I migliori Barman, chef e pasticcieri del 2017 secondo il Barawards - InformaCibo

I migliori Barman, chef e pasticcieri del 2017 secondo il Barawards

di Informacibo

Ultima Modifica: 13/12/2017

25 premi per diverse categorie assegnati da Bargiornale, Ristoranti e Dolcegiornale durante il gala dinner svoltosi a Milano all'interno dell'Unicredit Pavilion
Chiuse le votazioni ed effettuati i conteggi sono stati individuati i 25 vincitori.

Durante una fastosa serata l'11 dicembre scorso all'interno dell'Unicredit Pavilion, nel cuore del futuristico quartiere dei grattacieli di Milano, in piazza Gae Aulenti, si è svolto il Barawards 2017 Dinner Gala dove sono stati premiati i locali, i professionisti e i manager delle aziende che si sono aggiudicati il "premio all'eccellenza" dato da Bargiornale, Ristoranti e Dolcegiornale.

Una supergiuria di 90 esperti che insieme al voto on-line, con oltre 72mila preferenze espresse, ha decretato i vincitori dell'edizione 2017

Il premio Ice-Cube per il Bar rivelazione dell'anno se lo è aggiudicato il Cubi di Maglie, aperto dai proprietari del Quantobasta di Lecce, già vincitore come miglior cocktail bar ai Barawards 2015, e affidato al giovane trio Coluccia, Leo, Rizzolomini. L'idea? Visto che diversi nostri clienti facevano molti chilometri per venire da noi, gli abbiamo aperto un bar "gemello" più vicino a casa.

l premio Cocktail bar dell'anno va invece al Rita&Cocktails di Milano, ormai da tempo capofila dei cocktail bar su i Navigli, dove sono nati il Gin Zen, oggi tra i più imitati, e tanti altri cocktail che hanno fatto la storia del bere milanese.
Vince il premio Bar d'albergo dell'anno l'Atrium bar del Four Seasons di Firenze, che piazza anche il ristorante Il Palagio sul podio del premioRistorante d'albergo dell'anno. La carta dei cocktail dell'Atrium bar rappresenta un vero e proprio viaggio nelle capitali mondiali del bere miscelato, con ingredienti da tutto il mondo e serviti in contenitori in grado di catturare la scena come porta pop corn o lampadine.

Si aggiudica il premio Nonino per il Bartender dell'anno, Mattia Pastori, che dopo aver mosso i primi passi a Pavia nel bar di famiglia, si forma in California e torna in Italia per lavorare nei migliori hotel milanesi, contribuendo in ultimo al successo del Bulk dell' Hotel Viu, il cui ristorante Morelli si aggiudica anche il premio Ristorante d'Albergo dell'anno.
Il Bar Team dell'anno, premio Martini è quello del Nu Lounge bar di Bologna. A costituire la squadra: Elis Carriero, Kevin Osbat, Samuele Bernardi, Niko Fontana e Andrea Villani, guidati dal mago dei Tiki Daniele Dalla Pola. Un team affiatato in grado di offrire il meglio dei Tiki drink con un tocco di esotismo tra fenicotteri e palme.

Si è invece meritato il premio Vecchia Romagna per il Bartender under 30 dell'anno il giovane e talentuoso Maurizio Zanni. Amante dei cocktail tropicali ma molto esperto anche sui classici. Grazie anche a una pregressa esperienza in pasticceria, possiede molte nozioni su basi, zuccheri e creme, tornategli molto utili nella sua professione di bartender. Zanni lavora all'Antiquario di Napoli sotto la guida di Alex Frezza, entrambi sul podio come Cocktail bar dell'anno e Bartender dell'anno.

Fabio La Pietra porta a San Paolo in Brasile il premio Italicus per il Bartender italiano all'estero dell'anno. Dopo aver iniziato a 14 anni a lavorare tra pizzerie e bar ed essersi poi formato in importanti realtà, sia in Italia che a Londra, a soli 23 anni si traferisce a San Paolo dove trova il posto al SubAstor, bar boutique della nottambula Vila Madalena, dove a pochi mesi dal suo arrivo viene nominato miglior bartender del Brasile. 

Per il premio Brand ambassador dell'anno è salito sul gradino più alto del podio Francesco Pirineo manager con trascorsi da bartender e una laurea in psicologia in tasca. Nell'ultimo anno al ruolo di Head ambassador per l'Italia di Compagnia dei Caraibi ha affiancato quello di Brand ambassador europe di Riserva Carlo Alberto. 

