutto il 2019.
Produttori, cuochi, esperti si alterneranno sul Palco di ABC Olio, in un open talk con cooking show, per raccontare gli extravergine di Puglia e i loro migliori impieghi in cucina e a tavola. In mattinata, la conduzione più dinamica sarà affidata ad Antonio Stornaiolo, mentre nel pomeriggio Annamaria Ferretti tirerà le somme dell’Evo Camp, discutendone le proposte con i partecipanti.
Sempre in Piazza del Ferrarese, ABC Olio sarà anche formazione. Nel Prato, all’ombra degli ulivi del vivaio De Grecis di Bari, sarà allestita un’area con laboratori e giochi sensoriali. Grandi e piccini, guidati da Giuseppe Concordia del Panificio Adriatico di Bari, si cimenteranno nella preparazione di pane e taralli con l’obiettivo di apprendere, in maniera semplice e divertente, i segreti dei grani antichi e del lievito madre abbinati alla scoperta delle proprietà e qualità dell’extravergine, le sue caratteristiche, le differenze tra i diversi territori.
Il “Gioco dei Sensi”, invece, metterà alla prova il “fiuto” da degustatori dei visitatori. I partecipanti verranno invitati all’esame gusto olfattivo di alcuni campioni di extravergine pugliesi, per riconoscere in quali prevalgono i sentori tipici delle cultivar indicate (pomodoro, rucola, mandorla, etc.). Il gioco prevede anche un’assistenza speciale per gli ipovedenti e non vedenti, per incentivare l’avvicinamento al percorso da degustatori-sommelier, in virtù delle maggiori capacità gusto-olfattive determinate dalla perdita della vista. I partecipanti che abbineranno correttamente gli extravergine ai relativi descrittori olfattivi, ricevono in omaggio una fornitura di prodotti dei soci di Buonaterra.
I grandi temi della cultura e del futuro dell’olio saranno invece al centro degli Evo Camp, i tavoli di discussione che si svolgeranno nel corso della giornata nel vicino Auditorium Vallisa. Xylella, formazione, turismo dell’olio e salute saranno le problematiche su cui i partecipanti ai tavoli si interrogheranno, con l’aiuto di esperti e facilitatori, per compilare insieme il “Manifesto 2019 di Buonaterra”: un piano programmatico di azioni concrete, che verranno presentate a fine giornata sul palco in piazza, nell’open talk conclusivo. La mattina interverranno Vittoria Cisonno, direttore del Movimento Turismo del Vino Puglia (turismo); Giuseppe Cupertino, presidente della Fondazione Italiana Sommelier Puglia (formazione). Di pomeriggio previsti gli interventi di Maria Lisa Clodoveo, docente dell’Università degli Studi di Bari (salute); Donato Boscia, CNR Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (xylella). Per iscriversi basta cliccare sul link e compilare il modulo on line.
Anche la Vallisa sarà location di un percorso didattico in cui verrà spiegato in maniera semplice e intuitiva proprietà e caratteristiche degli Evo di Puglia, attraverso la mostra “Impariamo a conoscere l’olio extravergine”. Le Dop dell’extravergine pugliesi e le relative cultivar saranno raccontate anche attraverso i suggestivi paesaggi delle terre dell’olio da Nord a Sud della regione, grazie al video emozionale “Puglia: La storia, la geografia, il viaggio” del regista Carlos Solito. Anche qui, al termine di questo percorso tutti i partecipanti saranno invitati a rispondere ad un piccolo questionario, in omaggio un campione di extravergine dai soci di Buonaterra.
Arricchiscono il programma della manifestazione gli itinerari culturali a cura di Eventi d’Autore, disponibili tutto il giorno su prenotazione per accompagnare i visitatori alla scoperta delle meraviglie archeologiche di “Bari Sotterranea”.
Per circa 2 ore potrà essere scoperta attraverso i suoi angoli più antichi e più nascosti. Un tour per vedere cosa si cela sotto alcuni dei più noti monumenti cittadini: dal Castello Normanno Svevo, le cui fondamenta celano i resti dell’abitato bizantino preesistente, alla chiesa di Sant’Apollinare, fino al “Succorpo” della Cattedrale romanica. Il percorso toccherà poi l’area archeologica di Palazzo Simi (nei pressi della Cattedrale) sede del Centro operativo per l’archeologia di Bari, per concludersi a Santa Maria del Buon Consiglio, una chiesa a “cielo aperto” di cui si conserva una splendida pavimentazione e complessa stratificazione archeologica.
La terza edizione dell’evento di Buonaterra Movimento Turismo dell’Olio Puglia sarà impreziosito da un Press Tour dedicato alla Dop Terra di Bari. Dal 12 al 14 aprile, ospiti del Comune di Bari e della Regione Puglia, 10 giornalisti, rappresentanti delle più importanti testate nazionali di settore, giungeranno in Puglia durante l’evento per visitare alcuni tra i luoghi più suggestivi della zona, apprezzare le architetture, l’artigianato, la gastronomia, i paesaggi e approfondire l’antico legame fra territorio, agricoltura e storia e cogliere gli aspetti più significativi della produzione da cui nasce la Dop Terra di Bari.
“Bari – dichiara Silvio Maselli, Assessore alle Culture, Turismo, Partecipazione e Attuazione del Programma del Comune di Bari – è felice di accogliere questa pregevole iniziativa che valorizza e consente di fare conoscere sempre meglio ai concittadini e ai turisti la straordinaria qualità e la varietà del nostro olio extravergine di oliva, le cui note proprietà organolettiche e nutrizionali confermano la fondamentale importanza della dieta mediterranea e la vocazione alla qualità della nostra agricoltura”.
Maggiori informazioni su www.buonaterra.it
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