Calestano: a tavola con la perla nera - InformaCibo

Calestano: a tavola con la perla nera

di Informacibo

Ultima Modifica: 23/09/2013

Un borgo in festa per un mese intero. Saranno infatti cinque le domeniche dedicate a una delle eccellenze gastronomiche protagoniste dell’autunno parmense. La “Fiera nazionale del tartufo nero di Fragno” torna a Calestano (PR) con la sua 23esima edizione dal 20 ottobre al 17 novembre 2013 e un programma ricco di eventi legati al prezioso tubero. Per un assaggio della manifestazione si potrà approfittare dell’anteprima di Cozzano di Langhirano il 13 ottobre. E quest’anno il comune della val Baganza può vantare anche l’ammissione tra i comuni dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo.
Per tutto il periodo sarà una grande festa di profumi, sapori e colori tra le bancarelle del mercatino e nei ristoranti, trattorie e agriturismi del capoluogo e delle frazioni che offriranno menù appetitosi a tema per deliziare tutti i palati. L’iniziativa è organizzata dalla Pro Loco e dall’Amministrazione Comunale di Calestano con il patrocinio di Provincia e Camera di Commercio di Parma in collaborazione con la Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli, il Consorzio Qualità Tipica Val Baganza, le Associazioni dei Raccoglitori di Tartufo e le Associazioni di Volontariato presenti sul territorio.

Che siano o meno fondate le doti afrodisiache attribuite a questo tesoro nero a cominciare da Plinio fino a Pietro Aretino, passando per Casanova, il tartufo nero di Fragno (Tuber Uncinatum Chatin) è il tesoro del territorio calestanese, una specie particolare il cui nome deriva dall’omonima località a est del capoluogo che è tutelata da una legge nazionale del 1991. Raccolto dalla fine di settembre e per tutto l’inverno con l’aiuto di cani addestrati, il tartufo nero di Fragno si consuma prevalentemente fresco e si utilizza in molti piatti tipici della tradizione gastronomica locale come tortelli, tagliatelle, risotto, carni, uova e polenta. Inoltre il suo aroma intenso e delicato si combina perfettamente con il gusto di un altro prodotto tipico della Food Valley: il Parmigiano-Reggiano.

Tutte le domeniche sarà possibile passeggiare lungo le strade del suggestivo borgo medievale tra le bancarelle del mercatino del tartufo che ospiterà altri prodotti tipici, artigianato e hobbistica, ma anche degustazioni e vendita di specialità enogastronomiche: dalle focaccine al tartufo alle caldarroste, dai pattonini alle frittelle, accompagnati da vin brulè. In occasione del mercato verrà allestito il “Borsino del Tartufo” che fisserà settimanalmente i prezzi minimi e massimi di vendita del tartufo, regolamentando il mercato, in modo da assicurare agli acquirenti che il prezzo corrisponda alle caratteristiche del prodotto.

In programma però anche appuntamenti sportivi come la sesta edizione della “Tartufo Trail Running”, valida quest’anno come finale del campionato italiano ultra sky marathon, che si terrà   la prima domenica di apertura della fiera il 20 ottobre: una corsa a piedi su un terreno vario di piste e sentieri, una gara sostenibile che pone particolare attenzione all’ambiente. Il 27 ottobre sarà la volta della Gran Tartufo Bike, escursione non competitiva in Mtb. Nelle domeniche successive altre iniziative: tutte le domeniche  verrà allestito il Palatartufo Sapori con prodotti tipici di Parma e dell’Appennino a Km Zero. Il 10 novembre “Taca Banda Maestro” con Trifola Folk Music e infine il 17 novembre sarà il gran mercato d’autunno  a salutare l’edizione 2013 della manifestazione.

Non mancheranno iniziative per gli amanti della ricerca del tartufo: si potrà infatti assistere all’annuale “Trofeo Cinofilo Giuseppe Coruzzi”, per il miglior cane in una gara di ricerca, e al “Trofeo Gran Tartufo Gino Tanzi” che premierà il tartufo più grosso raccolto in zona durante le settimane della fiera. Inoltre in collaborazione con alcuni tartufai locali la Pro Loco organizzerà visite guidate in tartufaia su prenotazione (tel.0525.520114 e cell. 320.0548464, prenotazioni entro il sabato mattina al costo di 7 euro per persona).

Ogni domenica inoltre arti, eventi  a cura della Proloco e street food a cura delle Associazioni di Volontariato. Per gli amanti della natura e delle escursioni il territorio di

Calestano offre una fitta rete sentieristica (come La via degli Scalpellini e i Salti del Diavolo) e del Grande Giro in Mountain Bike che collegano capoluogo e frazioni della terra del tartufo che permettono di immergersi in boschi di pino silvestre, querce, carpini e faggi sormontati da un cielo punteggiato di tanto in tanto da poiane, gheppi o sparvieri.

I camperisti sono i benvenuti: disponibile parking durante la fiera, per info. Comune di Calestano allo 0525.52121.

Per informazioni:

Pro Loco Calestano

Tel.339.6212528  (Sig. Giuseppe della Pina)

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Capo Redattore