Il Bar manager dell'anno è Flavio Angiolillo; la sua avventura inizia con l'apertura insieme a Marco Russo del Mag a Milano, locale popolare nel quale si sono formati grandi talenti come Mirko Turconi (3° classificato nella categoria). Le altre sue creature sono il 1930, secret bar sul modello degli speakeasy d'epoca proibizionista a cui è seguito il Backdoor43, il locale più piccolo del mondo, il Barba (2° nella categoria Bar rivelazione dell'anno e l'Iter.

Francesco Masciullo vince il premio Rancilio per il Barista dell'anno, dopo aver vinto il campionato italiano baristi. Masciullo propone caffè con diversi tipi di estrazione a Firenze, dietro il banco della caffetteria Ditta Artigianale Oltrano, di cui è responsabile per conto di Francesco Sanaposuo maestro e mentore.
Il premio per il Bar caffetteria dell'anno viene assegnato alla Caffetteria Aroma di Bologna, dove i due titolari Cristina Caroli e Alessandro Galtier da veri pionieri lanciano la sfida di far degustare caffè rari e pregiati ad una clientela che ha imparato ad apprezzarli.
Il premio Cacao Barry per il Miglior pasticcere se lo è aggiudicato Alessandro Comaschi, giovane pasticcere trentenne ma con già più di un decennio di esperienza nelle migliori pasticcerie milanesi. Già vincitore della medaglia d'argento nel 2015 al concorso The Star of Sugar e tra i candidati italiani alla Coupe du monde de la pâtisserie, da cinque anni è in forza alla prestigiosa milanese Martesana

La Pasticceria dell'anno è la Pasticceria Dalosio, il cui nome per Barletta e dintorni significa rinomata pasticceria, dolce bistrot ma anche dessert al piatto. È  guidata  da Antonio Dalosio membro dell'Ampi e vincitore nel 2014 dello show televisvo "il più grande pasticcere".

Matias Perdomo del ristorante Contraste di Milano è il Cuoco dell'anno. Chef Uruguaiano formatosi con una gavetta in Sud America, stage in Spagna alla corte di due chef stellati e una lunga esperienza presso il ristorante Al Pont de Ferr di Milano. Perdomo il cui motto è "Dimmi come mangi, ti dirò chi sono" offe una cucina divertente e inconfondibile, di poco menu e molto ascolto, che spinge lo chef a cercare di entrare in relazione con ciascuno dei propri ospiti.

Il ristorante rivelazione dell'anno è il Bros di Lecce. Veri innovatori sono infatti i giovanissimi ma molto preparati fratelli Pellegrino: lo chefFloriano Pellegrino ha solo 27 anni, addirittura 22 ne ha la sous chef e pastry chef Isabella Potì. Come loro, i ragazzi della cucina e della sala sono tutti millennials. Questa giovanissima e agguerrita brigata porta avanti al Bros la propria idea di cucina, offrendo piatti contemporanei che affondano però le proprie radici negli ingredienti e sapori tipici della cultura salentina.

Il premio per il Ristorante d'albergo dell'anno va al Morelli dell'Hotel Viu di Milano. Un ristorante dalla doppia anima che presenta da una parte la sala, un ambiente raffinato con colori avvolgenti e luci calde e soffuse, dall'altra una cucina luminosa con un tavolo comune per una quindicina di persone. Ad accomunare i due ambienti la cucina d'autore della casa, in grado di spaziare dalla rivisitazione dei classici piatti milanesi alle esperienze sensoriali delle ricette creative di Giancarlo Morelli, chef stellato che ha il suo quartier generale al Pomiroeu di Seregno (MB).

L'importanza del cibo al bar
Anche quest'anno ai Barawards è stato assegnato un premio per il Foodtender dell'anno, la professione nascente che identifica chi si dedica alla preparazione di cibi di qualità al bar. Quest'anno il premio è stato assegnato ex aequo a Flavio Ghigo e Salvatore Scamardella. Il primo, patron di un gruppo di paninoteche gourmet se lo aggiudica per la creazione di un format, La Farcia, che a Torino e altrove propone panini creati con materie prime ricercate e abbinamenti mai banali. Scamardella, napoletano di nascita e milanese d'adozione, si è invece meritato il premio per il lavoro svolto al Club Deco' di Milano, dove è riuscito a mettere a frutto il suo passato in cucina, traferendolo al bancone del club dove ricerca e sperimenta sempre il giusto abbinamento gastronomico ai drink che serve.

