Il Premio per il miglior chef donna a Nadia Santini. Prime polemiche
di Informacibo
Ultima Modifica: 28/04/2013
Londra 28 aprile 2013. Ci avviciniamo all’11° edizione del The World’s 50 Best Restaurants, sponsorizzato da S.Pellegrino e Acqua Panna, l'”Oscar” della ristorazione che ogni anno premia i 50 migliori ristoranti del mondo: The world’s 50 best restaurants 2013.
Sono già arrivate le prime anticipazioni: quest’anno il premio “Best Female Chef” è andato all’italiana Nadia Santini, chef del ristorante Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio (Mantova). La prima chef donna italiana a ottenere le 3 stelle Michelin (1996) ottiene così, insieme al suo ristorante, un altro grande successo. Lo scorso anno il premio era andato alla basca Elena Arzak.
L’annuncio ha scatenato una serie di polemiche come commenta Alessandra Farkas sul Corriere della Sera (sabato 27 aprile Premio per il miglior chef donna: un ghetto in cucina).
Altro premiato: il Lifetime Achievement è andato ad Alain Ducasse, che va ad arricchire il già nutrito palmares dello chef francese che, con il suo lavoro, ha influenzato un’intera generazione di cuochi. 21 Stelle Michelin e circa 30 ristoranti in 9 Paesi in giro per il globo: questi i numeri di uno dei più grandi maestri della cucina contemporanea.
Ma la grande attesa è per l’intera classifica “The world’s 50 best restaurants 2013”.
La cerimonia si terrà anche quest’anno alla Guildhall, antica sede del Municipio di Londra. Giornalisti, professionisti del settore e, naturalmente, moltissimi tra i più grandi chef del pianeta, sono attesi all’evento.
Seguire in diretta l’assegnazione dei premi sarà possibile – il 29 aprile alle 21.00 ora italiana – su live.finedininglovers.com dove sarà attivo anche un live blogging in lingua italiana.
In attesa di conoscere chi saranno i 50 Best del 2013, messi in fila da una giuria di quasi mille esperti internazionali, ricordiamo come andò a finire lo scorso anno: primo, per la terza volta consecutiva, il Nomadi Copenhagen, quindi, nell’ordine, El Celler de Can Roca, Mugaritz, D.O.M. e Osteria Francescana.
Podio pressochè identico al 2011 con Alex Atala, patron del D.O.M., quarto (e non più settimo) e Massimo Bottura quinto (retrocesso di una posizione rispetto al 2011)
Quest’anno non sembra improbabile una crescita del Brasile con Alex Atala che il Time ha recentemente inserito nella classifica dei personaggi più influenti al mondo.
Ed è naturale fare il tifo per Massimo Bottura,scalpitante nella top five eper Massimiliano Alajmo che, insieme, difendono i nostri colori in classifica.
Nell’attesa, questa era la top ten nel 2012. Scopriremo presto se e in che misura sarà rivoluzionata.
50 Best – La top ten del 2012: vedere QUI su INformaCIBO
1. Noma, Copenhagen, Denmark
2. El Celler de Can Roca, Girona, Spain
3. Mugaritz, San Sebastián, Spain
4. D.O.M., São Paolo, Brazil
5. Osteria Francescana, Modena, Italy
6. Per Se, New York, US
7. Alinea, Chicago, US
8. Arzak, San Sebastián, Spain
9. Dinner by Heston Blumenthal, London, UK
10. Eleven Madison Park, New York, US
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