A Barawards2017 è stato assegnato anche un premio ai 9 prodotti più innovativi lanciati sul mercato del fuori casa, tra ottobre 2016 e settembre 2017.
Si sono aggiudicati i premi i seguenti prodotti:
  • Nella categoria Alcolici: Martini Riserva Speciale Bitter di Martini & Rossi
  • Nella categoria Superalcolici: Mixturae di Mira
  • Nella categoria Preparati per bevande: Unicorn Latte di Olibar
  • Nella categoria Bibite: Nitro Coffee di Chicco Pezzini
  • Nella categoria Foodservice dolce: Cornetto senza glutine di Sangiorgio
  • Nella categoria Foodservice salato: Patatas Nana 
  • Nella categoria Attrezzature: SpeeDelight Electrolux Professional
  • Nella categoria Strumenti e attrezzature di servizio: Street Food e-Bike di Techfood by Sogabe
  • Nella categoria Tecnologie: Bar4you di Taste for event 

Bar caffetteria dell’anno

1 Aroma – Bologna (Bo)
2 Ditta Artigianale Oltrarno – Firenze (Fi)
3 Caffè Pascucci – Milano (Mi)
4 Mercato Centrale – Firenze (Fi)
5 Bottega Del Caffè – Bra (Cn)
6 Bar Vabres – Palermo (Pa)
7 Tazze Pazze Caffetteria Gourmet – Genova (Ge)
8 Vecchio Caffè – Giovinazzo (Ba)
9 Faro – Roma (Rm)
10 Torrefazione Cannaregio – Venezia (Ve)
 

Bar d’albergo dell’anno

1 Atrium Bar Four Seasons – Firenze
2 The Gin Corner – Roma
3 The Corner Marco Martini – Roma
4 Bulk Mixology Food Bar Hotel Viu – Milano
5 Bar Letterario Belmond Grand Hotel Timeo – Taormina (Me)
6 Palace Hotel Villa Cortine – Sirmione (Bs)
7 Fusion Bar – Firenze
8 Signum – Malfa (Me)
9 Villa Cora – Firenze
10 Hotel Savoy Beach – Bibione (Ve)
 

Bar pasticceria/gelateria dell’anno

1 Pasticceria Daloiso – Barletta (Ba)
2 Pavé – Milano
3 Cioccolatitaliani – Milano
4 Pasticceria Biasetto – Padova
5 Caffè Pasticceria Serafini – Firenze
6 Patisserie Des Reves – Milano
7 Pasticceria Santo Musumeci – Randazzo  (Ct)
8 Antonella Dolci Cioccolateria – Alessandria
9 Pasticceria Alessandro Servida – Pantigliate (Mi)
10 Incroissanteria Lab – Carobbio Degli Angeli (Bg)
 

Bar rivelazione dell’anno

1 Cubi – Maglie (Le)
2 Barba – Milano
3 Mad Souls & Spirits – Firenze
4 Bulk – Milano
5 The Black Rabbit Speakeasy – Roma
6 Radici (Originari&Originali) – Pavia
7 Emporio1920 – Bologna
8 Habitat Drink & More – Montecatini Terme (Pt)
9 Romeo – Roma
10 Camera Con Vista Bistrot – Bologna
 

Cocktail bar dell’anno

1 Rita&Cocktails – Milano
2 L'antiquario – Napoli
3 Franklin 33 – Lucca
4 Nu Lounge Bar – Bologna
5 La Punta Expendio De Agave – Roma
6 Locale Firenze – Firenze
7 Tatikakeya – Calceranica Al Lago (Tn)
8 Estremadura Cafe – Verbania
9 The Barber Shop – Roma
10 Piano 35 – Torino
 

Ristorante d’albergo dell’anno

1 Morelli Hotel Viu – Milano
2 Il Palagio – Four Seasons Hotel – Firenze
3 Belmond Grand Hotel Timeo – Taormina (Me)
4 Il Pievano – Castello Di Spaltena – Gaiole In Chianti (Si)
5 Ristorante Carignano Grand Hotel Sitea – Torino
6 Lux Lucis Hotel Principi – Forte Dei Marmi (Lu)
7 Ristorante Carlina Nh Carlina – Torino
8 All’oro H’all – Roma
9 Christian & Manuel Hotel Cinzia – Vercelli
10 Assaje Hotel Aldrovandi – Roma

Ristorante rivelazione dell’anno

1 Ristorante Bros – Lecce
2 Filippo Mud – Pietrasanta (Lu)
3 Morelli Hotel Viu- Milano
4 Umami – Milano
5 Ringa Locanda Del Pesce – Milano
6 Antica Osteria Il Monte Rosso – Verbania
7 Il Tiglio In Vita – Porto Recanati (Mc)
8 Foody Farm – Firenze
9 Me Restaurant – Pizzo (Vv)
10 Osteria Birra Del Borgo – Roma

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L'Autore

Capo Redattore